Un fatto sorprendente: quasi il 60% di tutti gli organi del corpo umano sono formati da tessuto connettivo. Esso, a sua volta, è costituito da quasi un terzo di proteine fibrillari, comunemente note come “collagene” e indispensabili per legamenti, articolazioni, pelle, ecc. Parliamo delle sue caratteristiche e benefici per la salute delle persone.

Collagene e tessuto connettivo

Circa il 30% di tutte le proteine presenti nel corpo umano sono proteine fibrillari con molecole speciali formate da tre catene. Sono prodotti da cellule chiamate fibroblasti.

Il collagene, una proteina importante, è immediatamente responsabile di due qualità necessarie per la pelle, i legamenti, le articolazioni e le mucose del corpo umano:

• elasticità;
• forza.

Grazie a lui:

• viene preservata la forza del derma, delle articolazioni, dei legamenti, delle mucose di tutti gli organi;
• viene fornita resilienza ai vari tessuti che compongono il corpo umano;
• è garantita la protezione contro le influenze esterne aggressive;
• vengono attivati i processi di rigenerazione;
• la produzione di nuove cellule accelera;
• riduce il rischio di sviluppare neoplasie maligne, ecc.

In giovane età, la produzione di proteine fibrillari, che gli esperti chiamano “colla biologica”, è nella modalità ottimale, a velocità di crociera. Ciò è confermato dalla pelle e dai capelli, le unghie, che hanno un aspetto sano.

Con l’età, mentre invecchiamo, si verificano cambiamenti negativi naturali nel corpo di qualsiasi persona:

• la produzione di collagene è ridotta;
• i processi di rigenerazione del tessuto connettivo sono inibiti;
• la crescita dei capelli rallenta;
• il tono della pelle diminuisce;
• rughe, ecc.

Gli scienziati affermano che in età adulta, dopo 30 anni, il contenuto di proteine fibrillari nel corpo umano diminuisce a un tasso dell’1% entro 12 mesi. Di conseguenza, all’età di 60 anni, la produzione di collagene si riduce praticamente a zero.

Gli integratori alimentari biologicamente attivi e alcuni alimenti funzionali aiutano a compensare la carenza di aminoacidi che costituiscono le fibre di collagene.

Collagene nel piatto: una dieta speciale

Per compensare la mancanza di proteine fibrillari, è necessario includere nella dieta abituale alimenti che sono fonti naturali di collagene per legamenti, articolazioni, pelle, ecc. Questi sono:

• abitanti delle profondità marine, principalmente pesci della famiglia dei salmoni, merluzzi, ecc.;
• carne di varietà rosse e prodotti a base di carne da essa;
• uova;
• formaggi;
• varie pietanze preparate a base di brodo di ossa (gelatine, soppressate, minestre ricche, ecc.);
• spuntini e dessert con gelatina (aspic, gelatine di frutta, ecc.).

Oltre ai prodotti animali, nel menu dovrebbero essere presenti il più spesso possibile fonti vegetali di aminoacidi, che sono il materiale da costruzione per la produzione di collagene:

• legumi;
• noci;
• Alghe commestibili

Nel 2018 sono stati pubblicati i risultati di un lavoro scientifico congiunto di scienziati statunitensi e norvegesi. Nel corso dello studio, hanno concluso che la vitamina C può aumentare la sintesi del collagene di tipo I, ridurre i parametri dello stress ossidativo e accelerare la guarigione dopo fratture e altre lesioni. Inoltre, non ci sono stati effetti collaterali associati al suo utilizzo.