Nutrizione per la prevenzione delle patologie epatiche, 31 prodotti

MedAboutMe ti consiglia di includere nella tua dieta alimenti efficaci nella prevenzione delle malattie del fegato. La salute del fegato svolge un ruolo chiave nel funzionamento dell’apparato digerente e del corpo nel suo insieme. Parliamo del ruolo del fegato, oltre che di una dieta speciale che proteggerà un organo importante.

Brevemente sul ruolo del fegato nella salute umana

Il ruolo del fegato in breve per la salute umana

Questo organo svolge molte funzioni vitali, come:

  • emopoiesi;
  • digestione;
  • processi metabolici;
  • produzione di ormoni;
  • accumulo e sintesi di vitamine e minerali.

Mantenendo il fegato sano, è possibile affrontare molti problemi digestivi, tra cui:

  • accelerare i processi metabolici;
  • sbarazzati della flatulenza;
  • eliminare il gonfiore;
  • prevenire la stitichezza, ecc.

Il fegato è coinvolto nel controllo dei livelli di zucchero nel sangue. Se si sviluppa uno squilibrio, una persona si sente stanca, può verificarsi un deterioramento cognitivo, possono comparire voglie di cibi dolci.

Il danno al fegato da sostanze tossiche può portare allo sviluppo di malattie infiammatorie, come:

  • diabete mellito;
  • artrite;
  • ipertensione arteriosa;
  • malattie autoimmuni, ecc.

Se la salute del fegato è compromessa, una persona può manifestare sintomi di uno squilibrio ormonale, che includono:

  • mal di testa;
  • sbalzi d’umore;
  • diminuzione delle prestazioni;
  • depressione, ecc.

Metodi efficaci di prevenzione delle patologie epatiche

La prevenzione delle disfunzioni epatiche include:

  • rifiuto delle cattive abitudini che contribuiscono al danno tossico di questo organo (fumare, bere alcolici, ecc.);
  • corretta alimentazione con esclusione dalla dieta degli alimenti dannosi;
  • Monitoraggio regolare della salute del fegato, in particolare per coloro che hanno una predisposizione ereditaria alle malattie di questo organo e sono a maggior rischio.

Alimenti che proteggono il fegato

Alimenti che proteggono il fegato

Ci sono alimenti che aiutano il fegato umano a funzionare in modo ottimale. Il popolare portale medico MedAboutMe raccomanda di includere 31 prodotti biologici nella dieta per prevenire le patologie di questo organo.

1. Acqua.

Oltre all’ossigeno, il corpo umano ha bisogno di acqua. Inoltre, più che in qualsiasi altra sostanza. Una persona si sente più energica e in grado di lavorare se il suo corpo è sufficientemente idratato.

  • Si consiglia di bere da 6 a 10 bicchieri d’acqua al giorno.
  • Puoi utilizzare pezzetti di frutta e verdura, erbe aromatiche e spezie per migliorarne il gusto.
  • Non esagerare! Troppa acqua può anche essere malsana.

2. Verdure della famiglia delle crocifere.

La famiglia delle crocifere contiene fitonutrienti vitali come flavonoidi, sulforafano e indoli che proteggono le cellule del fegato.

3. Verdure a foglia verde.

Prezzemolo, aneto, spinaci, lattuga e altre verdure a foglia contengono zolfo, un minerale che mantiene sano il fegato.

I tarassaco sono particolarmente utili per la salute del fegato. Tra gli altri fitonutrienti, le foglie di questa pianta contengono taraxacina. Questa sostanza stimola il lavoro degli organi digestivi, la produzione e il rilascio della bile, che assicura la scomposizione del cibo e l’assorbimento degli acidi grassi da parte del fegato e della cistifellea.

4. Alghe.

Uno dei più antichi abitanti del nostro pianeta, l’alga facilita il lavoro del fegato, prevenendo l’assorbimento di metalli pesanti e altre tossine dall’ambiente. Studi condotti presso la McGill University hanno dimostrato che una dieta arricchita con alghe brune (arame, kombu, wakame, ecc.) serve a prevenire l’assorbimento di particelle radioattive da parte del tessuto osseo.

5. Semi germogliati, noci, fagioli e cereali.

L’energia della vita contenuta in semi, cereali, legumi si attiva attraverso l’ammollo e il germogliamento. Sono i germogli che contengono quantità record di enzimi e proteine che fungono da catalizzatori per tutti i processi che avvengono nel corpo umano.

