Le vene varicose delle gambe e degli organi pelvici preoccupano molte persone. Ci preoccupiamo se notiamo le vene dei ragni blu sulle nostre gambe e ci spaventiamo se all'esame vengono trovate vene dilatate nella zona pelvica. Stile di vita sedentario, stress durante la gravidanza, predisposizione ereditaria, caratteristiche strutturali del sistema venoso, malattie infiammatorie croniche degli organi pelvici, carico eccessivo sulle gambe: tutto ciò porta alle vene varicose.
Le vene possono essere aiutate. Per capire come, consideriamo prima perché il sangue si muove nei vasi venosi. Ci sono diversi meccanismi nel nostro corpo per questo. Si chiamano "meccanismi di ritorno venoso". Possono essere supportati, stimolati, semplicemente non interrompere il loro lavoro. Ci sono molti metodi per questo nello yoga, nella terapia yoga. È anche molto importante acquisire alcune buone abitudini e utilizzarle nella vita quotidiana. Semplici regole funzioneranno giorno dopo giorno, curando il tuo corpo.
Innanzitutto sui meccanismi del ritorno venoso. Se li conosciamo, è più facile per noi capire come funziona.
- Il primo è il lavoro del cuore, la forza di spinta. Per il sistema venoso, questa non è la componente più importante. Il lavoro del cuore è importante principalmente per il movimento del sangue attraverso i vasi arteriosi. Ma le contrazioni del cuore creano una pressione positiva che si trasmette attraverso i capillari. La resistenza delle vene è bassa, e questo è sufficiente per spostare il sangue verso il cuore.
- Il secondo, cosiddetto "svuotamento passivo". Se il corpo è in posizione orizzontale, ad esempio quando dormiamo, la parete muscolare è rilassato, e questo contribuisce al deflusso. Questa situazione si aggrava se dormiamo con la pediera del letto sollevata. Ed è significativamente espresso nelle posizioni invertite del corpo, quando le gambe o il bacino sono più alti della regione del cuore.
- La terza componente importante è lo "svuotamento attivo". Si riferisce al tono intrinseco delle vene, ed è regolato dal sistema nervoso. Ad esempio, una situazione stressante (una situazione di attività del sistema nervoso simpatico) aumenta l'attività delle vene e ne provoca la contrazione, necessaria per aumentare il flusso sanguigno al cuore. Puoi anche migliorare l'influenza del sistema nervoso simpatico con l'aiuto della terapia yoga, ad esempio eseguendo i piegamenti all'indietro.
- Il quarto meccanismo che utilizziamo è la "pompa muscolare" degli arti inferiori. Le vene profonde, specialmente degli arti inferiori, vengono compresse quando i muscoli circostanti si contraggono, il sangue viene "spremuto" da essi. Ritorna attivamente al cuore e il flusso inverso del sangue è impossibile, perché. Le vene hanno valvole. E qui, ovviamente, sono importanti le asana yoga, che coinvolgono i muscoli delle gambe, la zona pelvica.
- E quinto, le cosiddette "forze di aspirazione" del flusso sanguigno venoso. Sorgono a causa delle differenze di pressione nelle cavità. Nel corso del lavoro del cuore, i volumi dei ventricoli e degli atri cambiano, a causa dei quali si crea una caduta di pressione che favorisce il sangue. Nel processo di respirazione cambia anche la pressione nella cavità toracica, questo assicura il movimento del sangue al cuore. Tali meccanismi di "risucchio" possono essere rafforzati esercitandosi a trattenere il respiro durante l'inalazione. Tuttavia, la respirazione forzata e profonda non sarà utile, poiché i respiri profondi aumentano la pressione nella cavità addominale, il che è dannoso per noi.
Ecco un esempio di alcune combinazioni riuscite, che di per sé possono essere considerate un mini-complesso contro le vene varicose.
- Combinazione di sollevamento sulle mezze dita dei piedi e una breve trattenuta del respiro durante l'ispirazione - se ripetuta almeno 10 volte.
- In posizione prona, movimenti semplici con le gambe sollevate. Ad esempio, allargando le gambe ai lati e ruotando i piedi.
- Posizioni leggermente invertite, come i piedi sul muro, un cuscino o un cuscino da yoga sotto l'osso sacro - respiro calmo con brevi trattenute durante l'inspirazione e contrazione dei muscoli addominali durante l'espirazione.
- Non deve essere lungo e complicato. Puoi scegliere un esercizio, ma fallo ogni giorno.
Cos'altro può aiutare il sistema venoso oltre all'esercizio fisico?
Ecco alcuni semplici consigli:- Incorpora una doccia per piedi a contrasto nella tua routine mattutina e serale. Inizia con piccole differenze di temperatura, aumenta gradualmente il contrasto dell'acqua, terminando sempre con l'esposizione all'acqua fredda. Questo non richiederà più di 5 minuti, ma contribuirà ad aumentare il tono delle vene.
- Assicurati di bere acqua naturale oltre a tè, caffè e succhi. Questa è una buona prevenzione dell'aumento della viscosità del sangue. Se il sangue si addensa, si muove meno bene, questo può anche portare alla formazione di coaguli di sangue nella stasi venosa
- Se rimani seduto a lungo ricordati di fare delle pause ogni 2 ore per riscaldarti: fai esercizio, fai le scale o fai una passeggiata.
- Anche stare fermi a lungo fa male: nelle posizioni statiche, la pressione nelle vene delle gambe aumenta più volte rispetto al camminare. Pertanto, in posizione eretta, prova a fare movimenti con le dita dei piedi, spostati da un piede all'altro, sali sulle punte e poi sui talloni, a seconda della situazione.
- E l'ultimo consiglio riguarda l'alimentazione. La composizione del muro della vena, oltre alle fibre muscolari, comprende il tessuto connettivo. Di norma, le proprietà del tessuto connettivo, la sua qualità sono determinate geneticamente e sono regolate dagli ormoni per tutta la vita. Pertanto, è quasi impossibile influenzare la qualità del tessuto connettivo utilizzando le diete. Tuttavia, possiamo mangiare bene per non aggravare la situazione. Per rafforzare la parete venosa per migliorare la circolazione sanguigna, includi alimenti contenenti flavonoidi organici e antiossidanti, che prevengono danni alle pareti dei vasi sanguigni e li rendono impermeabili ai liquidi. Quindi le gambe non si gonfieranno. Una grande quantità di queste sostanze si trova nelle bacche, negli agrumi, nelle mele, nel tè verde a foglia larga, così come nei succhi appena spremuti di bacche naturali, frutta e verdura. Particolarmente importante per noi è la rutina (vitamina P), che riduce la fragilità capillare e ha un buon effetto su tutti i vasi. Sono presenti anche flavonoidi e saponine biologicamente attivi, anch'essi importanti per le pareti dei vasi sanguigni. Queste sostanze si trovano nelle foglie dell'uva rossa, nei fiori e nelle foglie dell'ippocastano. I piatti di queste piante possono essere aggiunti alla tua dieta, ad esempio dolma, castagne al forno.