GRAVE ERRORE DI THEO HERNANDEZ...
QUAGLIARELLA FALCO...
Come un
falco rapace, Quagliarella "inquadra" la situazione in un attimo. E decide in una frazione di secondo cosa fare: 1) Theo Hernandez ha impropriamente tentato un rifornimento orizzontale sulla trequarti. 2) Gigio Donnarumma è impropriamente avanzato lasciando sguarnita la porta. 3) Perché non avventarsi sulla preda e non tentare una
parabola delle sue che vada a spegnersi in rete come un artigliere provetto? 4) E si avventò come
falco su quella palla e la fece sua. 5) E fece partire il
tiro parabolico alla perfezione, come artigliere provetto. 6) E la palla terminò in rete devastando il cuore dei tifosi rossoneri e amareggiando il portierone della Nazionale.
Quale beffa!
"Ci sono pure io!", sembra dire Peter Hauge. E all'87' sajva il Milan: riceve palla da Kessié, se non sbaglio, si allarga sulla sinistra, resiste a un contrasto e decide di far partire un tiro a giro sul secondo palo, quello lontano che fa trattenere il fiato ai tifosi: operazione perfettamente riuscita. Il tiro si spegne nella porta doriana e la drammatica sconfitta interna per il momento è evitata!
CLAMOROSO IL PALO DI KESSIE !
Siamo al 92' o 93' , come dire agli sgoccioli dell'incontro: Ibra fa pervenire un pallone in area che Kessié riesce a controllare. Si destreggia nello stretto e fa partire un tiro che qualcuno dei doriani -dannatissima sfortuna!- devia sul montante. Credo sia il 19° legno (record rossonero: leggasi diciannovesimo!) che si oppone alla realizzazione milanista!Audero è salvo ,
Bereszynski è l'autore del salvataggio estremo!
SCUDETTO AI CUGINI INTERISTI: MILAN ALMENO IN CHAMPIONS?
E' questo
il minimo che il tifoso rossonero chiede a Stefano Pioli e alla squadra. Lo scudetto ormai "è andato"! Anche se qualcuno ( come l'ex prestigioso Donadoni, credo) teorizza possibili, estremi agganci... Si
pretende almeno il cosiddetto podio: tra i primi 3, che diavolo! è il caso di dirlo! Ma lo scivolamento del girone di ritorno -in casa, a San Siro, alla Scala del calcio!- è purtroppo evidente: Atalanta, Iuve e Napoli sono pronte a superare nella volata decisiva gli affaticati rossoneri. Roma e Lazio sembrano più lontane... Ma a conti fatti un quinto posto sarebbe quanto mai doloroso.
(gipo)