La tua casa è il tuo castello. Questo motto non è sempre vero, perché un'abitazione può diventare fonte non solo di malattie allergiche. Il fatto è che una persona è in costante contatto con microrganismi, una parte significativa dei quali influisce direttamente sulla sua salute. E se nei luoghi pubblici le persone cercano di mantenere l'igiene, a casa si rilassano naturalmente. Qui, batteri, funghi, virus e protozoi possono attaccarlo. Viene in primo piano il mantenimento della pulizia dell'appartamento, l'osservanza delle norme igieniche, soprattutto se in famiglia ci sono persone allergiche. Come rendere sicura la tua "fortezza" e l'atmosfera in essa salubre? Il portale MedAboutMe ne parlerà.
Quali malattie sono provocate da una scarsa igiene domestica
La pulizia in casa non è solo un capriccio estetico di una casalinga, ma anche un'efficace misura di prevenzione delle malattie. La pulizia aiuta a rimuovere la maggior parte dei microrganismi, anche se con alcune persone hanno imparato a convivere abbastanza pacificamente. Tuttavia, non dovresti andare agli estremi: la completa sterilità non porterà altro che danni. È stato dimostrato che il contatto con fattori provocatori aumenta le capacità adattogene del corpo, stimola il sistema immunitario.
Quali malattie minacciano le famiglie se le norme igieniche non vengono osservate nell'appartamento? La riproduzione di batteri patogeni e altri microbi può causare lo sviluppo di allergie e asma, disturbi intestinali, frequenti infezioni respiratorie acute e malattie fungine. Pertanto, è importante creare condizioni sfavorevoli per la riproduzione di microrganismi potenzialmente pericolosi, questo vale anche per il regime di temperatura, il livello di umidità e l'uso di farmaci antibatterici.
Il bagno è un ambiente ottimale per i batteri
Il bagno è la stanza più confortevole per lo sviluppo di infezioni, perché crea le condizioni ottimali per la riproduzione di muffe e batteri. Alta umidità, unita ad alta temperatura: un ambiente favorevole è pronto. Per evitare ciò, è necessario seguire le seguenti raccomandazioni:
- garantire una buona ventilazione;
- se possibile, lasciare aperta la porta del bagno dopo le procedure dell'acqua;
- lava lo spazzolino dopo ogni utilizzo;
- tenere lo spazzolino scoperto e cambiarlo ogni 3 mesi;
- i batteri "amano" davvero le salviette, quindi molti igienisti consigliano di abbandonarle;
- se un tale atto è inaccettabile, è necessario asciugare bene spugne e salviette dopo le procedure dell'acqua, appenderle separatamente l'una dall'altra e acquistarne di nuove il più spesso possibile;
- ogni membro della famiglia dovrebbe avere un detersivo individuale;
- lavare gli asciugamani una volta alla settimana ad una temperatura non inferiore a 60°C;
- è gradito non avere un asciugamano comune, ma uno individuale per ogni famiglia.
Combattere le infezioni in cucina
Un altro luogo per il successo e il rapido sviluppo dell'infezione è la cucina, e in particolare l'area per lavare i piatti, i taglieri e i ripiani del frigorifero. È in queste direzioni che dobbiamo dirigere i nostri sforzi:
- Cambiare le spugne per piatti ogni 2 settimane;
- per gli stracci da cucina vale la pena farlo e anche più spesso - ogni 4-5 giorni;
- dopo il lavaggio e la pulizia, strizzare il tutto e stenderlo in un luogo asciutto e ventilato;
- puoi disinfettare una spugna mettendola nel forno a microonde per 2 minuti, inumidendola preventivamente con acqua a sufficienza;
- i taglieri devono essere realizzati in plastica o altri materiali artificiali;
- i batteri si moltiplicano nelle fessure dei prodotti in legno; è meglio tagliarci sopra solo il pane;
- ogni tagliere deve essere pensato per il proprio prodotto, non puoi tagliare carne, sminuzzare verdure o tagliare il pane sullo stesso tagliere;
- dopo l'uso, lavare la tavola con detersivo in acqua calda, a volte non sarà superfluo versarci sopra dell'acqua bollente;
- le tavole danneggiate vanno gettate per tempo, anche le microfessure sono abitate da microrganismi;
- Non tenere cibi cotti e cibi crudi fianco a fianco nel frigorifero;
- è meglio trasferire la merce dagli imballaggi del negozio ai contenitori da cucina (ciotole, vassoi, recipienti);
- pulire regolarmente i ripiani del frigorifero;
- mantenere la temperatura al suo interno non superiore a 5 ° C.
