Parassiti di un gatto domestico, mito o minaccia

La nostra casa è il nostro castello. Ma a volte i pericoli ci aspettano a casa nostra, ad esempio di fronte ai nostri amati animali domestici. Quindi, molti medici affermano che quasi tutti i gatti sono portatori e portatori di parassiti. Ma è possibile essere infettati da esso? In effetti, alcune varietà di elminti passano dagli animali all’uomo e possono rappresentare una minaccia per la salute e la vita. Dopotutto, sono in grado di attaccare non solo gli organi dell’apparato digerente, ma anche altre parti del corpo, rappresentate da reni, fegato, polmoni e persino cuore e cervello.

Gli animali domestici sono pericolosi?

Gli animali domestici sono pericolosi?

Infatti anche un animale che non esce mai di casa può essere infestato dai vermi. Sono spesso trasportati da pulci, mosche e roditori. Inoltre, l’infezione può verificarsi quando si alimenta un animale domestico con cibo di qualità insufficiente o non trasformato, ad esempio pesce o carne crudi. Ecco perché tutti gli esperti consigliano di trattare termicamente il cibo dei gatti domestici. Se l’animale esce periodicamente all’aria aperta, l’infezione diventa quasi inevitabile. Dopotutto, le uova di elminti possono essere presenti nel terreno, sulle piante e nei corpi idrici. Possono anche essere trasmessi a un gatto dal contatto con altri animali.

Come vengono trasmessi i parassiti all’uomo?

Se nella tua casa vive un gatto che non è soggetto a periodici “vermi”, la probabilità di catturarne i vermi è quasi del cento per cento. I bambini piccoli sono particolarmente suscettibili alle infezioni, ma gli adulti possono affrontare il problema dell’elmintiasi (infezione da vermi) Il parassita può entrare nel corpo umano molto semplicemente – durante il contatto diretto con un animale domestico con un’igiene personale insufficiente.

Nonostante il fatto che i gatti siano animali puliti, ciò non riduce la probabilità che abbiano una malattia. Al contrario, il leccamento sistematico della pelliccia contribuisce solo all’ulteriore diffusione delle uova di elminti. E la lingua dell’animale domestico diventa la più grande e pericolosa fonte di infezione. Se non ti lavi le mani dopo aver accarezzato un gatto, puoi essere infettato dal settanta al cento per cento dei casi.

Un numero significativo di uova di parassita si accumula nel vassoio del gatto. Dopotutto, una femmina è in grado di espellere centinaia e persino migliaia di uova al giorno e, insieme alle feci dell’animale, entrano nell’ambiente esterno. Tuttavia, anche la pulizia sistematica non garantisce di eliminarli al cento per cento.

Quali tipi di parassiti possono essere trasmessi dai felini alle persone?

Quali tipi di parassiti possono essere trasmessi dai felini agli umani?

Non tutti i tipi di parassiti possono essere infettati da un animale domestico. Tuttavia, la loro lista è piuttosto ampia. Tuttavia, esiste un parassita che non è pericoloso per l’uomo: questo è l’anchilostoma. Si trova nell’intestino dei gattini (molto meno comune negli adulti) ed è molto dannoso per loro, ma non è pericoloso per l’uomo.

Tuttavia, dagli animali domestici è del tutto possibile catturare tipi di parassiti come ascaridi, tenia del cetriolo, echinococco, ecc.

I nematodi colpiscono gli organi dell’apparato digerente, causando l’ascariasi. Tali vermi sono in grado di produrre molti allergeni tossici che hanno un effetto sensibilizzante sul corpo (causando sintomi di allergie e intossicazione). Inoltre, questi vermi violano l’integrità delle pareti intestinali, che, in assenza di un’adeguata terapia, è irta di perforazione di questo organo. Le manifestazioni di ascariasi dipendono dallo stadio della malattia. Durante la migrazione delle larve i pazienti lamentano la comparsa di reazioni allergiche, rappresentate da prurito al naso, tosse ed eritemi. Con il progredire della malattia, tali sintomi sono integrati da dolore addominale, nausea, salivazione, perdita di appetito e intossicazione generale.

La tenia del cetriolo è un altro parassita comune che può essere trasmesso dai felini all’uomo. Provoca lo sviluppo della dipilidiosi. I medici affermano che una tale patologia non rappresenta una minaccia immediata per la vita del paziente, ma si manifesta in una serie di spiacevoli disturbi del benessere. La tenia del cetriolo interrompe il funzionamento dell’intestino tenue, provoca attacchi di vomito, provoca mal di testa e perdita di appetito. Con una tale malattia, i segmenti maturi lasciano il corpo attraverso l’ano e possono essere esaminati visivamente. Sono visibili anche nelle feci.

