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Dolce vita e rughe


Effetto materasso

Lo zucchero che mangiamo si trasforma in glucosio: questa è la norma della vita. Le molecole di glucosio si attaccano alle fibre proteiche in una semplice reazione chimica: anche questo è un processo quotidiano comune. Vi partecipano anche le fibre di collagene: questa proteina rende la pelle elastica e liscia, svolgendo il ruolo di una sorta di telaio, come le molle di un materasso. Con l'età, il collagene diminuisce sempre di più e il "materasso" perde la sua forma. Allo stesso modo, il glucosio in eccesso agisce sulla pelle, che “incolla” le fibre di collagene. Il collagene "candito" diventa rigido, deformato, perde elasticità e la pelle cessa di essere elastica. Le rughe mimiche si fanno più nitide e ad esse si aggiungono quelle che il passare del tempo e gli ultravioletti lasciano sul viso.

Meno zucchero

Rinunciare del tutto ai dolci per evitare che lo zucchero faccia le rughe sul viso? Tali sacrifici non sono necessari: è sufficiente seguire le raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e garantire che la quantità giornaliera di zucchero "in forma pura" non superi il 10% di tutte le calorie assunte al giorno. Ad esempio, se consumi 2000 calorie al giorno, la norma di zucchero è di 50 grammi, che è poco più di 6 cucchiaini al giorno (o mezza bottiglia di soda dolce standard). Tuttavia, i medici ritengono che questa dose sia eccessiva, soprattutto se si considera che nella dieta media di oggi ci sono troppi carboidrati (che inevitabilmente si trasformano nello stesso glucosio). E anche se ricordi che la norma dello zucchero consiste in "zucchero puro", che non è solo in una scatola di zucchero raffinato, ma anche, ad esempio, nei succhi di frutta, così come in molti preparati cibi (dove spesso si nasconde sotto misteriosi nomi-sinonimi). Studia l'etichetta sulla busta di muesli o porridge istantaneo che sei abituato a mangiare quotidianamente, e fai la stessa ricerca con tutti i prodotti che ogni giorno finiscono sulla tua tavola.