Trattamento da un dentista in sogno, anestesia o sedazione

Durante una visita dal dentista, ai pazienti viene solitamente offerta l’anestesia locale – anestesia. È in grado di disattivare la sensibilità al dolore nel sito dell’intervento per un tempo sufficientemente lungo (per un’ora e mezza). Molto spesso, questo periodo di tempo è sufficiente affinché il medico esegua le necessarie manipolazioni terapeutiche. Tuttavia, in alcuni casi, i pazienti hanno così tanta paura del dentista che pensano alla possibilità di un trattamento dentale in anestesia.

Trattamento dentale in anestesia: è possibile?

Ci sono persone che hanno così tanta paura dei dentisti che non riescono a superare la loro paura e vengono a vedere uno specialista. Le moderne possibilità della medicina consentono loro di ricevere le cure dentistiche necessarie con un danno minimo al sistema nervoso. Molte cliniche private e alcune pubbliche praticano cure odontoiatriche in anestesia. In questo caso, la maggior parte dei medici non intende l’anestesia nel pieno senso della parola, ma la sedazione.

La sedazione si riferisce all’uso di farmaci che provocano il rilassamento del paziente e il sonno superficiale o profondo.

Qual ​​è la differenza tra sedazione e anestesia?

Qual è la differenza tra sedazione e anestesia?

La sedazione è letteralmente tradotta dal latino come sedazione. I medici intendono con questo termine un’intera gamma di misure medicinali e non farmacologiche che possono ridurre l’ansia e la paura del paziente, sia prima che durante una visita dal dentista.

Se stiamo parlando di anestesia, durante la sua attuazione il paziente è completamente incosciente. Non sente dolore e i suoi riflessi sono inibiti. L’anestesia porta a una compromissione della funzione respiratoria e richiede che il paziente sia collegato a un apparato speciale, nonché all’intubazione tracheale o all’uso di una maschera speciale.

Durante la sedazione, non c’è completa inibizione della coscienza, non ha nemmeno un effetto anestetico. Di conseguenza, nel trattamento della sedazione, è richiesto un ulteriore uso dei medicinali per l’anestesia locale. Nella maggior parte dei casi, con un’adeguata sedazione, il paziente rimane cosciente, si sente calmo, si sente sonnolenza e può soddisfare le richieste di un medico. È possibile introdurre una persona in uno stato di pisolino lieve o addirittura sonno completo, ma allo stesso tempo mantiene la capacità di rispondere agli stimoli fisici standard (ad esempio, di toccare il naso).

Quando i medici consigliano il trattamento sotto sedazione?

Esistono diversi casi in cui i medici possono raccomandare la sedazione:

  • Disagio psicologico pronunciato nel paziente quando si visita un dentista;
  • Il paziente ha un irresistibile riflesso di vomito;
  • la presenza di una fobia – fobia dentale;
  • il paziente presenta alcuni disturbi neurologici;
  • la necessità di eseguire una quantità significativa di trattamento.

Quali procedure dentali possono essere eseguite sotto sedazione?

Quando il paziente è in uno stato di sonno medico, il dentista può eseguire una varietà di tipi di procedure dentali:

  • trattamento della carie comune;
  • trattamento endodontico (trattamento canalare);
  • estrazione del dente;
  • impianto;
  • tutti i tipi di interventi chirurgici, ecc.

Tipi di sedazione in odontoiatria

Ad oggi, nelle cliniche odontoiatriche, ai pazienti può essere offerta una sedazione profonda o superficiale. Con una profonda sedazione, si verifica una significativa depressione della coscienza, il paziente si addormenta. Di conseguenza, non è in grado di seguire i comandi (raccomandazioni) del dentista e può persino perdere la capacità di respirare completamente. Allo stesso tempo, anche la sedazione profonda non influisce in alcun modo sulla sensibilità al dolore, pertanto è necessaria un’ulteriore anestesia locale per tutti gli interventi dentali.

La sedazione profonda può essere eseguita solo da un anestesista qualificato in una clinica dove ci sono tutte le condizioni per monitorare le funzioni vitali del corpo.

Negli studi dentistici è più spesso preferita la sedazione superficiale. Provoca una minima depressione della coscienza del paziente, la persona conserva la capacità di soddisfare le richieste del medico e può respirare autonomamente e completamente durante l’intera procedura. Ma allo stesso tempo, dopo la terapia, il paziente praticamente non ricorda come è stato eseguito l’intervento. Ciò è dovuto, in primo luogo, al fatto che la sedazione aiuta a raggiungere uno stato di profondo rilassamento. Di conseguenza, una persona non percepisce troppo bruscamente gli stimoli esterni, rappresentati dalla luce, dal suono e dalle manipolazioni del medico. E in secondo luogo, i farmaci usati per ottenere la sedazione possono essi stessi provocare una perdita di memoria parziale o completa, che in durata corrisponde all’effetto di tali farmaci.

Naturalmente, la sedazione superficiale richiede anche un’ulteriore anestesia locale.

Come viene eseguita la sedazione in odontoiatria?

Nella maggior parte delle cliniche dentistiche moderne, la sedazione endovenosa viene eseguita più spesso. Per la sua attuazione possono essere utilizzati vari farmaci, rappresentati da benzodiazepine (midazolam), propofol, ecc. Tali farmaci vengono somministrati per via endovenosa, per questo il medico perfora la vena del paziente e installa un catetere venoso. Questa manipolazione è molto importante, poiché lo specialista deve avere un accesso endovenoso costante durante tutto il trattamento. I preparativi per la sedazione iniziano ad agire molto rapidamente – in appena mezzo minuto – un minuto dopo la somministrazione. Dopo il trattamento, i pazienti si svegliano facilmente e rapidamente.

Devo in qualche modo prepararmi per la sedazione?

Devo prepararmi in qualche modo per la sedazione?

Quando si pensa alla possibilità di un trattamento odontoiatrico sotto sedazione, è necessario consultare preventivamente un anestesista e un dentista nella clinica prescelta. I medici ti diranno quali misure di preparazione saranno necessarie nel tuo caso. Molto spesso, il paziente deve sottoporsi a un esame minimo:

  • superare un esame del sangue esteso, esaminare il sangue per il glucosio e la coagulazione (coagulogramma);
  • fai un esame generale delle urine;
  • fare un ECG (elettrocardiogramma) con interpretazione.

Il giorno prima del trattamento, è importante smettere di bere bevande alcoliche. E il giorno stesso della terapia, non devi mangiare o bere nulla dalle tre alle sei ore prima della sedazione (il medico curante ti dirà le date esatte). Inoltre, in questo giorno è meglio non bere tè o caffè forti e non fumare.

Ci sono controindicazioni alla sedazione?

I farmaci moderni usati in odontoiatria per ottenere la sedazione hanno un minimo di controindicazioni. Tale trattamento non può essere effettuato solo:

  • durante la gravidanza;
  • quando intossicato;
  • con varie oppressioni della coscienza;
  • per reazioni allergiche al sedativo o all’anestetico locale.
Trattamento da un dentista in sogno, anestesia o sedazioneultima modifica: 2023-01-21T03:47:40+01:00da Elzanda394

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