Contrarsi e decontrarsi

Dopo una ventina di giorni in cui mi ero sentita in forma e avevo anche pensato di poter incrementare l’attività fisica, riecco la doccia fredda. Utero troppo contratto, rischio di contrazioni premature… necessità di rallentare ritmo (un altro po’???) e nuove analisi da fare (ma ogni mese??? Ok la prevenzione ma quelle che le fanno ogni tre mesi?…)

Tra l’altro pensavo che il peggio fosse passato e invece tra un mese nuovo esame per vedere organi del diavoletto, sperando siano tutti a posto. Limite ultimo per l’IVG.

Stanotte ho avuto incubi orribili. Stamattina mi sono svegliata male. Ho la pressione bassa, rinnovato senso di tristezza e la sensazione che tempo e vita mi sfuggano dalle mani. Ancora non é nato e già non riesco ad essere padrona di me stessa e del mio tempo (forse l’ho già scritto questo…).

L’altra me si sta divertendo ed é pronta a weekend in montagna, a scalare e divertirsi.
Io mi sento lasciata indietro e tagliata fuori.

Come se non bastasse oggi mi sento davvero pesante. Complice il weekend passato ho qualche problema con lo stomaco e so che in condizioni normali basterebbero poche ore di palestra per rimettermi in forma e farmi ritrovare il benessere. E invece no. Devo evitare.

L’altra me mi sta gridando: “la smetti di frignare? Sei incinta, una nuova vita si sta sviluppando dentro di te! Scoprirai nuovi weekend, nuovi modi per divertirsi…” ma per lei é facile parlare, non sa cosa sto passando.

Sembro quasi bipolare, dovrò iniziare a preoccuparmi? Dovrei concentrarmi su un pensiero felice ma ora vedo tutto nero. Vado a dare un’occhiata alla pagina specifica così magari mi viene in mente qualcosa.

Giornata no

Oggi va così: una di quelle giornate in cui aspetti risposte che vengono rimandate, analisi che non vanno bene e richiedono cure, medicine, e poi altre analisi, e precauzioni…  E decidi che basta, vuoi essere padrona del tuo corpo e sei stanca di sentirti malata e che ti venga impedito tutto quello che ti piace. E poi pensi che son passati tre mesi e già hai speso uno stipendio in visite, esami e farmaci e vorresti solo sfogarti e piangere e dormire e che tutto finisse.

Ho bisogno di pensieri positivi:

  • si risolve tutto niente di grave
  • tra pochi mesi riavrò il mio corpo
  • ho davanti tre weekend lunghi da trascorrere con chi amo
  • stasera mi aspetta una fantastica zumba (con passi da terza età apposta per me)