Per Pochi . Un Cielo Nuovo E Una Nuova Terra

Per Pochi . Un Cielo Nuovo E Una Nuova Terra

 

“Va’ e d’ora in poi non peccare più”. Lo stesso dico oggi a ciascuno di voi. E se nella vita capiterà anche a voi di incontrare dei peccatori, o se voi stessi vi sentirete tali, non chiudete mai la strada né a loro né a voi stessi, ma ripetete le mie parole: “Va’ e d’ora in poi non peccare più”.

 

“Ecco, tu sei guarito; non peccare più, che non ti accada di peggio”

 

Ma vuoi sapere, o insensato, come la fede senza le opere è senza valore? Va … da adesso occupati personalmente dei poveri …

 

SICURAMENTE  LI VEDREMO NEL BREVE TEMPO …

 

Sono presenti gli extraterrestri nella Bibbia?

 

L’argomento è alquanto ostico anche se per certi versi è attuale … ma nonostante tutto attraverso la Bibbia sono in grado di darvi alcune dritte … ecco la  traccia riferita agli  extraterrestri descritti nella Bibbia … che potrete verificare personalmente  leggendo nel testo  le parti indicate nel seguente articolo … ovviamente vale il vecchio invito procuratevi una Bibbia di qualsivoglia traduzione e poi seguitemi …

 

Se consideriamo che la Bibbia sia un testo di pura cronaca si deve credere a tutto quello che in essa viene scritto … Se al contrario consideriamo  che sia un testo solo teologico … allora certi passi devono essere esclusi perchè “impossibili” da spiegare. Ora leggendo scientemente  la  Bibbia nel testo si parla  chiaramente di astronavi vedremo di seguito alcuni dei significativi passi  comunque Il più famoso da ciò che conosciamo  è  la “visione” di Ezechiele che racconta di un carro celeste.

 

Comunque prima di addentrarci nello specifico vediamo di chiarire alcuni termini presenti nel relativo contesto della Bibbia:

 

Ezechiele 1

1 Il cinque del quarto mese dell’anno trentesimo, mentre mi trovavo fra i deportati sulle rive del canale Chebàr, i cieli si aprirono ed ebbi visioni divine. 2 Il cinque del mese – era l’anno quinto della deportazione del re Ioiachìn – 3 la parola del Signore fu rivolta al sacerdote Ezechiele figlio di Buzì, nel paese dei Caldei, lungo il canale Chebàr. Qui fu sopra di lui la mano del Signore. 4 Io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un TURBINIO DI FUOCO ( turbine di fuoco  … come rumore  simile a dei  motori a reazione impossibile immaginarli a quei tempi  ) … che SPLENDEVA ( splendeva …scaturivano come lampi fluorescenti )  tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un BALENARE (  balenare … emanazione di una luce viva … sfolgorio di luce intermittente ) di ELETTRO incandescente  ( elettro … lega d’oro e d’argento che può essere ottenuta artificialmente ma che si rinviene anche in natura specialmente in Asia Minore ). 5 Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l’aspetto: avevano SEMBIANZA UMANA ( sembianza umana … rassomiglianza, ma non conformità umana … similitudine  )

6 e avevano ciascuno QUATTRO FACCE  e QUATTRO ALI. 7 Le loro GAMBE  erano DIRITTE (  gambe diritte … effetto tubolare della tuta spaziale …  ma è anche la conferma che non erano animali …  infatti  camminavano su due piedi ) e gli zoccoli dei loro piedi erano come gli zoccoli dei piedi d’un vitello, splendenti come lucido BRONZO ( bronzo … La peculiarità delle scarpe di Bronzo …  elemento metallico e resistente …  diversamente dai sandali in pelle indossati a quel tempo … lucido bronzo …  proprietà liscia e lucida )

 

Ecco io Romanino Romano ho commentato in buona parte il libro di Ezechiele lasciando a voi tutto il resto nel quale contesto si comprende bene l’argomento trattato. Prego continuate voi  la lettura

 