6. Aglio.

Questo è uno dei prodotti alimentari tradizionali delle persone longeve del nostro pianeta. L’aglio contiene il composto attivo alliina e l’enzima allicinasi. Quando il prodotto viene frantumato, formano un nuovo composto chimico, l’allicina, che è molto benefico per il fegato.

7. Cipolla, scalogno e porro.

Tutti questi “fratelli gemelli” hanno molte proprietà preziose per la salute. In quanto parente dell’aglio, contengono composti solforati che supportano la produzione di glutatione da parte del fegato.

8. Uova.

Questo prodotto arricchisce la nutrizione con proteine di altissima qualità. Le uova contengono amminoacidi essenziali per la funzionalità epatica, colesterolo “buono” e il nutriente umano essenziale colina, essenziale per un metabolismo ottimale.

9. Carciofi.

I fitonutrienti presenti nella loro composizione, cinarina e silimarina, nutrono le cellule del fegato, aumentano la produzione di bile e prevengono la formazione di calcoli biliari.

10. Funghi.

Maitake, shiitake e reishi forniscono a una persona sostanze curative che nutrono e supportano il sistema immunitario. Questi funghi medicinali contengono L-ergotioneina, un antiossidante che neutralizza l’azione dei radicali liberi, aumentando la produzione di enzimi che aumentano l’attività antiossidante.

11. Bacche.

Non a caso sono considerati superfood creati dalla natura. Mirtilli, lamponi, mirtilli rossi, fragole contengono sostanze fitochimiche ricche di antiossidanti. Aiutano il fegato a proteggere il corpo dagli effetti negativi dei radicali liberi, dallo stress ossidativo associato alle malattie croniche e all’invecchiamento. È stato dimostrato che gli antociani e i polifenoli presenti nelle bacche bloccano la proliferazione delle cellule tumorali nei tessuti del fegato.

12. Mele.

Loro, come le bacche, contengono potenti composti polifenolici, flavonoidi e servono a prevenire e curare le malattie infiammatorie. Contengono inoltre pectina, preziosa fonte di fibra solubile.

13. Prodotti prebiotici.

I prebiotici contengono fibre digeribili, che sono l’alimento principale e preferito dai batteri intestinali benefici per aiutarli a crescere e prosperare. Gli alimenti prebiotici sono:

  • asparagi;
  • porro;
  • verdure crocifere;
  • cicoria;
  • dente di leone;
  • barbabietole;
  • Carciofo di Gerusalemme e alcuni altri.

14. Alimenti fermentati.

Questi includono:

  • crauti;
  • Kimchi (piatto tradizionale coreano a base di cavolo fermentato);
  • kvas;
  • kombucha;
  • miso.

La fermentazione è un antico metodo di conservazione in cui il prodotto viene naturalmente trasformato da microrganismi. Abbattono i carboidrati e le proteine nella composizione del prodotto, contribuendo a una digestione più efficiente.

15. Semi di lino.

I semi di lino appena macinati sono un’ottima fonte di acidi grassi omega-3 e aiutano a regolare i livelli ormonali.

16. Semi di chia.

Erano un importante prodotto alimentare diversi millenni fa, tra gli indiani Maya e gli Aztechi. Solo tre cucchiai contengono:

  • 5 g di proteine;
  • 10 g di grassi sani;
  • 200 mg di calcio;
  • Fibra da 12 g

17. Avocado.

Questo frutto è una fonte vitale di grassi monoinsaturi, ricchi di acido oleico. Gli avocado contengono glutatione, uno dei nutrienti chiave per la salute del fegato.

18. Olio di cocco.

Gli acidi grassi saturi estremamente benefici dell’olio di cocco vengono facilmente digeriti ed elaborati quasi immediatamente dagli enzimi della saliva umana. Ciò significa che il corpo umano non ha bisogno di enzimi aggiuntivi per elaborare i grassi e il fegato ha un carico molto inferiore.

19. Olio d’oliva (non raffinato).

L’olio d’oliva più puro è ricco di polifenoli. Queste sono le stesse preziose sostanze fitochimiche che si trovano nelle mele e nei frutti di bosco. La prevenzione delle patologie epatiche comporta l’uso quotidiano di questo prodotto.

