L'herpes genitale è una malattia infettiva diffusa con un'eziologia virale. La sua essenza sta nel fatto che sono interessate le mucose degli organi genitali, su cui compaiono specifiche eruzioni vescicolari. Un tale processo patologico è soggetto a un decorso cronico, periodicamente recidivante. È più pericoloso per le donne incinte, poiché esiste un alto rischio di morte intrauterina del feto o lo sviluppo di varie malformazioni in esso. Inoltre, questa patologia può causare un'infezione batterica secondaria e molte altre pericolose complicazioni.
L'herpes genitale è uno dei rappresentanti delle malattie sessualmente trasmissibili. Spesso procede in forma latente, mentre una persona infetta rappresenta un pericolo per le persone che hanno contatti sessuali con lui, senza nemmeno saperlo. La prevalenza di questa malattia tra la popolazione è estremamente elevata. Tra gli abitanti degli Stati Uniti, la frequenza della sua insorgenza è di circa duecento casi per centomila della popolazione. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, in tutto il mondo ci sono circa cinquecento milioni di persone contagiate da questa infezione. Allo stesso tempo, l'aumento annuo dell'incidenza è di circa ventiquattro milioni.
Le donne sperimentano l'herpes genitale molto più spesso degli uomini. Il maggior numero di casi di questa patologia viene rilevato nella fascia di età compresa tra i venti ei ventinove anni. Il secondo picco si verifica tra i trentacinque ei quarant'anni. I principali fattori predisponenti per lo sviluppo di questo processo patologico sono un gran numero di partner sessuali, relazioni dubbie e non protette, altre malattie genitali esistenti, nonché una ridotta immunità.
Questa malattia è causata dal virus dell'herpes simplex. Esistono due tipi di questo virus: il primo e il secondo. Il primo tipo provoca prevalentemente danni alla regione facciale, comprese le labbra. Il secondo tipo provoca più spesso la comparsa di eruzioni cutanee sui genitali. Tuttavia, negli ultimi anni, è stato registrato un gran numero di casi in cui il virus dell'herpes simplex del primo tipo è diventato la causa dell'herpes genitale.
Questa infezione si diffonde da una persona malata a una persona sana al momento del contatto sessuale. Un punto importante è la presenza di un cancello d'ingresso, che può subire anche i più piccoli microdanni. Inoltre, a volte il virus può entrare nel corpo a causa dell'autoinfezione. In altre parole, la persona stessa trasferisce l'agente patogeno dai focolai esistenti di un'altra localizzazione ai genitali. Un bambino al momento della nascita può anche essere infettato se la madre ha un'eruzione cutanea sui genitali. In rari casi, il processo infettivo è dovuto alla via del contatto familiare.
L'herpes genitale è diviso in due forme principali: primaria e ricorrente. La forma primaria è stabilita se una persona non ha mai avuto manifestazioni cliniche di questa patologia prima. La forma ricorrente implica tutti gli episodi successivi dopo il primario.
Sintomi dell'herpes genitale
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Dal momento dell'infezione alla comparsa dei primi sintomi di questo processo patologico, possono passare dai tre ai quattordici giorni. Una persona malata presta attenzione al fatto che le mucose degli organi genitali sono arrossate e gonfie. Senza dubbio, ci sono lamentele di una sensazione di bruciore e dolore nell'area interessata. Il processo di minzione è anche accompagnato da dolore. Dopo un po 'appaiono eruzioni cutanee specifiche. Sono rappresentati da piccole bolle, che contengono un essudato trasparente. Tali bolle si aprono e al loro posto rimangono erosioni dolorose.
Oltre alle manifestazioni locali, il quadro clinico è integrato da sintomi che indicano un'intossicazione generale del corpo. Questi includono febbre, muscoli e mal di testa, nonché una maggiore debolezza.
La forma ricorrente si sviluppa in oltre il cinquanta per cento delle persone che hanno avuto un episodio primario. È diviso in opzioni leggere, medie e pesanti. Con una variante lieve, durante l'anno non si verificano più di tre esacerbazioni. L'opzione moderata implica da quattro a sei riacutizzazioni in dodici mesi. In una variante grave, il paziente indica ricadute quasi mensili.
Di norma, tutti i suddetti sintomi ricompaiono dopo l'esposizione al corpo di qualsiasi fattore provocatorio. Ipotermia, stress, infezioni virali respiratorie acute e così via possono agire come fattori provocatori. Sullo sfondo delle esacerbazioni, una persona malata non può condurre il suo solito modo di vivere. Diventa irritabile, irrequieto e chiuso in se stesso. A questo proposito, questo problema richiede cure mediche obbligatorie.
Diagnosi e cura dell'infezione
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Inizialmente, tale infezione può essere sospettata già sulla base di un solo quadro clinico. Le sue manifestazioni sono abbastanza specifiche e quindi non ci sono praticamente difficoltà a fare una diagnosi. Tra i metodi aggiuntivi, vengono utilizzati la coltura e il dosaggio immunoenzimatico. Ti permettono di rilevare l'agente patogeno nel corpo.
Il trattamento dell'herpes genitale comporta la nomina di farmaci antivirali appartenenti al gruppo dei nucleosidi aciclici. A seconda della gravità della malattia, possono essere utilizzati sia a livello locale che sistemico. Inoltre, il piano di trattamento deve essere integrato con agenti immunostimolanti. Durante il periodo di remissione con un decorso ricorrente di questa patologia, si raccomanda di mettere un vaccino antipolio culturale erpetico.
Prevenzione dello sviluppo dell'herpes genitale
Innanzitutto, per prevenire questo processo patologico, è necessario abbandonare i rapporti sessuali non protetti ed evitare frequenti cambi di partner sessuali. Nel caso in cui si verificasse comunque una connessione dubbia, un farmaco antivirale dovrebbe essere assunto il prima possibile a scopo preventivo.