Cipolla

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CipollaNome ortaggio: Cipolla

Famiglia: Liliacee

Genere : Allium

Specie: Cepa

Origine: Le sue origini risalgono già nell’antico Egitto, rappresentata negli affreschi delle tombe dei faraoni ed era venerata come una divinità. Vediamo la presenza di questo ortaggio anche nelle truppe dell’esercito di Alessandro Magno, utilizzata per accrescerne il valore e la forza. Durante il periodo medievale invece, la cipolla veniva utilizzata come antibiotico naturale per lenire la tosse e guarire da bronchiti. Ancora oggi si pensa che questa verdura sia un ottimo rimedio naturale contro il raffreddore e per eliminare i batteri presenti nel corpo. La cipolla è una piantina estremamente diffusa in Italia, se non quella più coltivata in assoluto.

Varietà: E’ molto diffusa in quasi tutto il mondo ed esistono molte varietà: in Italia conosciamo Tropea (rossa), Cannara (rossa), Bassano (rossa), Dolce (bianca), Barletta (rossa) e Borretana (giallo dorata). Questo vegetale è presente in quasi tutte le ricette esistenti grazie anche al suo utilizzo versatile. Cipolla Bianca, bianca piatta, dorata,  bianca Giarratana,  rossa,  rossa fiascona,  rossa piatta, Cipollotto bianco.

Trapianto: Cipolla bianca, dorata, rossa, rossa fiascona: da Febbraio a Maggio; Bianca Giarratana : tra Febbraio e Marzo; Rossa piatta: da Febbraio a Luglio; Cipollotto bianco: da Marzo a Settembre Bianca piatta: da Maggio a Settembre.

Raccolta: Le estive vengono raccolte quando le foglie si ingialliscono. Le varietà invernali possono essere lasciate nel terreno per un periodo più lungo. Cipollotto bianco: generalmente dopo 60-120 giorni dal trapianto in base al clima.   Bianca Giarratana: da Luglio a fine Agosto. Bianca piatta: da Marzo a Dicembre.

Sesto d’impianto: 15cm sulla fila e 25 tra le file; Cipollotto bianco: 30-60 cm tra le file e di 10-15 cm tra una pianta e l’altra.

Posizione: In pieno Sole.

Innaffiamento: Per quanto riguarda l’innaffiatura il cipollotto va bagnato poco e spesso, bisogna stare molto attenti ad evitare ristagni d’acqua che comprometterebbero la salute della nostra piantina. Evitiamo gli eccessi d’acqua, che favoriscono marciumi dannosi. Solo in caso di siccità ed in fase di ingrossamento dei bulbi. Sospendere a 15 giorni dalla raccolta.

Lavori da eseguire: Sarchiare e zappettare il suolo 3-4 volte con la zappa durante la coltivazione per rompere la crosta del terreno. Pacciamatura. Chi non ha tempo di sarchiare regolarmente il terreno e vuole un orto che chieda il minor tempo possibile può optare per la pacciamatura del terreno, mediante telo oppure paglia. Per il loro sesto d’impianto, sono particolarmente indicate per l’uso di paglia, materiale naturale e biodegradabile a costo zero. Pacciamando si risparmia anche sulle irrigazioni, visto che la copertura del suolo aiuta a trattenere l’umidità.

Consociazioni Favorevoli: Si consocia bene con la bieta, le carote e la lattuga.

Rotazione: Non deve seguire altri ortaggi della stessa famiglia.

Avversità: Esistono alcuni insetti che possono far ammalare la tua pianta come ad esempio la mosca della cipolla. Una soluzione è quella di creare una consociazione con le carote che sono un ottimo repellente contro questi insetti.  Sono numerose le patologie che colpiscono la pianta, infatti è bene fare un controllo accurato per verificarne la salute. La peronospora è la malattia più temibile ed è una patologia funginea che fa diventare le foglie grigiastre per poi seccarle. Un buon antifungineo aiuterà la tua pianta a salvaguardarsi da funghi e malattie.
Inoltre  soffre di marciume radicale, quindi è importante dosare bene le irrigazioni per evitare eventuali ristagni che possano compromettere la salute.

Luna: Calante.

Note sulla raccolta della Cipolla:

il fusto si piega verso terra a maturazione. Dopo la raccolta lasciare asciugare in luogo ben ventilato e riparato dalla pioggia per 15 gg.

Cipollaultima modifica: 2020-04-18T16:56:43+02:00da Admin4