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Stile di vita secondo il protocollo autoimmune, cambiare il pensiero


Questo articolo riguarda il cambiamento della mentalità che ti aiuterà a guarire seguendo il protocollo autoimmune (di seguito denominato AIP). È tempo di sfatare il mito secondo cui attenersi al protocollo è troppo difficile. Dettagli della dottoressa Sarah Ballantyne. Le complicazioni sono associate all'AIP? Certamente! Ma credo anche che le sfide di seguire un protocollo non siano molto diverse da quelle di qualsiasi altro tipo di dieta, sia essa paleo standard, cruda, vegana, vegana, a basso contenuto di carboidrati, ecc. Sono diversi, ma hanno una cosa in comune: ogni sistema richiede di mangiare in modo diverso da quello che mangia l'americano medio e limita la quantità di cibi raffinati e lavorati. Ogni sistema include un elenco di alimenti consentiti e proibiti, nonché la pianificazione dei pasti per quando sei a casa, al ristorante o in viaggio. Quando parliamo del pensiero AIP, è importante ricordare perché abbiamo iniziato. Il protocollo è stato concepito in modo tale che il nostro corpo riceva la massima quantità di nutrienti, oltre a calmare l'infiammazione ed eliminare potenziali fattori scatenanti immunitari. Ciò significa che con ogni pasto su AIP diamo al nostro corpo una nutrizione di qualità, che successivamente ci renderà più sani, a partire dal livello cellulare . Il protocollo è stato studiato per dare al nostro corpo tutte le risorse di cui ha bisogno per guarire! Il sonno, la gestione dello stress e l'attività fisica sono parti integranti del protocollo. Credo che questo modo di pensare offra un vantaggio tangibile, poiché la domanda "perché ho bisogno di tutto questo" ha una risposta: essere guarito. Tutte le restrizioni a cui ci siamo sottoposti seguendo l'AIP, da noci e semi, uova, belladonna e tutti i prodotti lattiero-caseari, a cereali, legumi, oli raffinati e dolcificanti , ci fanno provare inizialmente un senso di mancanza e privazione. Ti capisco perfettamente! È difficile smettere di mangiare i tuoi cibi preferiti durante la notte, quindi le mie migliori ricette di protocollo erano più un adattamento dei miei cibi preferiti che non potevo più mangiare (ad esempio, torta di mele, crumble di fragole, curry verde tailandese). Ma tali esperimenti non sono adatti a tutti, poiché l'adattamento di una ricetta richiede molti tentativi affinché il piatto funzioni davvero. Inoltre, ci sono alcuni prodotti che semplicemente non possiamo sostituire in nuove ricette sicure. Comunque, credo che AIP ci dia la possibilità di scegliere. Possiamo scegliere se sentirci privati di determinati alimenti o, al contrario, saziarci mangiando i cibi più nutrienti e curativi per l'organismo. Questa è la nostra occasione per prendere il controllo della nostra salute e sbarazzarci dei sintomi. Il protocollo ci dà l'opportunità di provare nuove ricette e alimenti, nonché di adattare quelli vecchi a un'opzione utile per noi. I sentimenti di privazione saranno più facili da affrontare reindirizzando la tua attenzione a riempire e rinnovare il vecchio. È interessante che la maggior parte delle persone si concentri esattamente sugli alimenti che dovrebbero essere rimossi dalla dieta, invece di ricordare quelli che dovrebbero essere aggiunti. Incorporare una varietà di cibi nutrienti nella tua dieta è una parte importante e spesso trascurata dell'AIP. Prodotti da includere:
  • Frattaglie
  • Pesce e frutti di mare
  • Carne di qualità
  • Tutti i tipi di verdura
  • Frutta (eccetto Nightshade)
  • Verdure verdi
  • Verdure luminose e colorate (rosse, viola, blu, gialle, arancioni e bianche)
  • Verdure crocifere (broccoli, cavoli, cavoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, rucola, ecc.)< /li>
  • Alghe marine (eccetto clorella e spirulina in quanto stimolanti del sistema immunitario)
  • Funghi
  • Probiotici come alimenti fermentati
  • Alimenti ricchi di glicina (brodo di ossa, frattaglie, pelle, articolazioni)
  • Grassi sani
  • Erbe e spezie
Spesso ispiro i miei figli a provare nuovi cibi, poiché non sanno mai se è il loro cibo preferito senza provarlo. Anche io seguo questa regola. Nella mia esperienza, l'aggiunta di tutti gli alimenti di cui sopra è tanto importante quanto l'eliminazione di quelli potenzialmente dannosi perché colmano il vuoto nutrizionale che risulta da una malattia autoimmune. Quando le persone vengono da me lamentandosi di non provare sollievo durante la fase di eliminazione di un protocollo, le incoraggio a controllare se stanno colmando quel vuoto con alimenti nutrienti (soprattutto frattaglie, frutti di mare e verdure). Quasi sempre dà un risultato notevole! Un'altra opzione per affrontare la sensazione di mancanza è concentrarsi su quei cibi preferiti che puoi! Ad esempio, bistecca e pancetta sono pienamente idonei per la dieta AIP. Ti piace il pollo fritto? È facile adattarsi al protocollo! Puoi preparare meravigliose insalate di ortaggi a radice per pranzo o schiacciarle. Anche la frutta è consentita su AIP, così come le patate dolci, i platani (grandi banane vegetali) o la manioca (tuberi di una pianta tropicale come le patate dolci) - se non li hai ancora provati, assicurati di farlo! Ci sono anche molti sostituti degli alimenti vietati (ad es. chips di cavolo riccio, patate dolci). Quando includi nella tua dieta i tuoi cibi preferiti approvati dall'AIP, le tue possibilità di ottenere i tuoi nutrienti raddoppiano o addirittura triplicano! Quindi, in effetti, il protocollo autoimmune include restrizioni che il resto del mondo potrebbe non rispettare. Ciò potrebbe richiedere un po' di diligenza e impegno da parte tua. Ma il protocollo ci offre anche una meravigliosa opportunità di assumere il controllo della nostra salute, che considero più un privilegio che un peso. Spero che tu possa cambiare focalizza l'attenzione e vedi nuove opportunità per la tua salute e il tuo benessere nel protocollo! Tradotto da Yulia Krasinskaya   Ti piacciono i nostri testi? Seguici sui social network per tenerti aggiornato su tutte le ultime e le più interessanti! Instagram Facebook VK Telegramma