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Perché un bambino ha paura degli altri bambini e cosa fare al riguardo


Di solito i bambini sono attratti dai loro coetanei e si divertono a giocare con loro. Ma capita che un bambino abbia paura degli altri bambini, li eviti, non si unisca al gioco generale. Perché sta succedendo e cosa fare?

Ragioni del comportamento del bambino

Perché un bambino può avere paura di andare da altri bambini e giocare con loro? Ci possono essere diverse ragioni.

  • Il motivo più semplice è che il bambino è stato offeso dai bambini durante il gioco. Certo, ha paura del ripetersi di una situazione del genere. Pertanto, decide che se non comunichi con altri bambini, ma giochi da solo, non ci sarà nessuno da offendere.
  • Forse il bambino ha visto una lite tra coetanei. Se la lotta è stata traumatica e il bambino è impressionabile, cercherà anche di evitare la comunicazione e quindi di non provocare altri bambini a un atteggiamento inadeguato nei suoi confronti.
  • Spesso il bambino è solo timido e timido, è difficile per lui conoscere estranei, comunicare con loro.
  • Un altro motivo è la paura dei conflitti. Il bambino non è sicuro di sé, non sa come risolvere i conflitti e quindi ha paura di comunicare con i bambini. Dopotutto, i conflitti nella comunicazione sono inevitabili. Naturalmente, questo motivo di solito compare dopo quattro anni.

Per determinare con precisione la causa, devi parlare con il bambino, osservarlo e analizzare il suo comportamento.

Come affrontare il problema?


Il più semplice ed efficace è mostrare con un esempio personale come comunicare con altre persone. Il bambino copia sempre il comportamento dei genitori. Pertanto, se il padre e la madre non sono troppo socievoli, si comportano in modo scorretto con le altre persone, allora il bambino adotterà questo modo di comportarsi.

Se il bambino ha paura di avvicinarsi ai bambini, devi farlo con lui. Saluta insieme, inizia a comunicare e gioca insieme ad altri bambini. mentre invita il bambino. A poco a poco, il bambino si unirà al processo. Basta non forzarlo. Se il bambino è categoricamente contrario, lascialo semplicemente stare vicino e guardare. Molto probabilmente, ci vorranno molti di questi giochi congiunti affinché anche il bambino si connetta.

È importante insegnare a tuo figlio a risolvere i conflitti da solo. Ma allo stesso tempo, metti in chiaro che i genitori sosterranno e proteggeranno sempre. È necessario insegnare al bambino una corretta comunicazione: condividere giocattoli e scambiarli con altri bambini, essere socievole, rispettare gli altri, a volte fare concessioni (ma, ovviamente, non sempre). Se sorge un conflitto, non combattere immediatamente, ma cerca di negoziare pacificamente.

Puoi usare i giochi di ruolo. Con il loro aiuto, insegna al bambino a interagire con altri bambini. Se un bambino è insicuro, è importante infondere fiducia, lodare più spesso.

Certo, i genitori non dovrebbero essere iperprotettivi, il bambino dovrebbe avere una certa libertà, dovrebbe imparare a risolvere i problemi da solo. Tuttavia, questo non significa che non puoi preoccuparti della comunicazione del bambino con altri bambini. Devi sempre essere consapevole di come il bambino trascorre il tempo nel parco giochi o in giardino, aiutare a capire le situazioni difficili se si presentano.

Se non riesci a farcela da solo, dovresti contattare uno specialista. Lo psicologo troverà la causa delle paure e aiuterà a liberarsene.