Echinococcus provoca lo sviluppo di echinococcosi. Questa malattia è piuttosto grave e talvolta persino mortale. Con l’echinococcosi, i vermi possono concentrarsi nel fegato e condurre lì una vita attiva, che è accompagnata da un costante avvelenamento del corpo e dalla distruzione dei tessuti dell’organo interessato. L’echinococco aumenta il carico sul fegato, che a sua volta porta a disturbi nell’attività di altri organi e sistemi. Una classica manifestazione precoce di tale patologia è considerata un disturbo generale del benessere, una sensazione di pesantezza e dolore nella regione epigastrica, nonché nell’area dell’ipocondrio destro.

Alcuni medici sostengono che altri tipi di parassiti possono essere trasmessi dai gatti all’uomo, ad esempio i nematodi, noti anche come nematodi. Possono attaccare diverse parti del corpo, causando sintomi diversi. Ad esempio, con danni al tratto digestivo, i pazienti notano la comparsa di dolore non localizzato, disturbi delle feci, disturbi dell’appetito, nausea e vomito. Inoltre, con una tale malattia, si verificano reazioni generali, rappresentate da sintomi di intossicazione.

Farmaci nel trattamento delle invasioni elmintiche

Farmaci nel trattamento delle invasioni da elminti

Per determinare la necessità dell’uso di droghe, è necessario prima consultare un medico e sottoporsi a una diagnosi completa. I medici prescriveranno una serie di studi che aiuteranno a diagnosticare il tipo di elmintiasi. Ciò consentirà di scegliere i medicinali più efficaci e sicuri. L’automedicazione in questo caso è del tutto ingiustificata, poiché i farmaci antielmintici sono per lo più molto tossici e causano gravi danni se usati in modo errato.

Nel trattamento delle invasioni da elminti nell’uomo vengono utilizzati vari farmaci, che differiscono per composizione, spettro d’azione, nonché per la presenza di effetti collaterali e controindicazioni.

Quindi, il levamisol può essere usato nella correzione dell’ascariasi. Per ottenere l’effetto terapeutico, è sufficiente assumere una singola assunzione di 150 mg di sostanza attiva una volta di sera, il dosaggio dei bambini è di 2,5 mg per chilogrammo di peso corporeo. Levamisolo può provocare il verificarsi di una varietà di effetti collaterali, tra cui i più comuni sono i problemi nell’attività del tratto digestivo, presentati da nausea, vomito, diarrea, costipazione, ecc. intolleranza individuale, periodo di gravidanza e allattamento al seno, agranulocitosi e infanzia fino a quattordici anni. Questo farmaco è anche prodotto sotto il nome commerciale di Descaris.

Una delle medicine più popolari delle lesioni elmintiche è Pirantel. Si confronta con ascariasi ed enterobiosi. Di solito è prescritto per assumere 10 mg per chilogrammo di peso corporeo. Pirantel ha poche controindicazioni, non viene utilizzato solo durante la gravidanza e con eccessiva sensibilità ai suoi componenti. Inoltre, il medicinale può causare un numero minimo di effetti collaterali che scompaiono poco dopo la terapia. Possono essere rappresentati da nausea, vomito, mancanza di appetito, diarrea e disagio (dolore) nello stomaco.

Solo un medico può scegliere un medicinale adatto. E devi usarlo solo secondo le istruzioni.

Parallelamente al trattamento delle persone, è imperativo sverminare l’animale. Per fare questo, usa diversi farmaci, ma prima di usarli è meglio consultare un veterinario. I medici prescrivono più spesso Drontal ai loro pazienti con la coda e di solito si consiglia ai piccoli gattini di somministrare Milbemax, ecc. I veterinari praticanti consigliano vivamente di utilizzare tali farmaci ogni sei mesi a scopo preventivo. Ciò contribuirà a prevenire la trasmissione della malattia dal gatto all’uomo.

Prevenzione della trasmissione da elminti

Per prevenire l’infezione, devi prima rispettare le regole e le norme di igiene personale. È molto importante lavarsi regolarmente le mani con il sapone. Questa semplice procedura igienica dovrebbe essere eseguita dopo il contatto con un animale domestico, così come prima di ogni pasto e, naturalmente, dopo aver usato il bagno. Queste abitudini devono essere instillate nei bambini fin dalla tenera età.

Si consiglia di pulire e lavare la lettiera indossando guanti di gomma.

Inoltre, gli esperti sconsigliano di far uscire gli animali domestici per strada. E per nutrirli vale la pena utilizzare mangimi di alta qualità o alimenti naturali sottoposti a trattamento termico.

Anche la sverminazione preventiva dei gatti svolge un ruolo importante: viene eseguita una volta ogni sei mesi.

Parassiti di un gatto domestico, mito o minacciaultima modifica: 2023-01-03T04:50:54+01:00da Elzanda394

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