Prevenzione della pneumoconiosi

La pneumoconiosi è una malattia polmonare che si sviluppa con l’inalazione prolungata di polvere industriale. Nonostante il fatto che le malattie di questo gruppo si sviluppino molto lentamente, a volte passano 10-15 anni prima dei primi sintomi, tuttavia le persone a rischio dovrebbero prestare sufficiente attenzione alla prevenzione. Il fatto è che la pneumoconiosi è un danno irreversibile al tessuto polmonare, quindi il suo trattamento presenta notevoli difficoltà. MedAboutMe ti dirà come prevenire lo sviluppo della malattia e quando le persone a rischio hanno bisogno di un appuntamento con un medico (puoi fissare un appuntamento con uno specialista chiamando il numero +7 (499) 519-32-56).

Pneumoconiosi: insufficienza respiratoria

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La pneumoconiosi colpisce principalmente i lavoratori dell’industria edile, del carbone, mineraria e tessile. Inoltre, l’insufficienza respiratoria si verifica nelle persone coinvolte nella produzione di prodotti in ceramica, vetro, tubi, gomma e altre cose. È per i gruppi a rischio che la prevenzione della pneumoconiosi e delle sue complicanze è estremamente importante.

La pneumoconiosi si sviluppa se la polvere industriale si deposita negli alveoli. Qui provoca gradualmente un processo irreversibile di danno al tessuto polmonare. In primo luogo, si sviluppa l’infiammazione, successivamente l’area interessata è ricoperta di tessuto connettivo. Alla radiografia, la malattia appare come un ammasso di noduli di dimensioni comprese tra 1 e 10 mm. Maggiore è il numero di tali cicatrici, minore è la superficie respiratoria dei polmoni e più luminosi sono i sintomi della malattia.

Nella fase iniziale, la pneumoconiosi si manifesta con una leggera mancanza di respiro e una rara tosse secca. Successivamente, l’insufficienza respiratoria aumenta, i processi infiammatori si uniscono, a un quarto dei pazienti viene diagnosticato enfisema e bronchite cronica. Il trattamento dovrebbe essere iniziato già in una fase iniziale della malattia e uno dei compiti chiave è la prevenzione delle infezioni del tratto respiratorio, poiché aggravano in modo significativo il decorso della pneumoconiosi.

Fissare un appuntamento con un medico: visite preventive

I lavoratori delle industrie pericolose dovrebbero visitare regolarmente un medico per esami preventivi. Tale esame dovrebbe essere effettuato una volta all’anno e, in caso di reclami, più spesso. Nella maggior parte dei casi, i pazienti visitano un medico generico, ma sarà più utile un appuntamento con uno pneumologo, poiché questo specialista sarà in grado di valutare appieno le condizioni dei polmoni. Puoi fissare un appuntamento con uno pneumologo in centri specializzati, per telefono.

Una visita dal medico per la prevenzione comporta la seguente diagnostica:

  • Esame del paziente e anamnesi. Ad esempio, la frequenza delle infezioni respiratorie acute e il loro decorso diventeranno un fattore importante.
  • Auscultazione polmonare. Si sente respiro sibilante, edema, processi stagnanti, accumulo di espettorato.
  • Fluorografia del torace. Se si sospetta la pneumoconiosi, viene eseguita la fluorografia a telaio grande. Nelle immagini il medico può vedere le lesioni, il loro numero e le loro dimensioni.

Se necessario, il medico può inoltre prescrivere test spirometrici, esami del sangue, TC o RM del torace. Poiché la condizione dei polmoni influisce sul lavoro del cuore, se la pneumoconiosi è già stata identificata, come parte delle misure preventive, è necessario visitare un cardiologo.

Le condizioni di lavoro come importante misura preventiva

Le condizioni di lavoro come importante misura preventiva

Il tasso di sviluppo della malattia è direttamente correlato alle condizioni di lavoro in cui una persona lavora. Quindi, è necessario ricordare le regole di sicurezza quando si lavora in ambienti polverosi. Le misure di prevenzione possono essere suddivise in dispositivi di protezione individuale e generale:

  • La protezione individuale consiste nell’obbligo di indossare respiratori antipolvere, occhiali, tute. È importante fare la doccia e cambiarsi dopo il lavoro, poiché le particelle di polvere possono rimanere nei capelli, sulla pelle, sul tessuto e quindi essere inalate dalla persona.
  • Prevenzione e protezione generale significa ridurre il livello di polvere nella stanza. Ciò può essere ottenuto con l’ausilio di un sistema di ventilazione e di un’adeguata umidificazione dell’aria. Se si tratta di lavori temporanei, quando non è possibile fornire condizioni adeguate nella stanza (ad esempio durante i lavori di riparazione), è necessario ventilare più spesso, se possibile, tenere la finestra costantemente aperta. Le persone hanno bisogno di fare delle pause ogni 3-4 ore, preferibilmente in questo momento per uscire all’aria aperta.

Il ruolo dello stile di vita nella prevenzione della pneumoconiosi

Il decorso della pneumoconiosi e la sua progressione dipendono dalle condizioni dei polmoni umani. Quindi, in alcune persone, la malattia può svilupparsi in soli 2-5 anni e portare a gravi complicazioni, fino allo pneumotorace e all’edema polmonare. In altri, i sintomi sono lievi e l’insufficienza respiratoria si sviluppa molto lentamente. Pertanto, la prevenzione della malattia è direttamente correlata allo stato generale della salute umana.

Le persone appartenenti a gruppi a rischio devono rispettare le seguenti regole:

  • Smettere di fumare. L’inalazione di fumo caldo e sostanze nocive porta a un’infiammazione cronica delle vie respiratorie e aggrava anche i danni ai polmoni.
  • Attività fisica intensa. La respirazione è migliorata camminando frequentemente a un ritmo medio, nuotando, andando in bicicletta. Rafforzano i muscoli respiratori, fanno funzionare i polmoni in modo più efficiente. Inoltre, tale esercizio aerobico è una misura efficace per prevenire i processi congestizi nel sistema respiratorio.
  • Una corretta alimentazione. Per mantenere i polmoni sani, è molto importante monitorare il peso corporeo, poiché il sovrappeso mette a dura prova il sistema respiratorio. Allo stesso tempo, la nutrizione dovrebbe essere variata con un alto contenuto di vitamine e proteine.

Prevenzione delle infezioni: polmonite, influenza, ecc.

Con la malattia polmonare fibrotica, che si verifica nelle persone con pneumoconiosi, qualsiasi malattia respiratoria è molto più difficile da tollerare. Anche la SARS ordinaria spesso porta a complicazioni. Pertanto, la prevenzione delle infezioni è una componente importante del mantenimento della salute nei pazienti con pneumoconiosi. In particolare, si raccomanda ai pazienti con questa diagnosi di vaccinarsi annualmente contro l’influenza, poiché questo virus rappresenta per loro un pericolo significativo. Sullo sfondo di polmoni malati, possono svilupparsi edema e insufficienza respiratoria.

Inoltre, è importante prestare sufficiente attenzione alla prevenzione delle infezioni causate da batteri. Vaccinazione consigliata contro la tubercolosi, che è una delle complicanze più gravi della pneumoconiosi, nonché contro l’infezione pneumococcica.

Con sintomi di infezioni respiratorie acute, anche se la malattia è lieve, è necessario consultare un medico. Ciò è dovuto al fatto che i pazienti con pneumoconiosi hanno un alto rischio di sviluppare bronchite, bronchiolite e polmonite.

Prevenzione della pneumoconiosiultima modifica: 2023-01-22T13:42:03+01:00da alezziartn023

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