L'estate tanto attesa sta arrivando e le persone, che in inverno si annoiavano alla scrivania, ai tavoli dell'ufficio e alle macchine utensili, si precipitano verso i corpi idrici, non sospettando che specifiche malattie estive in agguato sulla spiaggia, che è impossibile incontrare nel freddo di gennaio, da qualche parte sotto l'albero. Facciamo un set delle tre malattie più comuni associate a una vacanza al mare e scopriamo se puoi proteggerti da esse.
Scottatura solare
Chiunque si sia mai riposato al mare, al lago o al fiume conosce dolorosamente la situazione: arriviamo senza avere il tempo di disfare le valigie, corriamo in spiaggia, letteralmente schizzati per un'ora, e non sdraiarsi del tutto e la sera compaiono già i sintomi noti : se stessi, tutti o in alcuni punti, rossi, come i gamberi bolliti, le zone bruciate bruciano, come se fossero scottate con acqua bollente, la temperatura potrebbe aumentare. Si tratta solo di scottature. La pelle non adattata al sole estivo dopo l'inverno reagisce istantaneamente, quindi:
- Trascorri non più di mezz'ora in spiaggia per la prima volta;
- assicurati di applicare la protezione solare su tutta la pelle esposta dal costume da bagno;
- presta attenzione al grado di protezione indicato sulla confezione, ancora in negozio, maggiore è il valore digitale, più a lungo potrai goderti l'abbronzatura;
- tieni presente che esistono speciali creme, emulsioni e gel per la protezione solare per bambini.
Colpo di calore
Nella tua preoccupazione per lo sviluppo fisico dei tuoi figli e per la tua salute, astieniti dal fanatismo e rimanda l'andare in spiaggia la mattina o il pomeriggio. Se è completamente insopportabile, non dovrebbe essere in un pomeriggio caldo:
- uscire al sole senza cappello;
- indossa materiali sintetici;
- fare sport attivi;
- lavoro manuale.
Sei già stato colpito da un colpo di calore se ti senti male in spiaggia o quando torni a casa o in una stanza d'albergo avverti improvvisamente questi sintomi:
- nausea;
- brividi;
- la temperatura aumenta, a volte fino a 40°;
- malessere generale;
- mal di testa;
- possono verificarsi svenimenti;
- raramente, ma si verificano crampi;
Sbrigati:
- consultare un medico;
- prendi un antipiretico;
- rinfresca il tuo corpo con qualsiasi mezzo, puoi fare una bella doccia, fare il bagno, avvolgerti in un lenzuolo bagnato;
- Bevi molto con acqua fresca e qualsiasi bevanda diversa dall'alcol, ovviamente.
Varie allergie in spiaggia
Non solo chi soffre di allergie incallite, ma anche chi non ha mai avuto reazioni allergiche, in spiaggia attende un sacco di guai. Pericoloso per tutti i bambini e gli adulti può essere:
- punture di insetti (api, tafani, zanzare, ecc.)
- morsi di artropodi;
- tocco di medusa;
- cocktail esotici;
- frutti sconosciuti;
- radiazione solare;
- abbigliamento sintetico;
- gioielli nichelati, ecc.
Oltre all'inefficace invito alla prudenza, consigliamo:
- avere un antistaminico a portata di mano per curare le allergie;
- usa la protezione solare.