Muffe e allergie
Le muffe si moltiplicano attivamente in condizioni di elevata umidità in combinazione con una temperatura ambiente confortevole (22-25 ° C). In questo caso, una persona può sviluppare un'allergia ai funghi inferiori (muffe e lieviti) o infezioni fungine delle unghie e della pelle. In effetti, una tale allergia si forma più spesso tra i residenti del primo e dell'ultimo piano. Ciò è dovuto al fatto che il piano inferiore è adiacente al seminterrato e quello superiore è adiacente al tetto. Entrambi coinvolgono aria calda e umida.
Ci sono più di questi microrganismi nelle case fatte di legno che di cemento. Negli appartamenti, ce ne sono soprattutto molti in vecchi mobili imbottiti, cuscini di piume, tende da doccia, impianti idraulici, luoghi di perdite d'acqua, gabbie per uccelli, ecc. La muffa colonizza non solo materiali naturali, ma anche sintetici, anche plastica. In presenza di un gran numero di piante, aumenta il numero di spore fungine, che è più associato all'irrigazione e alla spruzzatura di amici "verdi". I funghi possono crescere nei condizionatori d'aria e negli umidificatori.
L'allergia ai funghi inferiori provoca malattie respiratorie (rinite allergica, asma), intolleranza alimentare al cibo, malattie della pelle (dermatite atopica, orticaria).
Controllo della muffa
Per eliminare il contatto con la muffa e ridurre la manifestazione di allergie fungine, è necessario seguire i seguenti suggerimenti:
- prevenire perdite (riparazione tempestiva di impianti idraulici, drenaggio del seminterrato, ecc.);
- se possibile, utilizzare carta da parati con superficie lavabile;
- se sulle pareti si riscontrano colonie di funghi, è necessario trattare le aree problematiche con preparati fungicidi fino alla loro completa scomparsa visibile;
- l'umidità consentita nella stanza dovrebbe essere del 40-50%;
- In alloggi con elevata umidità, installare una ventilazione di scarico o realizzare ulteriori fori di ventilazione;
- pulire regolarmente, in particolare la cucina e il bagno (se c'è un seminterrato, è necessario prestare particolare attenzione);
- usa i pacchetti una tantum per la spazzatura, cambiandoli spesso;
- evitare l'accumulo di acqua nell'asciugatrice, nel frigorifero, asciugare le superfici bagnate;
- conservare le verdure fuori dall'appartamento o nello scomparto inferiore del frigorifero e i cereali in un contenitore ben chiuso;
- evitare l'acquario e un gran numero di piante;
- cuscini, materassi, coperte dovrebbero essere sostituiti con analoghi in materiali sintetici, che devono anche essere costantemente ventilati, asciugati e battuti;
- Tratta tempestivamente le malattie fungine nei membri della famiglia, così come negli animali domestici.
Se un membro della famiglia è stato colpito da un'allergia a un fungo, vale la pena liberarlo dal lavoro sulla trama in primavera e in autunno. Dovrebbe anche evitare il contatto con fieno marcio, limitare il consumo di prodotti contenenti funghi lieviti (kvas, formaggi ammuffiti, prodotti a base di latte acido, crauti, birra, champagne, vini, ecc.).