Il problema dell'obesità oggi è molto acuto. Secondo le statistiche dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2016 c'erano 1,9 miliardi di persone in sovrappeso nel mondo. Nella stragrande maggioranza dei pazienti, la pienezza è causata da uno stile di vita malsano. Ma alcuni hanno tessuto adiposo in eccesso — il risultato di gravi malattie endocrine. Quando l'obesità è un sintomo e come possono essere causati tali disturbi ormonali, MedAboutMe lo dirà.
Come definire l'obesità
Obesità — un aumento del peso corporeo dovuto al tessuto adiposo, che normalmente non dovrebbe essere superiore al 25-30%. Il metodo più semplice per valutare il sovrappeso — determinazione dell'indice di massa corporea (BMI, BMI). L'indicatore tiene conto del peso e dell'altezza di una persona ed è calcolato dalla formula: peso corporeo (kg) / altezza al quadrato (mq). Ad esempio, con un peso di 70 kg e un'altezza di 165 cm, il BMI sarà 70 / (1,65 * 1,65) \u003d 25,71.
L'indicatore viene valutato secondo la seguente tabella:
- Meno di 16 — esaurimento.
- 16-18.5 — sottopeso.
- 18.6-25 — norma.
- 25.1-30 — sovrappeso.
- Più di 30 — diversi gradi di obesità. Con un indicatore superiore a 40, viene diagnosticato il terzo grado di obesità.
Cos'è l'obesità secondaria
I medici identificano due forme di obesità — primario e secondario. Primario, o alimentare, è causato dal fatto che entrano nel corpo più calorie di quelle che vengono consumate. Di conseguenza, l'energia in eccesso viene depositata negli adipociti — cellule del tessuto adiposo. Non appena una persona cambia abitudini alimentari e aumenta l'attività fisica, il peso in eccesso scompare.
L'obesità secondaria è molto più difficile da trattare, poiché è direttamente correlata ai disturbi endocrini — ipersecrezione o, al contrario, mancanza di ormoni. Interrompono i processi metabolici in modo tale da aumentare l'accumulo di grasso nel corpo o ridurre il consumo di energia. In questo caso, la semplice riduzione del contenuto calorico della dieta quotidiana non porta il risultato desiderato. Inoltre, se una persona segue una dieta molto rigida, la malattia di base può peggiorare. Ad esempio, se c'è un eccesso di insulina, tali misure porteranno a una grave ipoglicemia (un calo dei livelli di glucosio nel sangue), che può portare al coma.
L'obesità secondaria raramente si sviluppa senza altri sintomi, ma in alcuni casi può effettivamente essere l'unico segno di problemi endocrini. Inoltre, può essere una conseguenza dell'obesità primaria, poiché il tessuto adiposo stesso rilascia adipochine. Pertanto, le persone in sovrappeso devono consultare un endocrinologo per capire di quale tipo di obesità soffrono.
Iperinsulinemia: eccesso di insulina
<img width="100%" alt="Iperinsulinemia: eccesso di insulina" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/1ca/shutterstock_630705305.jpg" height="662" title="Iperinsulinemia: eccesso di insulina"
L'ormone insulina è secreto dal pancreas e normalmente svolge un'importante funzione di trasporto del glucosio alle cellule. Tuttavia, a causa dell'eccesso di cibo e sullo sfondo dell'obesità primaria, una persona può sviluppare insulino-resistenza — resistenza dei tessuti all'ormone. Di conseguenza, si accumula nel sangue e provoca iperinsulinemia — ormone in eccesso. Poiché, con la resistenza dei tessuti all'insulina, l'ormone non può svolgere la funzione principale — fornire glucosio ai tessuti, lo zucchero viene anche trattenuto nel sangue. Questo porta a iperglicemia cronica — lo sviluppo del diabete mellito di tipo 2, in cui aumentano sia i livelli di glucosio che di insulina.
Oltre a fornire zucchero alle cellule, l'ormone è anche responsabile di una serie di funzioni. In particolare, aumenta la sintesi degli acidi grassi, aumenta il livello dei trigliceridi e riduce l'utilizzo dei grassi a scopo energetico (favorisce la combustione dei carboidrati). Pertanto, è più difficile per le persone con obesità primaria e iperinsulinemia che si è sviluppata contro di essa liberarsi del peso in eccesso.
Tra le altre cause di iperinsulinemia — vari disturbi endocrini, inclusa l'eccessiva secrezione di ormoni da parte del pancreas stesso.
Ipercortisolismo: un eccesso di ormoni surrenali
I seguenti fattori portano a un'eccessiva secrezione di ormoni surrenali:
- Morbo di Itsenko-Cushing, causato principalmente da tumori della ghiandola pituitaria.
- Tumore della corteccia surrenale (corticosteroma).
- Iperplasia della corteccia surrenale.
- Assunzione di glucocorticoidi.
- Intossicazione da alcol.
- Diabete mellito non controllato.
- Disturbi mentali e neurologici.
Parlando di ipercortisolismo, molto spesso si parla di un eccesso dell'ormone cortisolo. Colpisce i processi metabolici, incluso l'aumento della scomposizione delle proteine, a seguito del quale aumenta la quantità di grassi liberi nel sangue. L'eccesso di cortisolo porta all'insulino-resistenza e, di conseguenza, all'iperinsulinemia, che a sua volta può causare lo sviluppo del diabete steroideo.
