Gli utenti dei social media e della TV hanno una scarsa comprensione del COVID-19

Gli scienziati del Penn State College of Medicine affermano che le persone che si fidano maggiormente delle informazioni del social network Facebook e dei programmi televisivi sono le meno informate sul COVID-19.

Lo studio, condotto tra il 25 e il 31 marzo 2020, ha coinvolto quasi 6.000 persone. Gli scienziati erano interessati a sapere dove i partecipanti al sondaggio hanno ricevuto informazioni su COVID-19, dopodiché hanno ricevuto 15 affermazioni, che dovevano essere determinate come vere o false.

Negli Stati Uniti, i siti web governativi (42,8%) sono stati le fonti di notizie più affidabili su COVID-19, seguiti dai programmi televisivi (27,2%) e dalle informazioni delle autorità sanitarie (9,3%).

Un’analisi dei risultati del sondaggio ha mostrato che le persone che hanno utilizzato i programmi TV e Facebook per saperne di più su COVID-19 avevano meno probabilità di rispondere correttamente alle domande sulla malattia.

Gli scienziati sottolineano che la disinformazione e la scarsa comprensione di ciò che sta accadendo stanno alimentando la pandemia. Anche semplici istruzioni come “resta a casa”, “lavati le mani”, “indossa una maschera” e “distanza sociale” funzionano solo se le persone ne comprendono il significato e l’importanza.

Gli utenti dei social media e della TV hanno una scarsa comprensione del COVID-19ultima modifica: 2023-01-24T19:27:30+01:00da alezziartn023

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