In primavera non tutti i bambini godono del tepore, del sole e delle prime foglie e fiori. Se un bambino sviluppa la febbre da fieno - questo è uno dei tipi di allergie che si formano sul polline delle piante impollinate dal vento - le sue condizioni possono risentirne in modo significativo. La presenza di naso che cola o tosse, congiuntivite e prurito della pelle disturbano il sonno e l'appetito e quando si va a fare una passeggiata i sintomi a volte aumentano drasticamente. È importante consultare un medico e prescrivere una dieta ipoallergenica speciale, nonché adottare misure per ridurre il carico antigenico. Inoltre, per eliminare i fenomeni acuti sono necessari farmaci che sopprimono le reazioni acute.
Come iniziare la lotta contro le allergie?
È tutt'altro che sempre possibile eliminare attivamente e rapidamente tutte le manifestazioni di allergia solo assumendo farmaci, soprattutto quando si tratta di raffreddore da fieno. Non esiste un rimedio unico e universale che possa aiutare qualsiasi bambino. Il mezzo più semplice ed efficace, ma non sempre tecnicamente possibile, è spostarsi durante la stagione pericolosa in un'area dove non ci sono pollini pericolosi. Questa è la dissociazione dall'allergene e la prevenzione delle allergie. Un cambiamento nella zona climatica è importante: un viaggio al mare, dove c'è aria di mare calda e umida, o al nord, dove le piante non sono ancora fiorite o non crescono a causa del freddo. Se non ci sono allergeni, l'allergia non inizia, non c'è prurito e starnuti, irritazione degli occhi e della pelle. Se tale prevenzione non è possibile, è necessario ridurre la probabilità di contatto con l'allergene con tutti i mezzi possibili. Se le allergie stagionali non si verificano per la prima volta e la sostanza a cui si sviluppano le reazioni è nota anche in anticipo, in inverno è possibile eseguire ASIT - immunoterapia con formazione di tolleranza (insensibilità) a questo allergene a causa di una serie di iniezioni. Questo è possibile nei bambini in età scolare, per i bambini è difficile eseguire un tale metodo.
Attività domestiche per la febbre da fieno
Il più efficace è l'eliminazione dell'allergene dall'ambiente che circonda il bambino, in modo che non ci sia contatto con una sostanza che irrita il sistema immunitario. Durante il periodo in cui è probabile la febbre da fieno, è importante evitare gite nella natura, passeggiate nei parchi e nelle piazze con tempo ventoso e secco e l'uso di dispositivi di protezione per le mucose degli occhi e il rinofaringe quando si esce di casa.
Con la pollinosi è necessario utilizzare alcune misure a casa: l'uso di un condizionatore d'aria con filtro HEPA, l'umidificazione o il "lavaggio" dell'aria. Sulle finestre, quando vengono aperte, occorre stendere la rete di tessuto, che va inumidita, va lavata frequentemente. Dopo aver camminato, per ridurre il rischio di raffreddore da fieno, è necessario lavare le mucose e fare il bagno sotto la doccia.
Dieta per ridurre il carico allergenico
Durante il periodo di fioritura o impollinazione delle piante su cui si manifesta la febbre da fieno, per il bambino è indicata una dieta ipoallergenica. Non solo riduce il carico sul corpo, ma elimina anche la formazione di reazioni incrociate con componenti alimentari. Molti prodotti vegetali sono legati a quelle erbe e fiori che provocano la pollinosi e la loro ingestione può esacerbare il decorso della malattia.
La dieta nel trattamento delle allergie comporta l'esclusione o la riduzione di alimenti pericolosi che hanno un alto potenziale allergenico, nonché l'esclusione di quei piatti che possono formare manifestazioni alimentari. Quindi, all'inizio dell'estate, la dieta prevede l'esclusione dalla dieta di pere, bacche luminose, mele e piatti con esse, oltre a decotti alle erbe, tè e miele. In ogni caso, le sfumature della dieta vengono discusse in dettaglio con il medico.
Quali farmaci sono applicabili?
La base del trattamento della febbre da fieno sono i farmaci che sopprimono le reazioni infiammatorie e la sensibilizzazione, stabilizzano le membrane dei mastociti, che riducono le manifestazioni. È necessario utilizzare questi fondi durante l'intero periodo pericoloso senza lacune e interruzioni. Se non si assumono farmaci o si viola il regime di trattamento, nella prossima stagione è probabile un decorso più grave delle reazioni.
I principali farmaci utilizzati nel trattamento sono gli antistaminici che sopprimono la produzione di un mediatore dell'allergia, portando alla formazione di prurito e bruciore, gonfiore delle mucose e secrezione di muco. Possono essere integrati con l'uso di farmaci locali di natura vasocostrittrice, alleviano la congestione nasale e il gonfiore. È possibile utilizzare droghe di questo tipo per un breve periodo in modo che non si formi dipendenza.
Se questi farmaci non sono efficaci, possono essere utilizzati preparati topici a base di glucocorticoidi (ormonali) come gocce, spray o aerosol. Sopprimono il processo infiammatorio e bloccano la produzione di mediatori, pur non penetrando nella circolazione sistemica e senza dare effetti collaterali. La prevenzione delle ricadute viene effettuata attraverso l'uso di farmaci di un gruppo speciale: i cromoglicati (aerosol o gocce nel naso, per gli occhi). Possono sopprimere le reazioni allergiche se prese alcune settimane prima della riacutizzazione.
Uso di ASIT in un bambino
Se un bambino in età scolare soffre di raffreddore da fieno, viene esaminato e vengono identificati gli allergeni che provocano reazioni ed è possibile un trattamento specifico - ASIT. Aiuta a prevenire la febbre da fieno grave, riduce la necessità di farmaci e può creare tolleranza all'allergene per diversi anni. ASIT viene utilizzato non prima di 6 anni, solo nella fase di remissione, di solito è la fine dell'autunno e dell'inverno. È necessario terminare ASIT in un bambino entro e non oltre 3-4 settimane prima della fioritura. È importante che il bambino si sottoponga a una diagnosi completa di allergia prima di iniziare per identificare tutti i possibili allergeni. Il corso del trattamento inizia stazionario, utilizzando 2-3 iniezioni di una debole diluizione dell'allergene al giorno, conducendo tali iniezioni per un massimo di due settimane. Quindi, in un corso più raro, al bambino vengono somministrate iniezioni in clinica (di solito due iniezioni a settimana per 2 mesi). Al termine del corso, il corpo forma una tolleranza all'allergene fino a 5 anni o più.
Nella fase acuta della febbre da fieno, l'ASIT è impossibile, così come la rilevazione dell'allergene mediante test cutanei. È possibile determinarlo solo mediante un esame del sangue per eliminare il più possibile la sostanza dalla vita del bambino al fine di alleviare la sua condizione.