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Scompenso cardiaco nell'angina pectoris stabile


L'angina pectoris è una delle malattie più comuni del sistema cardiovascolare. In termini semplici, questo processo patologico si sviluppa a causa del fatto che il cuore smette di ricevere la quantità necessaria di sangue sullo sfondo di una violazione della pervietà dei vasi coronarici. L'insufficiente afflusso di sangue al miocardio porta ad un aumento dei cambiamenti ischemici, che da un punto di vista clinico si manifesta con intensi attacchi di dolore retrosternale. In assenza delle cure mediche necessarie, tale patologia aumenta significativamente il rischio di infarto del miocardio e morte cardiaca improvvisa. La condizione più importante per una prognosi favorevole è l'appuntamento tempestivo con un medico tramite Internet o telefono +7 (499) 519-32-56, e il medico sarà in grado di scegliere il piano di trattamento necessario.

L'angina pectoris fu descritta per la prima volta nel 1772 da William Heberden. Ad oggi, questa malattia è diagnosticata in milioni di persone in tutto il mondo. È interessante notare che ogni anno il numero di europei con tale danno cardiaco aumenta di oltre ventimila persone. Il tasso di incidenza è direttamente correlato all'età. Ad esempio, all'età di cinquantacinque anni, questa diagnosi viene rilevata in circa il cinque percento delle persone e all'età di settant'anni - già nel venti percento. È interessante notare che questa malattia è molte volte più frequente negli uomini.

La classificazione dell'angina pectoris comprende due delle sue principali varianti: angina da sforzo e angina da riposo. A sua volta, l'angina pectoris è divisa in forme di nuova insorgenza, stabili e instabili. Per la prima volta, la forma che si è verificata viene stabilita se è trascorso meno di un mese dal primo attacco. La forma instabile è caratterizzata da attacchi periodici, con un graduale aumento della loro frequenza e gravità. In questo articolo parleremo della forma più comune: stabile. Una forma stabile si verifica se la durata della malattia è superiore a un mese, ma ha un decorso costante e non è accompagnata da un deterioramento delle condizioni del paziente.

Più in dettaglio, con angina stabile, vi è un'improvvisa violazione del flusso sanguigno coronarico con l'insorgenza di ischemia transitoria acuta nella regione del cuore in risposta a qualsiasi stress fisico o emotivo. Tali attacchi si ripetono periodicamente, ma le condizioni del malato rimangono stabili senza segni di deterioramento.

La causa più comune di angina stabile è l'aterosclerosi delle arterie coronarie. Le placche aterosclerotiche si trovano in oltre il novanta per cento delle persone con questa diagnosi. È interessante notare che le convulsioni si verificano se il lume del vaso coronarico si restringe di oltre il cinquanta percento. Oltre all'aterosclerosi, molte malattie dell'apparato digerente, patologie infettive-allergiche e reumatiche, amiloidosi e molto altro possono portare a un improvviso spasmo delle arterie e successivi cambiamenti nel cuore.

Come fattori predisponenti vengono considerati alti livelli di colesterolo nel sangue, un aumento sistematico della pressione sanguigna, sovrappeso, iperglicemia, dipendenza da nicotina, menopausa precoce nelle donne e così via.

L'angina stabile è divisa in quattro classi funzionali. In prima elementare, i cambiamenti nel cuore sono insignificanti. A questo proposito, gli attacchi si verificano raramente e solo con uno sforzo fisico eccessivo. In uno stato di riposo, tutte le manifestazioni si placano da sole. La seconda classe viene stabilita quando è necessario camminare a passo svelto o salire le scale per la comparsa del dolore anginoso. In terza elementare, le convulsioni si sviluppano anche con una normale camminata a un ritmo calmo. La quarta classe è caratterizzata dalla comparsa di dolore retrosternale anche con un'attività fisica minima, ad esempio quando ci si alza da una sedia.

Sintomi di angina stabile

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Il sintomo principale dell'angina stabile è il dolore intenso, localizzato dietro lo sterno e che si verifica in risposta all'attività fisica. La sindrome del dolore procede in base al tipo di convulsioni e ha un carattere compressivo, pressante o bruciante. C'è irradiazione del dolore nella metà sinistra del corpo, ad esempio nella spalla, nella scapola e così via.

Durante l'attacco, si uniscono sintomi come sudorazione profusa, debolezza, eccitazione emotiva, battito cardiaco accelerato e aumento della pressione sanguigna. Vale la pena notare che in alcuni rari casi può verificarsi anche ipotensione arteriosa.

La durata media di un attacco va da uno a dieci minuti. Tutti i sintomi regrediscono rapidamente dopo la cessazione dell'attività fisica o durante l'assunzione di nitroglicerina. Nel caso in cui il dolore sia presente per più di quindici minuti, questo è un motivo per sospettare un infarto miocardico.

Diagnosi di una malattia: quando hai bisogno di un appuntamento con un medico?


La condizione più importante per una corretta diagnosi e la selezione di una terapia adeguata è un appuntamento tempestivo con un medico. Prima di tutto, con una tale malattia, viene prescritto uno studio elettrocardiografico. Inoltre, vengono mostrati il ​​monitoraggio ECG di 24 ore, la scintigrafia della perfusione miocardica, l'ergometria della bicicletta e il test su tapis roulant. Gli ultimi due metodi sono necessari per valutare il livello di tolleranza all'esercizio. L'ecocardiografia è indicata per la diagnosi differenziale.

Trattamento e prevenzione dei danni cardiaci

Con angina stabile, vengono prescritti nitrati, beta-bloccanti e bloccanti dei canali del calcio. Questi fondi hanno lo scopo di migliorare l'afflusso di sangue al cuore. Puoi fermare rapidamente l'attacco prendendo nitroglicerina. Senza dubbio, il piano di trattamento è integrato con agenti ipolipemizzanti e agenti antiaggreganti piastrinici. In alcuni casi gravi, può essere necessaria la chirurgia cardiaca.

I principi della prevenzione si riducono al mantenimento di uno stile di vita sano, una corretta alimentazione, la lotta contro l'eccesso di peso e l'ipertensione arteriosa, il trattamento tempestivo delle patologie cardiache esistenti e così via.