Chi attendeva il Milan al varco è puntualmente servito! All’assenza grave-gravissima del Faro, del Mago o Condottiero Ibracadabra si aggiungeva contro i pericolosissimi francesi addirittura quella di Pioli: ebbene i rossoneri compatti, organizzati e tranquilli sono scesi nel prestigioso paese confinante con disinvolta spavalderia, hanno segnato per primi e potevano addirittura vincere senza far gridare allo scandalo… Ante Rebic è stato l’uomo di sfondamento, Tonali ha magnificamente preso il posto di Kessié e ha trovato subito gli accordi e le intese con Bennacer, infine Bonera ha diretto i suoi dalla panchina quasi fosse un veterano… e tutti hanno mostrato sicurezza e voglia di affermazione.
Tonali ha cominciato a verticalizzare!
La rete decisiva è nata da una splendida verticalizzazione di Tonali, che aveva ricevuto palla da Theo Hernandez. L’ex bresciano lancia Rebic sulla sinistra, che attua un’azione travolgente. Ante sbircia Samu Casitillejo che si è spostato al centro e lo serve adeguatamente. Il tocco dello spagnolo appare molto facile ma c’è una sorta di saltello d’accordo, un tempo improvviso di accelerazione e di integrazione con il compagno che depongono in suo favore, a testimonianza d’impegno e concentrazione estreme.
Il Milan ha attinto a qualche seconda linea, alla panchina non foltissima facendo giostrare qualche faccia meno nota e meno navigata… Gabbia sembra essersi ben inserito, Dalot sostituisce Calabria senza affanni, Hauge non si è ripetuto nelle sue girandole più brillanti, mostrando anzi qualche incertezza di troppo in almeno un’occasione che avrebbe potuto portare a una segnatura… E’ apparso acerbo ed evanescente Colombo, al contrario di Brahim Diaz che lampeggia di classe evidente.
Il Milan potrebbe avere problemi nella fase finale del girone, dovendo battere assolutamente gli scozzesi del Celtic a San Siro.Sembra che i cechi dello Sparta Praga possano diventare un piccolo incubo. La patria di Franz Kafka non si smentisce mai.
(gipo)
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