Quasi ogni anno ci sono studi che confermano e confutano alcune proprietà del caffè. Fa riduce il peso e previene il cancro, ma allo stesso tempo aumenta i livelli di colesterolo, ed è anche controindicato nella depressione e ipertensione. Comprendiamo le opinioni dei medici sull'effetto del caffè sul cuore.
Stiamo parlando di caffè nero, nessun additivo come zucchero e panna.
Benefici del caffè per il cuore
Migliora la condizione delle arterie
Se bevi 4 tazze di caffè alla settimana (non al giorno!), il rischio di infarto e ictus si riduce del 20%. Ciò è dovuto al fatto che la bevanda migliora il funzionamento delle cellule endoteliali (costituiscono le pareti delle arterie): nel sangue non si formano coaguli e placche di colesterolo, che si trovano in molti alimenti , incluso il caffè stesso. Il flusso sanguigno libero consente al cuore di funzionare normalmente, senza sforzo.
Aumento della sensibilità cellulare all'insulina
Una corretta produzione di insulina previene la possibilità del diabete di tipo 2. A sua volta, il diabete è uno dei fattori che provocano lo sviluppo dell'aterosclerosi. Poiché tutto è connesso nel corpo, si può ritenere che il miglioramento del funzionamento delle cellule che elaborano l'insulina porti a un miglioramento delle condizioni dei vasi sanguigni, e quindi del cuore.
Preservare la giovinezza del muscolo cardiaco
Oltre alla caffeina, il caffè contiene circa 2.000 sostanze, tra cui vitamine del gruppo B, potassio, magnesio e acido clorogenico. È un antiossidante, cioè una sostanza che rallenta l'invecchiamento.
Riduzione del rischio di aritmia
La caffeina impedisce la crescita del tessuto connettivo che costituisce il muscolo cardiaco, riducendo indirettamente il rischio di aritmie.
Allo stesso tempo, l'aritmia può essere scatenata da altre proprietà del caffè, in particolare la capacità di aumentare il livello di adrenalina nel sangue.
Il caffè fa male al cuore
Aumenta la frequenza cardiaca
Il caffè restringe i vasi del cervello, ma dilata i vasi del sistema nervoso periferico. Pertanto, bere anche una piccola quantità della bevanda porta ad un aumento della pressione sanguigna. A causa del fatto che la pressione è un indicatore della forza di espulsione del sangue dal cuore e della forza con cui il sangue preme sulle pareti dei vasi sanguigni tra i battiti, l'effetto dell'aumento della pressione sul lavoro del cuore è evidente.
Battito cardiaco elevato
Questa proprietà è associata alla vasocostrizione del cervello: il sangue entra nel cervello in un volume minore, il che porta a una mancanza di ossigeno. Per compensare la mancanza di ossigeno e accelerarne l'apporto, il cervello fa battere il cuore più velocemente.
Rischio di arresto cardiaco
Va notato che l'arresto cardiaco può verificarsi solo quando si abusa del caffè, cioè se lo si beve molto forte e in grandi quantità. Una dose di 1000 mg di caffeina è considerata mortale: circa 10 tazze. Il rischio aumenta se il consumo di caffè è accompagnato dal fumo.
Chi è meglio che non beva caffè
Dannoso consumo eccessivo. Per le persone sane, la normale quantità di caffè, secondo varie fonti, va dalle 3 alle 5 tazzine al giorno. Dovresti limitarti a 1-2 tazze o addirittura smettere di bere del tutto se:
—ipertensione diagnosticata; —ci sono già malattie del cuore e dei vasi sanguigni; —malattie del tratto gastrointestinale; - c'è un aumento dell'eccitabilità nervosa, ansia.
Quindi, se hai una malattia cardiaca, puoi bere caffè, ma devi limitarne la quantità. Ancora meglio, consulta il tuo medico sull'ammissibilità del caffè e sulla sua dose consentita.
Cosa determina la quantità di caffeina in una tazza di caffè
300-500 mg di caffeina al giorno sono considerati innocui e non più di 100-200 mg in una sola seduta. Ecco perché non dovresti bere più tazze di caffè di seguito.
Nel calcolare la quantità sicura di caffè da bere durante la giornata, è necessario ricordare che il contenuto di caffeina non è lo stesso nel caffè macinato e solubile (più nel caffè solubile, anche se la caffeina è artificiale), nella robusta e nell'arabica (quasi il doppio nella Robusta), nell'espresso e nel latte (più nell'espresso). La tostatura profonda dei chicchi aumenta la quantità di caffeina, mentre l'acqua calda utilizzata per preparare il caffè turco la riduce.
Bisogna partire dalla quantità di caffeina contenuta in un cucchiaino di caffè: si tratta di circa 30-50 mg. La quantità esatta dipende dal tipo di caffè e dalla sua densità. È chiaro che più caffè in polvere starà in un cucchiaio.
Come già notato, il caffè nero è più salutare per il cuore, ma è necessario abituarsi al suo gusto.