La vaccinazione contro l'epatite per i bambini è una delle prime nel quadro del Calendario vaccinale nazionale. Grazie alla vaccinazione, puoi proteggere in modo affidabile il bambino per circa 10 anni dalla malattia più pericolosa. Questa vaccinazione è particolarmente utile per quei bambini le cui madri sono portatrici di epatite B. Tuttavia, nel nostro Paese, molti sono scettici sulla vaccinazione.
Vaccino contro l'epatite.
La vaccinazione contro l'epatite B viene effettuata con uno speciale vaccino ricombinante. Non contiene né virus vivi né morti. La composizione contiene solo un frammento speciale del virus: l'antigene australiano, prodotto in laboratorio da speciali funghi di lievito. È in risposta all'introduzione di questo antigene che il corpo sintetizza anticorpi protettivi che proteggeranno il bambino dall'infezione con un vero virus dell'epatite.
Il vaccino è sicuro e ben tollerato. Le controindicazioni saranno gravi malattie infettive, le gravi condizioni generali del neonato dopo la nascita (fino a quando le sue condizioni non si normalizzeranno). Per i bambini più grandi si aggiungono controindicazioni sotto forma di reazione allergica al lievito o reazioni forti e gravi a precedenti vaccinazioni.
Schema ed effetti della vaccinazione
Il vaccino viene somministrato tre volte, secondo lo schema: in maternità, il primo giorno dopo il parto, poi a 1 mese e a sei mesi. Dopo la vaccinazione contro l'epatite, il bambino viene osservato per circa un'ora per identificare possibili reazioni negative, che fortunatamente sono estremamente rare. La moderna vaccinazione contro l'epatite raramente dà effetti collaterali, si tratta principalmente di reazioni locali alla somministrazione della sostanza. Potrebbe esserci un leggero rossore e gonfiore nell'area dell'iniezione, che scompare in pochi giorni. Le reazioni generali si verificano estremamente raramente sotto forma di lieve letargia, capricciosità, sonnolenza e molto raramente può esserci una leggera temperatura. Queste reazioni sono abbastanza accettabili: il sistema immunitario reagisce a una sostanza estranea e si attiva.
Importante da sapere!
Tutte le vaccinazioni per neonati e bambini più grandi vengono effettuate solo con il consenso scritto dei genitori. Prima di ogni vaccinazione contro l'epatite, i genitori firmano un documento di consenso informato alla vaccinazione. Molti genitori rifiutano le vaccinazioni all'ospedale di maternità o successivamente, dopo la prima vaccinazione, credendo che un'iniezione sia sufficiente. In questo caso è importante ricordare che l'immunità a tutti gli effetti può essere formata solo da un ciclo completo di vaccinazione, l'intervallo tra la prima e la seconda vaccinazione non deve essere interrotto di 4-5 mesi, altrimenti la prima vaccinazione perderà il suo significato.
Dopo due vaccinazioni, l'immunità si formerà relativamente stabile, ma per consolidare l'effetto e mantenere un lungo titolo anticorpale, è necessaria una terza iniezione. Solo allora la difesa immunitaria può essere considerata completa. Se tutte le vaccinazioni non vengono eseguite entro il periodo di tempo raccomandato, l'effetto della vaccinazione sarà inferiore e tale vaccinazione potrebbe non creare una protezione completa contro l'infezione.