L'ipertensione arteriosa è una malattia diffusa in cui vi è un aumento del livello della pressione arteriosa sistolica superiore a 140 mm Hg e diastolica superiore a 90 mm Hg. Oggi questa patologia occupa una posizione di primo piano in termini di frequenza di occorrenza tra tutte le cause di morte nella popolazione. Aumenta significativamente il rischio di ictus ischemico, così come una serie di altre condizioni patologiche. In questo articolo parleremo delle cause dell'ipertensione arteriosa, i sintomi dell'ipertensione.
Perché può verificarsi ipertensione arteriosa?
Prima di considerare le cause dell'ipertensione arteriosa, vale la pena notare che è primaria, o essenziale, e secondaria.
La forma essenziale rappresenta oltre il 90% di tutti i casi di ipertensione arteriosa. Si sviluppa come risultato dell'effetto combinato sul corpo di diversi fattori predisponenti contemporaneamente. Ad oggi, ci sono parecchie teorie sull'insorgenza di questa patologia, ma nessuna di esse può spiegarne completamente la natura.
Il principale gruppo a rischio sono le persone di età superiore ai cinquant'anni. La presenza di cattive abitudini, carico ereditario, stile di vita sedentario, alti livelli di lipidi nel sangue, stress frequente, diabete: tutto ciò aumenta significativamente il rischio di sviluppare ipertensione arteriosa. Un altro importante fattore predisponente è il sovrappeso.
Nel 2019, gli scienziati della Novosibirsk State Medical University hanno pubblicato uno studio che ha rilevato che i pazienti con ipertensione arteriosa hanno molte più probabilità di avere un indice di massa corporea e una circonferenza della vita elevati.
Per quanto riguarda la forma secondaria, si verifica a seguito di una patologia primaria. In altre parole, l'ipertensione è un sintomo che indica un malfunzionamento degli organi interni.
Provocare l'ipertensione arteriosa secondaria può:
- Lesioni, tumori e infiammazioni del cervello;
- Cambiamenti patologici nei reni;
- Aterosclerosi, vasculite e altri problemi vascolari;
- Funzionamento errato della ghiandola tiroidea, delle ghiandole surrenali, della ghiandola pituitaria;
- Assunzione di determinati tipi di farmaci e altro ancora.
Possibili sintomi di ipertensione
Il pericolo di questa malattia sta nel fatto che può avere un decorso asintomatico o asintomatico per lungo tempo.
Uno dei principali segni clinici è la pressione ricorrente o il mal di testa palpitante. La sindrome del dolore aumenta con la tensione, con la testa inclinata in avanti, localizzata principalmente nella parte posteriore della testa. Si osservano spesso disturbi visivi, rappresentati da "mosche" tremolanti davanti agli occhi o visione offuscata.
Nel caso in cui l'ipertensione abbia causato disturbi nel funzionamento degli organi interni, sintomi come:
- Dolore nella regione del cuore;
- Mancanza di respiro;
- Sensazione di battito cardiaco;
- Diminuzione della memoria e della concentrazione e molto altro.