EDITORIALE |
Mercato Milan, rosa più completa dopo 11 operazioni in entrata. Manca il colpo sulla trequarti. Ma Messias può far bene
(citiamo un titolo da Milan News.it) Cosa ne penso? Mercato intelligente, concreto e coraggioso. Tutte le scelte risulteranno azzeccate? Difficile dirlo, ma l'impressione è che la percentuale dei fallimenti sarà molto bassa... Pioli potrà continuare il suo costante e magnifico lavoro inserendo i nuovi. Alle specifiche doti tecniche si aggiungono, notevoli, quelle psicologiche e umane dell'allenatore emiliano. Potrà lavorare su un mix di giovinezza ed esperienza, in un ambiente franco-italo-iberico, in sostanza latino (un mixtus...). Ciò potrebbe facilitare l'amalgama tra vecchi e nuovi di diversa provenienza.Ovviamente consideriamo Messias di ceppo iberico, in quanto brasiliano di lingua e matrice culturale portoghese, pur rispettandone le specificità storiche e il percorso della sua interessante vicenda umana. Nel quadro (costrittivo?) di limiti economici evidenti, la Società si è mossa bene, con una ferma, decisa idea progettuale. Suscettibile forse di eventuali ritocchi a gennaio. Adesso la "parola" passa ai tifosi,alla loro anima, alla loro intelligenza, al loro cuore. Se hanno dovuto ingoiare qualche rospo, qualche boccone amaro. il mio personale consiglio è di "lasciar perdere", a parte qualche legittimo e comprensibile divertimento linguistico... Chi lascia male il Milan a gioco lungo punisce se stesso, perde un qualcosa che non è monetizzabile e forse non è nemmeno spiegabile. Di sicuro,però, un certo sentimento si rinnova con le generazioni e si nutre con la sua stessa mistica rarità. Cfr. "il bivio", la scelta da compiere in cui si viene a trovare il giovane Charlie Simms ,incorruttibile integro ostinato nel mettere a rischio la sua carriera (interpetrato da Chris O'Donnell in quella specie di "arringa difensiva"* di Al Pacino in Profumo di donna (una delle scene finali del bellissimo film)**.La scelta professionale del "portierone Gigio" ha voluto dimenticare i lunghi legami adolescenziali e giovanili contratti con il mondo rossonero.Situazione morale forse meno pesante e diversa e pur tuttavia descrivibile in un analogo "bivio di dolorosi rapporti" e di palesi, sfrontate monetizzazioni... *A sorpresa appare il colonnello in difesa di Charlie in loco parentis... **Scent of a Woman - Profumo di donna (Scent of a Woman) è un film del 1992 diretto da Martin Brest, con protagonista Al Pacino. È il remake dell'omonimo film Profumo di donna del 1974, diretto da Dino Risi e interpretato da Vittorio Gassman, tratto dal romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino del 1969. *** Arrigo Sacchi: "In Donnarumma l'avidità ha prevalso sulla professionalità"Arrigo Sacchi durissimo su Gianluigi Donnarumma: "In lui l'avidità ha prevalso sulla professionalità". Il portiere della nazionale è andato al Paris Saint Germain, lasciando a parametro zero il Milan, squadra che dal 1987 al 1991 Sacchi ha guidato alla conquista di uno scudetto, due Coppe dei campioni, due Supercoppe UEFA e due Coppe Intercontinentali. Alla presentazione della mostra fotografica a lui dedicata "Oltre il Sogno", nella sua Fusignano, Sacchi ai microfoni di Rabdomantetv ha parlato del mancato rinnovo di contratto di Donnarumma e del turco Çalhanoglu, poi finito all'Inter, ricordando due grandi ex rossoneri, Kakà e Shevchenko, che non si sono più ripetuti ai loro migliori livelli una volta lasciato il Milan.