L'allergia è diventata una vera piaga del nostro tempo: sempre più genitori devono affrontare questo problema nel loro bambino. Quasi tutti i fattori possono causare una reazione allergica, ma molto spesso è necessario osservare allergie alimentari, intolleranza a qualsiasi prodotto. Quindi, puoi aiutare il bambino organizzando l'alimentazione del bambino in modo speciale.
Nutrire il bambino con il latte materno
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Molto spesso, i primi segni di una reazione allergica in un bambino sono associati alla nutrizione del bambino attraverso l'allattamento al seno. La logica sembra semplice: la madre che allatta ha mangiato un certo prodotto che provoca intolleranza nel bambino, e così si è verificata la reazione. Questo può davvero accadere, ma è quando il bambino viene nutrito con latte materno che la possibilità che il corpo del bambino incontri allergie alimentari è minima. Le sostanze che il bambino riceve con il latte non gli arrivano in forma pura, ma in una versione elaborata, adattata alle esigenze specifiche del bambino. Inoltre, il bambino riceve componenti della sua difesa immunitaria dalla madre. Quindi è più facile per il corpo sopprimere la reazione negativa.
Tuttavia, il verificarsi di allergie in un bambino piccolo allattato al seno non può essere completamente escluso. Molto spesso, la reazione si verifica se la madre che allatta non controlla la sua dieta e consente l'uso di alimenti noti per essere altamente allergenici. Questi includono cioccolato, fragole, prodotti a base di agrumi, pesce rosso e altri. Questo è un carico eccessivo per il tratto gastrointestinale e il sistema immunitario delle briciole, il bambino potrebbe non essere pronto a digerire tali componenti nei primi mesi di vita. Con l'età, quando il corpo del bambino diventa più forte, potrà familiarizzare da solo con questi prodotti, ma per ora ha bisogno di dare tempo ed escludere forti allergeni dal menu di una madre che allatta.
Formula per bambini
Le statistiche mostrano che è molto più probabile che si verifichino allergie se la nutrizione del bambino viene stabilita quando si utilizza il latte artificiale. La moderna industria alimentare offre prodotti di qualità altamente adattati, ma non possono sostituire completamente la composizione individuale del latte materno. Ciò significa che il bambino avrà bisogno di più forza per digerire la miscela risultante. Se le briciole presentano sintomi di una reazione allergica - arrossamento della pelle, eruzioni cutanee, desquamazione della pelle, prurito - allora è necessario discutere con il medico curante la sostituzione della miscela.
Questo processo deve essere eseguito con attenzione. È impossibile sostituire bruscamente una miscela con un'altra: questo sarà uno shock per il corpo del bambino, che è già abituato a un determinato prodotto, anche se non può farcela completamente. Per prima cosa devi far conoscere al bambino un nuovo tipo di miscela, sostituendola gradualmente con un'opzione inadatta. Esistono diversi tipi di alimenti per bambini che possono essere prescritti se si sospetta un'allergia in un bambino. L'opzione più comune è una miscela ipoallergenica. Quasi tutti i componenti attivi che potrebbero causare una reazione sono stati rimossi da esso. Ma affinché il bambino possa davvero far fronte all'intolleranza a qualsiasi prodotto, si consiglia di provare prima a scoprire a quali alimenti è associata l'allergia. Potrebbe essere più efficace nutrire il bambino con una formula senza glutine, soia o preparata con latte di capra. Se la sostituzione della miscela non ha portato a un miglioramento della salute del bambino, allora l'allergia non è causata da fattori alimentari, è necessario cercarli nell'ambiente.
Allergia alle proteine bovine
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L'allergia alle proteine della mucca è uno dei tipi più comuni e, sfortunatamente, è abbastanza difficile eliminarlo completamente dalla dieta di una madre e di un bambino che allattano. Le proteine della mucca non sono solo carne (manzo o vitello, solo le varietà più magre e salutari), ma anche latte e latticini. Il latte viene aggiunto alla composizione di molti piatti complessi durante la cottura. Le proteine della mucca sono una delle più benefiche per il corpo, quindi quando devono essere completamente escluse dalla dieta del bambino, ciò può causare difficoltà ai genitori: come organizzare quindi il menu di una madre che allatta o di un bambino che padroneggia i piatti per adulti?
Se si verifica una reazione in un bambino del primo anno di vita, è improbabile che il medico diagnostichi "allergia", molto probabilmente parlerà di intolleranza alle proteine. Per l'effetto migliore, al bambino verrà prescritta un'alimentazione speciale utilizzando una dieta speciale che prepara gradualmente il tratto gastrointestinale alla percezione delle proteine. Questo accade molto spesso: ciò che ha causato una reazione in un bambino di un anno viene utilizzato senza problemi a due anni. Con un approccio competente, il bambino avrà la possibilità di non avere una reazione allergica cronica a tutti i prodotti contenenti proteine della mucca e di ricevere una buona alimentazione in futuro. Ma se la reazione persiste, nonostante tutte le misure adottate, purtroppo dovrai abbandonare completamente l'uso del latte vaccino e di altri prodotti.
I bambini conoscono gli alimenti complementari
Se il bambino ha già dimostrato una tendenza alle allergie, i genitori non dovrebbero precipitarsi nell'introduzione di alimenti complementari. È necessario dare al corpo il tempo di rafforzarsi per essere pronto alla percezione del cibo solido, almeno sotto forma di purè di patate. Questo è un alimento fondamentalmente nuovo per il bambino. Questo è un grande test per il corpo, anche se i bambini sono sani. I prodotti per la prima poppata dovrebbero essere scelti i più neutri. Questi sono frutta e verdura verdi: zucchine, zucca, cavolfiore, pera, mela. Per i cereali è meglio scegliere cereali che non contengano glutine: grano saraceno e mais.
Tutti i prodotti devono essere presentati rigorosamente uno alla volta. Fino a quando il bambino non sarà completamente passato al tavolo comune, i piatti multicomponente non gli andranno bene. Ciò renderà difficile tenere traccia di quale dei prodotti si verifica la reazione. Il fatto che il bambino li abbia mangiati separatamente prima senza problemi non è informativo: in qualsiasi momento può funzionare un effetto cumulativo, oppure è la combinazione di due gusti che causerà intolleranza individuale. Inoltre, non offrire briciole di cibi crudi. Questo è un alimento troppo pesante per il debole tratto gastrointestinale di una persona allergica. Per lui sono adatti solo purè di patate a base di prodotti trattati termicamente.
Se l'allergia persiste
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La cosa principale nel trattamento delle allergie alimentari in un bambino è determinare quale prodotto dovrebbe essere escluso dalla dieta del bambino. Se non è stato possibile farlo durante l'introduzione di alimenti complementari, il bambino è passato a una tavola comune e in questa fase è apparsa improvvisamente una reazione, il che significa che la madre dovrà tenere un diario alimentare. In esso, dovrà registrare tutti i piatti inclusi nella dieta del bambino, nonché le reazioni del bambino ad essi. Vale la pena ricordare che la reazione potrebbe non apparire all'istante, ma dopo alcune ore. Un allergologo aiuterà ad analizzare correttamente le condizioni del bambino.