19 agosto 2017

L’ORA DELLA MISERICORDIA

 

Voglio la preghiera alla Misericordia, delle ore tre.

«Io voglio che ogni giorno, all’ora solita, alle tre pomeridiane, vi raduniate, in questa piccola chiesa, a celebrare la divina Misericordia.
Chiedo che ciascuno di voi abbia nel proprio cuore la mia preghiera, la preghiera che io ho dettato alla mia Faustina, nel giorno in cui a lei comparvi in quel lontano, lontanissimo tempo in cui lei, vivendo isolata nel monastero, condusse una vita grama, povera e desolata» (intbr1, n. 38).

 

Cenacoli di preghiera e comunità oranti

«La Misericordia di Dio, portata sulla terra dagli angeli e insieme ad essi dal soavissimo nome di Maria e di Gesù, farà sorgere in moltissimi luoghi cenacoli di preghiere e comunità oranti.
Le pratoline, a primavera, insieme ai papaveri, rappresentano infatti il frutto di tali comunità, le preghiere che saranno innalzate a Dio attraverso l’opera della Misericordia.
I bambini sono tutti coloro che saranno chiamati da Dio a far parte della Misericordia, e cioé di questa opera di diffusione della Misericordia nel mondo. Amen» (intbr1. 29).

 

Pluralità di carismi

«Oggi la Chiesa ha indetto numerosi cammini, in numerose comunità, le quali si disperdono, le quali non ravvisano, in se stesse, l’unità di Cristo che vuole essere presente nella pluralità dei figli di Dio. Ed io, invece, voglio costituire una comunità, nella quale la presenza di Cristo sia essenzialmente legata alla pluralità dei carismi e dell’essere figli della stessa Chiesa» (intbr1, n. 156).

19 agosto 2017ultima modifica: 2017-08-19T18:17:51+02:00da buemuto