20. Zenzero.

Contiene gingerolo, un antiossidante che ha effetti antinfiammatori, antivirali, antimicrobici. Se consumato regolarmente, lo zenzero supporta la funzionalità epatica, nutre le cellule epatiche favorendo la microcircolazione, aiuta a “ripulire” le arterie ostruite e provoca anche una diminuzione del livello di colesterolo “cattivo” nel sangue fino al 30%.

21. Cumino.

Un esperimento condotto da scienziati indiani ha dimostrato che il cumino ha un effetto benefico sulle capacità funzionali del fegato, ottimizzando la secrezione degli enzimi pancreatici che aiutano il corpo ad assorbire i nutrienti.

22. Coriandolo.

I semi di questa pianta aiutano il fegato a ridurre i lipidi nel sangue nei pazienti obesi e diabetici, abbassando il livello del colesterolo “cattivo” e aumentando allo stesso tempo il livello di quello “buono”. Le foglie di coriandolo verde (altrimenti noto come coriandolo) aiutano a rimuovere i metalli pesanti (mercurio, cadmio, piombo, alluminio) dal corpo, prevenendone l’accumulo nel cervello, nel midollo spinale e nel sistema nervoso centrale.

23. Cardamomo.

Questo membro della famiglia dello zenzero aiuta a migliorare la digestione stimolando il flusso della bile, che è molto importante per il successo del metabolismo lipidico. Il cardamomo accelera lo svuotamento dello stomaco, rilassa gli sfinteri gastrici, che impediscono al cibo di entrare nell’intestino tenue. Permette al cibo di entrare nell’intestino tenue senza ulteriore sforzo.

24. Pepe di cayenna.

Stimola il lavoro dei sistemi:

  • circolazione sanguigna;
  • linfatico;
  • digestivo.

Aiuta la produzione di succo gastrico, aumentando la capacità del corpo di digerire il cibo e liberarsi delle tossine.

25. Cannella.

La spezia aromatica è stata usata per secoli in cucina e in medicina. La cannella previene l'”attaccamento” delle piastrine, la formazione di coaguli di sangue nelle arterie, stimola il metabolismo e serve a prevenire la candidosi.

26. Finocchio.

Gli oli essenziali di finocchio migliorano la secrezione del succo gastrico, che aiuta a ridurre l’infiammazione nel tratto digestivo e ad assorbire in modo più efficiente i nutrienti da parte dell’organismo nel suo insieme.

27. Curcuma.

La curcumina è un noto composto che contribuisce alla prevenzione e alla cura delle patologie epatiche e serve a rafforzare il sistema immunitario.

28. Carne.

La carne biologica (nutrita con erba e priva di pesticidi) è considerata da alcuni più benefica per il fegato rispetto alla carne allevata convenzionalmente.

29. Pesce.

Questo è un prodotto sano e ricco di proteine. Ma dovresti scegliere quelle varietà che sono ricche di acidi grassi polinsaturi omega-3 e allo stesso tempo accumulano relativamente poche sostanze nocive nella composizione. Per esempio:

  • sgombro;
  • sardine;
  • acciughe;
  • salmone selvatico

30. Proteine vegetali.

Il corpo umano deve ricevere proteine per costruire nuove cellule, mantenere la condizione di tutti i tessuti e sintetizzare nuove proteine per svolgere le funzioni di base. Preziose fonti vegetali di proteine:

  • Microalghe, che contengono molta clorofilla, che migliora ulteriormente la funzionalità epatica;
  • lenticchie, ceci, fagioli neri e alcuni altri legumi (una tazza di legumi bolliti contiene circa 15 g di proteine);
  • semi di girasole (una tazza contiene 31 g di proteine);
  • Spinaci, broccoli e altre verdure a foglia verde (una tazza di prodotto cotto contiene circa 9 g di proteine).

31. Proteine del siero di latte.

Latticini e siero di latte sono ottime fonti di proteine. Un sottoprodotto nella produzione di ricotta e formaggio, la proteina del siero di latte è nota come una proteina molto sana e salutare fin dai tempi di Ippocrate. Contiene gli aminoacidi necessari per la sintesi del glutatione, un “protettore” fondamentale del fegato e di tutto il corpo.

Nutrizione per la prevenzione delle patologie epatiche, 31 prodottiultima modifica: 2023-01-18T04:02:57+01:00da alezziartn023

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