8 Sotto le ali, ai quattro lati, avevano mani d’uomo; tutti e quattro avevano le medesime sembianze e le proprie ali, 9 e queste ali erano unite l’una all’altra. Mentre avanzavano, non si volgevano indietro, ma ciascuno andava diritto avanti a sé. 10 Quanto alle loro fattezze, ognuno dei quattro aveva fattezze d’uomo; poi fattezze di leone a destra, fattezze di toro a sinistra e, ognuno dei quattro, fattezze d’aquila. 11 Le loro ali erano spiegate verso l’alto; ciascuno aveva due ali che si toccavano e due che coprivano il corpo. 12 Ciascuno si muoveva davanti a sé; andavano là dove lo spirito li dirigeva e, muovendosi, non si voltavano indietro. 13 Tra quegli esseri si vedevano come carboni ardenti simili a torce che si muovevano in mezzo a loro. Il fuoco risplendeva e dal fuoco si sprigionavano bagliori. 14 Gli esseri andavano e venivano come un baleno. 15 Io guardavo quegli esseri ed ecco sul terreno una ruota al loro fianco, di tutti e quattro. 16 Le ruote avevano l’aspetto e la struttura come di topazio e tutt’e quattro la medesima forma, il loro aspetto e la loro struttura era come di ruota in mezzo a un’altra ruota. 17 Potevano muoversi in quattro direzioni, senza aver bisogno di voltare nel muoversi. 18 La loro circonferenza era assai grande e i cerchi di tutt’e quattro erano pieni di occhi tutt’intorno. 19 Quando quegli esseri viventi si muovevano, anche le ruote si muovevano accanto a loro e, quando gli esseri si alzavano da terra, anche le ruote si alzavano. 20 Dovunque lo spirito le avesse spinte, le ruote andavano e ugualmente si alzavano, perché lo spirito dell’essere vivente era nelle ruote. 21 Quando essi si muovevano, esse si muovevano; quando essi si fermavano, esse si fermavano e, quando essi si alzavano da terra, anche le ruote ugualmente si alzavano, perché lo spirito dell’essere vivente era nelle ruote. 22 Al di sopra delle teste degli esseri viventi vi era una specie di firmamento, simile ad un cristallo splendente, disteso sopra le loro teste, 23 e sotto il firmamento vi erano le loro ali distese, l’una di contro all’altra; ciascuno ne aveva due che gli coprivano il corpo. 24 Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell’Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d’un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali. 25 Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste. 26 Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffiro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane. 27 Da ciò che sembrava essere dai fianchi in su, mi apparve splendido come l’elettro e da ciò che sembrava dai fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore 28 il cui aspetto era simile a quello dell’arcobaleno nelle nubi in un giorno di pioggia. Tale mi apparve l’aspetto della gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra e udii la voce di uno che parlava.

 

Comunque per quanto riguarda Ezechiele e gli extraterrestri l’episodio che appare reale è l’incontro di Ezechiele con gli  stessi extraterrestri.  Allorquando avremo i primi contatti reali con altri mondi … le parole di Ezechiele diventeranno profetiche … “La Bibbia l’ha detto”…  In verità …  non è una rivelazione …  bensì il racconto di un fatto avvenuto … adesso …  intanto … quei fatti non sono interpretati come un contato con gli extraterrestri … L’esegesi biblica muta secondo gli opportunismi del momento …

 

Un altro esempio significativo lo troviamo nelle scritture di:

 

Genesi. 28

12 Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo; ed ecco gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa. 13 Ecco il Signore gli stava davanti e disse: «Io sono il Signore, il Dio di Abramo tuo padre e il Dio di Isacco. La terra sulla quale tu sei coricato la darò a te e alla tua discendenza.

 

Ecco ci viene detto che Giacobbe riposava ora stando agli insegnamenti religiosi, un angelo, che è uno spirito, non vedo perche aveva bisogno di una scala per scendere è salire nei cieli. Più logico è il dire  che era una specie di veicolo volante, tipo astronave,  che rilasciava la scala per far scendere o salire i suoi occupanti.

 

 

Ecco ancora un altro esempio:

 

Ecco descritto nella Bibbia  un fenomeno miracoloso in cui ci viene descritto un veicolo volante succede quando Mosè giunse sulla montagna di Horeb, Esodo.3 : 1-5 ”… quando un angelo gli apparve in una fiamma di fuoco nel mezzo di un roveto … e il roveto ardeva col fuoco eppure il roveto non si consumava”. Lui spinto dalla curiosità e senza aver paura dell’ angelo, vuole avvicinarsi per studiare questo strano fenomeno, solo che Dio lo fermò in tempo per non lasciargli capire di che cosa si trattava. Oggi noi possiamo dire  che questo roveto che ardeva col fuoco e non si consumava era un tipo di navicella che atterrava verticalmente e che il fuoco veniva dal motore propulsore.

 

Esodo 3

1 Ora Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, e condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l’Oreb. 2 L’angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco in mezzo a un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva nel fuoco, ma quel roveto non si consumava. 3 Mosè pensò: «Voglio avvicinarmi a vedere questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?». 4 Il Signore vide che si era avvicinato per vedere e Dio lo chiamò dal roveto e disse: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!». 5 Riprese: «Non avvicinarti! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è una terra santa!».

