Il nome di questo peeling è associato alle mandorle amare o dolci. Sembra che questa straordinaria procedura possa dare una pelle delicata, incredibilmente liscia ed elastica. Ma è davvero così? Under the gun MedAboutMe peeling alle mandorle – indicazioni, caratteristiche, fasi della procedura.
Peeling chimico – che cos’è?
Gli esperti di peeling alle mandorle si riferiscono a peeling chimici superficiali. Agisce delicatamente, esfoliando delicatamente le cellule morte della pelle, uniformandone il tono e il sollievo. Il principale ingrediente attivo del peeling è l’acido fenossiglicolico (mandelico), da cui il nome della procedura.
I cosmetologi classificano l’acido mandelico come un gruppo di acidi AHA. La sua caratteristica importante è la grande dimensione delle molecole. Per confronto: una molecola di acido mandelico è 8 volte più grande di una molecola di acido glicolico. Per questo agisce principalmente nello strato corneo della pelle, che garantisce un effetto lieve, ma allo stesso tempo un risultato eccellente.

Il peeling alle mandorle è una delle poche procedure adatte a tutti i tipi di pelle, comprese quelle sensibili. Ma prima di decidere di eseguirlo, assicurati di consultare il tuo medico! Ci sono controindicazioni.
peeling di mandorle: indicazioni
Il peeling della faccia di mandorle è diverso, in quanto può risolvere diversi problemi contemporaneamente. Un cosmetologo può raccomandarlo per i seguenti problemi e caratteristiche della pelle:
- pelle opaca, stanca.
- lavoro eccessivamente attivo delle ghiandole sebacee.
- pori ampliati e punti neri visibili.
- forme leggere e pesanti di acne.
- Iperpigmentazione, tono della pelle non uniforme.
- Perdita di elasticità cutanea, rilassamento dei tessuti.
- Cambiamenti della pelle legati all’età.

Il peeling alle mandorle è anche efficace come preparazione per altre procedure più aggressive, come il ringiovanimento della pelle con il laser.
Come è la procedura?
Le fasi principali della procedura possono variare, a seconda del produttore del farmaco. Ma molto spesso il rituale di bellezza si svolge in sei fasi:
1. Preparazione
Per due settimane prima della procedura, prima di andare a letto viene applicata una composizione a basso contenuto di acido mandelico sulla pelle del viso. Come strumento aggiuntivo che migliora i risultati della fase preparatoria, viene prescritto un gel detergente, che contiene anche acidi della frutta. Usalo al mattino.
2. Pulizia e rimozione del trucco
Questa fase della procedura si svolge già nell’ufficio del cosmetologo. Lo specialista rimuove il trucco dal viso del paziente, dopodiché lo deterge ulteriormente con una lozione con un contenuto di acido mandelico al 10%.
3. Tonificazione della pelle
Il compito principale in questa fase è tonificare la pelle, ripristinare il suo naturale equilibrio del pH e quindi prepararla direttamente per l’applicazione del principale preparato per il peeling.
4. Pretest
Sulla pelle viene applicato un preparato con acido mandelico per capire come reagisce alla composizione, per prevenire il possibile verificarsi di una reazione allergica. Solo se in questa fase tutto procede senza intoppi, puoi passare alla successiva, la più importante.
5. Peeling
A seconda delle caratteristiche della pelle e dei compiti che devono essere risolti con l’aiuto del peeling, l’estetista applica una composizione con un contenuto del 10% di acido mandelico o superiore. Il tempo di azione del reagente è di circa 10-20 minuti.
6. Neutralizzazione dei composti
Nella fase finale della procedura viene applicata una composizione speciale in grado di ammorbidire ed esfoliare lo strato cheratinizzato della pelle, rimuovere tutto l’eccesso. Dopo averlo lavato via, la pelle viene coccolata con una crema idratante che la lenisce e le dona colori brillanti.
Sii bello!