Il 90% dei pazienti con Cushingismo ha l'obesità, nelle prime fasi è il sovrappeso che può essere il primo sintomo della malattia. Il cortisolo influenza il metabolismo lipidico in modo tale che diverse aree del tessuto adiposo crescono a velocità diverse. Da qui la caratteristica deposizione di grasso displastico — soprattutto sullo stomaco, sul petto e sul collo, sul viso e sulla schiena, ma gli arti, al contrario, si assottigliano.
Altri segni di malattia saranno:
- Striature
- Brutto malsano.
- Ferite che guariscono male.
- Peli facciali delle donne
- Mestruazioni irregolari nelle donne e disfunzione erettile negli uomini.
- Debolezza.
- Mal di testa.
- Depressione, disturbi del sonno.
Iperprolattinemia: eccesso di prolattina
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L'ormone prolattina svolge un ruolo importante nella funzione riproduttiva, essendo il principale responsabile dell'allattamento nelle donne partorienti. Allo stesso tempo, influisce sul metabolismo del glucosio e dei grassi, grazie ad esso aumenta il livello delle lipoproteine a bassa densità nel sangue e si sviluppa l'ipercolesterolemia.
Con l'iperprolattinemia prolungata, la metà dei pazienti presenta un aumento della secrezione di insulina, che porta all'obesità. Ma l'aumento del peso corporeo è in media di circa 10 kg. La prolattina può anche influenzare il sistema nervoso centrale (SNC), modificando le abitudini alimentari, causando eccesso di cibo e, di conseguenza, sovrappeso.
L'iperprolattinemia può essere fisiologica, ad esempio, nelle donne si osserva durante l'allattamento e non porta a cambiamenti patologici nel corpo. Tuttavia, a volte un eccesso di ormone è causato, in particolare, dai seguenti motivi:
- Tumori dell'ipofisi e dell'ipotalamo.
- Ipotiroidismo primario.
- Cirrosi epatica e insufficienza renale.
- Tumori della corteccia surrenale.
L'eccesso di prolattina influisce sulla funzione riproduttiva sia delle donne che degli uomini, abbassa la libido. Ad esempio, l'iperprolattinemia si verifica in un uomo su cinque con impotenza. Può anche causare osteoporosi e disturbi psico-emotivi. Pertanto, se si sospetta iperprolattinemia, è imperativo contattare un endocrinologo.
Ipotiroidismo: carenza di ormoni tiroidei
Ipotiroidismo — diminuzione della produzione di ormoni tiroidei (ormoni stimolanti la tiroide). Uno dei sintomi caratteristici della malattia è il gonfiore, particolarmente evidente su viso, collo, spalle, arti. Allo stesso tempo, le persone che soffrono di ipotiroidismo sono soggette a edema e l'eccesso di peso potrebbe non essere associato ad un aumento del tessuto adiposo, ma potrebbe essere una conseguenza dell'eccesso di liquidi nel corpo. Eppure, poiché con la mancanza di ormoni tiroidei i processi metabolici rallentano e il fabbisogno di calorie giornaliere diminuisce, l'obesità è possibile anche con una dieta normale.
Quando si effettua una diagnosi, il sovrappeso non è un segnale importante; è molto importante che un medico presti attenzione ad altri sintomi caratteristici della carenza di ormone stimolante la tiroide:
- Una voce rauca.
- Apatia, sonnolenza, letargia.
- Depressione.
- Pelle secca.
- Perdita di capelli e opacità.
- Stitichezza, flatulenza.
- Bradicardia — polso più lento di 60 battiti al minuto.
- Riduzione della pressione sanguigna.
L'ipotiroidismo viene trattato con successo con la terapia sostitutiva — assunzione di ormoni stimolanti la tiroide. Tuttavia, prima di prescrivere farmaci, il paziente deve essere testato per gli ormoni al fine di confermare con precisione il disturbo endocrino.
Deficit dell'ormone della crescita negli adulti
L'ormone della crescita (somatotropina) è urgentemente necessario durante lo sviluppo di — nell'infanzia e nell'adolescenza. Tuttavia, per gli adulti, svolge un ruolo importante, sebbene sia presente nell'organismo in concentrazioni inferiori. L'ormone della crescita è un importante regolatore del metabolismo del tessuto osseo, delle proteine, dei grassi e dei carboidrati. Può influenzare direttamente gli adipociti (cellule del tessuto adiposo), regolare l'accumulo di grasso in diverse parti del corpo — ridurre l'obesità addominale, ridurre la massa grassa totale. Pertanto, la mancanza di ormone della crescita negli adulti è spesso accompagnata da un eccesso di peso, con la maggior quantità di tessuto adiposo localizzata sull'addome.
Tra le cause del deficit dell'ormone della crescita, il ruolo principale è svolto dai disturbi della ghiandola pituitaria, compresi quelli causati da tumori cerebrali o gravi traumi cranici. Inoltre, la produzione dell'ormone della crescita viene soppressa dall'insulina e dal glucosio, quindi una tale violazione può verificarsi sullo sfondo dell'iperinsulinemia.
Le persone con deficit dell'ormone della crescita lamentano ulteriori sintomi:
- Ansia, depressione.
- Diminuzione della libido.
- Pelle secca.
- Fatica durante lo sforzo fisico.
- Diminuzione della massa muscolare.
- Dolore al cuore e tachicardia.
Obesità — grave problema di salute che non dovrebbe essere ignorato. Allo stesso tempo, è molto importante capire cosa ha provocato esattamente l'eccesso di peso. E se la normalizzazione della nutrizione non porta a risultati tangibili, è necessario rivolgersi a un endocrinologo senza perdere tempo.