 

ANCORA:

 

Un alta bella navicella viene descritta quando Dio guidava il suo popolo nel deserto in una colona di nuvola. Esodo 14 : 19 L’angelo di Dio, che precedeva l’accampamento d’Israele, cambiò posto e passò indietro. Anche la colonna di nube si mosse e dal davanti passò indietro. 20 Venne così a trovarsi tra l’accampamento degli Egiziani e quello d’Israele. Ora la nube era tenebrosa per gli uni, mentre per gli altri illuminava la notte; così gli uni non poterono avvicinarsi agli altri durante tutta la notte.

 

Come si capisce dalla narrazione da una parte essa era una nuvola insieme alle tenebre. Dall’altra parte illuminava la notte. E un gruppo non si avvicinava al altro gruppo per tutta la notte”. E semplice  immaginare che cosa può essere. Questa è una nave tipo aereo con il motore in coda (nuvole e tenebre) e davanti la cabina del pilota ben illuminata ed e per questo che i due gruppi non si avvicinavano uno al altra.

 

Dio avverte sempre Mosè del suo arrivo sul monte Sinai, nella sua astronave e del fatto che il popolo non doveva toccare nemmeno le falde della montagna per non rischiare la morte. Esodo.19 :  10 Il Signore disse a Mosè: «Va’ dal popolo e purificalo oggi e domani: lavino le loro vesti 11 e si tengano pronti per il terzo giorno, perché nel terzo giorno il Signore scenderà sul monte Sinai alla vista di tutto il popolo. 12 Fisserai per il popolo un limite tutto attorno, dicendo: Guardatevi dal salire sul monte e dal toccare le falde. Chiunque toccherà il monte sarà messo a morte.
13 Nessuna mano però dovrà toccare costui: dovrà essere lapidato o colpito con tiro di arco.
Animale o uomo non dovrà sopravvivere.
Quando suonerà il corno, allora soltanto essi potranno salire sul monte». 14 Mosè scese dal monte verso il popolo; egli fece purificare il popolo ed essi lavarono le loro vesti. 15 Poi disse al popolo: «Siate pronti in questi tre giorni: non unitevi a donna».
16 Appunto al terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni, lampi, una nube densa sul monte e un suono fortissimo di tromba: tutto il popolo che era nell’accampamento fu scosso da tremore. 17 Allora Mosè fece uscire il popolo dall’accampamento incontro a Dio. Essi stettero in piedi alle falde del monte. 18 Il monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il Signore nel fuoco e il suo fumo saliva come il fumo di una fornace: tutto il monte tremava molto. 19 Il suono della tromba diventava sempre più intenso: Mosè parlava e Dio gli rispondeva con voce di tuono. 20 Il Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla vetta del monte, e il Signore chiamò Mosè sulla vetta del monte. Mosè salì. 21 Poi il Signore disse a Mosè: «Scendi, scongiura il popolo di non irrompere verso il Signore per vedere, altrimenti ne cadrà una moltitudine! 22 Anche i sacerdoti, che si avvicinano al Signore, si tengano in stato di purità, altrimenti il Signore si avventerà contro di loro!». 23 Mosè disse al Signore: «Il popolo non può salire al monte Sinai, perché tu stesso ci hai avvertiti dicendo: Fissa un limite verso il monte e dichiaralo sacro». 24 Il Signore gli disse: «Va’, scendi, poi salirai tu e Aronne con te. Ma i sacerdoti e il popolo non si precipitino per salire verso il Signore, altrimenti egli si avventerà contro di loro!». 25 Mosè scese verso il popolo e parlò.

 

 

Nella Bibbia ci sono ancora racconti che possono far pensare a fenomeni extraterrestri …. Tra questi racconti c’è quello del profeta Elia che d’improvviso viene affiancato da “un carro di fuoco e cavalli di fuoco… ed Elia salì in cielo nel turbine” (Antico Testamento, 2° Libro dei Re 2 : 11 Mentre camminavano conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco si interposero fra loro due. Elia salì nel turbine verso il cielo. 12 Eliseo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, cocchio d’Israele e suo cocchiere». E non lo vide più. Allora afferrò le proprie vesti e le lacerò in due pezzi.  ).

 

In Isaia leggiamo qualcosa che ci fa pensare di nuovo a manifestazioni extraterrestre infatti leggiamo :

Isaia 60

8 Chi sono quelle che volano come nubi
e come colombe verso le loro colombaie?
9 Sono navi che si radunano per me,
le navi di Tarsis in prima fila,
per portare i tuoi figli da lontano,
con argento e oro,
per il nome del Signore tuo Dio,
per il Santo di Israele che ti onora.
Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non c’era più.

 

 

Per Pochi . Un Cielo Nuovo E Una Nuova Terraultima modifica: 2017-06-27T08:20:43+02:00da RomaninoRomano