Trattamento e prevenzione della salmonellosi

La salmonellosi è causata dai batteri della Salmonella che vivono nell’ambiente e possono esistere per un tempo piuttosto lungo nell’acqua (fino a sei mesi), negli alimenti (da 3 settimane a un anno) o nel suolo (fino a un anno e un metà). La via più comune di infezione è attraverso il consumo di pollame o uova contaminate da salmonella.

La malattia si sviluppa entro 3 giorni dal momento dell’infezione. I batteri della salmonella si insediano nell’intestino tenue, infettando il corpo umano con le tossine. In questo caso, a causa del danno alla tossina, si verifica una perdita di liquidi, il sistema nervoso ne risente e sono stati registrati anche disturbi vascolari.

Sullo sfondo dello sviluppo della salmonellosi, le sue complicanze sono particolarmente pericolose, in particolare lo shock tossico infettivo, che porta all’edema cerebrale e all’insufficienza renale e surrenale acuta, nonché all’insufficienza cardiovascolare.

Nel trattamento della salmonellosi, sulla base di un esame del sangue e delle feci, vengono utilizzati antibiotici per combattere i batteri, infusioni endovenose di soluzioni speciali per eliminare la disidratazione, restrizioni alimentari – niente fritto, piccante, salato, dolce, solo cibo bollito, abbondante di acqua, tè, cracker. Vengono inoltre presi preparati speciali per ripristinare la microflora intestinale e rimedi per la diarrea.

Per un’ulteriore prevenzione e cura dello stadio iniziale della salmonellosi, è necessario utilizzare farmaci per il trattamento dell’intossicazione alimentare, ad esempio, carbone attivo. Nella dieta casalinga, i piatti fritti, grassi, affumicati e salati sono inizialmente inaccettabili.

Sintomi della salmonellosi

I principali sintomi della salmonellosi:

  • aumentando la temperatura a 40 gradi
  • brividi,
  • mal di testa,
  • dolori muscolari,
  • Dolore addominale alla palpazione.

Nelle forme gravi di salmonellosi, il paziente può avvertire crampi, solitamente nei muscoli delle gambe. Successivamente, il paziente lamenta nausea e vomito ripetuto. Le feci diventano acquose, schiumose, con una sfumatura verde, gli impulsi si verificano fino a 10 o più volte al giorno.

Salmonellosi nei bambini

I bambini possono essere più suscettibili alla salmonellosi, poiché spesso trascurano l’igiene personale mangiando frutta e verdura sporche. Una volta ammalato di salmonellosi, un bambino può diventare portatore del batterio per lungo tempo, il che esclude la visita all’asilo o alla scuola. Per prevenire l’insorgenza della salmonellosi nei bambini, è necessario educarli all’igiene personale, nonché monitorare la loro corretta alimentazione e stile di vita sano

Trattamento e prevenzione della salmonellosiultima modifica: 2023-01-14T14:31:03+01:00da Elzanda394

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.