La US National Library of Medicine riferisce che, secondo un'analisi delle pubblicazioni, il mal di testa è la forma di dolore più comune nei pazienti. Questo è il motivo principale per cui le persone perdono il lavoro o la scuola, visitano il medico. Il mal di testa è una delle lamentele comuni in molte patologie, quasi tutte le persone lo conoscono. Ma ci sono diversi tipi di dolore e l'emicrania è considerata la più spiacevole e dolorosa. Richiede la selezione di farmaci e l'uso di metodi non farmacologici per alleviare la condizione.
Mal di testa: stress e tensione
Il più comune tra i pazienti è un mal di testa da tensione causato da spasmo muscolare, tensione prolungata alle spalle, al collo, alle mascelle e alla testa. È spesso associato a stress, ansia o depressione. Lo sviluppo di un mal di testa può anche essere causato da digiuno prolungato, consumo di alcol, sonno insufficiente, cambiamenti ormonali, sforzi eccessivi o persino il tempo. Ma un tale mal di testa di solito si risolve da solo o con farmaci da banco come il paracetamolo o l'ibuprofene.
Problemi di emicrania
Sebbene il mal di testa da tensione, stress o sovraccarico possa essere spiacevole, angosciante e fastidioso, la maggior parte delle persone che soffrono di emicrania dirà che queste sensazioni sono abbastanza tollerabili e tollerabili rispetto agli attacchi di emicrania. L'emicrania è spesso indicata come uno dei più gravi attacchi di dolore. Inoltre, il paziente sperimenterà alcuni sintomi patologici, oltre al mal di testa, prima che gli venga presentata un'emicrania. Molto spesso c'è un attacco di nausea, una maggiore sensibilità alla luce intensa o ai suoni forti.
Si ritiene che circa il 9-12% della popolazione adulta soffra di emicrania, descritta come attacchi ricorrenti di dolore da moderato a grave, di solito di natura pulsante, che spesso colpiscono un lato della testa. L'emicrania può durare diversi giorni e si verifica più spesso al mattino. Alcune persone segnalano la comparsa di un'aura, uno specifico disturbo visivo che può includere la formazione di punti ciechi, lampi, punti luminosi o effetti tremolanti davanti agli occhi appena prima dell'inizio di un attacco.
Provocatori di dolore
Si ritiene che l'attività fisica e l'eccitazione, lo stress peggiorino la condizione, aumentando il dolore. A differenza dei pazienti con mal di testa di tipo tensivo, in cui l'attività non peggiora o migliora la condizione, con l'emicrania, l'attività porta quasi sempre a un attacco più grave. Le attività provocatorie possono includere qualsiasi cosa: lavorare al computer, faccende domestiche, mangiare o uscire. I medici dicono che se ogni volta che si verifica un mal di testa, il paziente deve sedersi o sdraiarsi al buio, in una stanza tranquilla, probabilmente è un'emicrania.
Dovresti consultare un medico per qualsiasi sintomo di emicrania, soprattutto quando il dolore inizia a interferire con la vita quotidiana, che si tratti di una cena con una persona cara, delle faccende quotidiane a casa o al lavoro, a scuola o all'università. Se il paziente richiede l'uso di antidolorifici per eliminare il dolore più di due giorni alla settimana, dovresti anche cercare l'aiuto di un medico. Si consiglia di iniziare con un medico generico, che in seguito può indirizzare il paziente a un neurologo.
Cosa fa un medico?
Quando un paziente lamenta mal di testa, il medico escluderà inizialmente tutte le possibili cause del suo verificarsi (ipertensione, fluttuazioni della glicemia, stress, infezioni, ecc.). Se le cause più ovvie di disagio sono escluse e il dolore ha un carattere specifico e sintomi aggiuntivi, il terapeuta indirizzerà il paziente a uno specialista ristretto, un neurologo. Questo medico si occupa specificamente di malattie neurologiche che colpiscono sia il cervello e il midollo spinale che il sistema nervoso periferico. Condurrà una conversazione dettagliata, chiedendo specificamente la natura degli attacchi di emicrania, la gravità del dolore e la sua localizzazione, la connessione con fattori esterni, la presenza di ulteriori sintomi e aura.
Se necessario, lo specialista prescriverà una serie di esami per escludere patologie concomitanti, complicanze e stabilire con precisione la diagnosi. Inoltre, il medico selezionerà un programma di trattamento individuale che includa sia farmaci anti-emicrania che interventi non farmacologici, correzione nutrizionale per eliminare fattori scatenanti alimentari e stile di vita.
Selezione del trattamento: non farmaci e medicinali
Una delle cose più utili che un paziente può fare quando lavora con un medico per determinare la terapia più efficace è portare un registro dei suoi sintomi e altri dettagli riguardanti il mal di testa. È necessario raccontare in dettaglio quanto spesso si verifica il dolore e quanto è forte, come viene facilitato e provocato. Molti pazienti arrivano allo studio del medico dopo aver provato molti farmaci diversi senza successo.
Il trattamento dell'emicrania può in gran parte concentrarsi su due categorie principali:
- preventivo, cioè trattamento che sopprime un attacco già iniziato;
- La profilassi è farmaci e non farmaci che prevengono nuovi episodi.
È necessario un trattamento preventivo per le persone che soffrono di emicrania episodica (una o due volte al mese). Se il mal di testa si verifica più frequentemente di ogni 15 giorni al mese, può essere offerto un trattamento profilattico. I farmaci dovranno essere assunti ogni giorno per ridurre il numero di convulsioni. Inoltre, il medico può prescrivere ulteriori farmaci per aiutare a controllare i sintomi.
Possono essere utilizzate anche terapie alternative, integratori naturali, fisioterapia, modifiche dietetiche e dello stile di vita. Ad esempio, alcune persone notano un'associazione di emicrania con vino rosso o carni lavorate e il medico elimina i fattori scatenanti incoraggiando i pazienti a migliorare il sonno, gestire lo stress, mangiare regolarmente e monitorare costantemente bevande contenenti caffeina e alcol.