Finocchio

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FinocchioNome ortaggio: Finocchio

Famiglia: Ombrellifere o Apiaceae

Genere : Foeniculum 

Specie: Vulgaris

Origine: Si tratta di una pianta di origine mediterranea.Conosciuto fin dall’antichità per le sue proprietà aromatiche, la sua coltivazione orticola sembra che risalga al sedicesimo secolo.

Varietà: Montebianco, Mantovano, Romanesco, Tardivo Orbit F1 (Raccolta a 85-95 giorni dal trapianto.),  Precoce Marsh F1 (Raccolta a 60 giorni dal trapianto), Medio Tardivo Victorio F1 (Raccolta a 80-90 giorni dal trapianto).

Trapianto: Da Aprile ad Agosto, interrando di 4 o 5 cm il colletto delle piantine.

Raccolta: Matura tra i 60 giorni (nelle varietà a maturazione estiva) e i 80 giorni (nelle varietà a maturazione autunnale). Quando i grumoli raggiungono la dimensione di una mela sono maturi.

Sesto d’impianto: 20 cm tra una pianta e l’altra; tra le file 50 cm al fine di consentire le rincalzature in un secondo momento.

Altezza della pianta: 70-80 centimetri.

Posizione: Produce bene in pieno sole e con clima temperato.

Innaffiamento: Mantenere costantemente irrigato, evitando i ristagni.

Lavori da eseguire: CONCIMAZIONE: abbondante nella buca di trapianto con concime stallatico in polvere o pellet. RINCALZATURA va fatta tutta attorno con della terra per favorirne l’imbianchimento, ma ancora più utile sarà la PACCIAMATURA con foglie secche in autunno per proteggere i grumoli dal freddo. Le piante vanno mantenute libere dalle malerbe eliminandole a mano (“scerbatura”) ogni settimana.

Consociazioni Favorevoli: Crescono meglio vicino al Cavolo e al Radicchio, Porri, Lattuga, Cetrioli. Non consociabile con Fagioli, Pomodori.

Rotazione: La rotazione favorevole si fa con Cetrioli, Cicoria, Indivia, Lattuga, Melone, Piselli, Ravanello, Zucchino. Non è opportuno coltivare finocchi per più anni nello stesso appezzamento o dopo specie della stessa famiglia (carota, sedano, prezzemolo).

Avversità: Teme molto i ristagni di acqua che potrebbero favorire l’insorgere di malattie crittogamiche.

Per contrastarle conviene posizionare le piante al sole e in zone bene arieggiate, evitando l’eccessiva umidità. In caso di attacco trattare le piante con del rame.

Peronospora. Questa malattia fungina si manifesta in striature nere visibili sui gambi, colpisce la parte aerea.

Xantomonas. Altra malattia, ma di origine batterica, si manifesta sempre con chiazze o strisce scure, che poi portano al maciume dell’intera pianta. Per combattere peronospora e xantomonas si può irrorare rame prima del raccolto. Attenzione però a lasciare almeno 20 giorni di carenza prima di portare in tavola la verdura. Il rame serve a prevenire la malattia, se si riscontrano piante infette vanno estirpate, non si possono guarire. L’uso di questo trattamento è consentito in agricoltura biologica, anche se sarebbe meglio evitarlo visto che anche il rame ha conseguenze ambientali.

La sclerotinia. Altra malattia crittogamica, causata da un fungo (scleorotinia sclerotiorum), si presenta con delle marcescenze che partono dall’esterno si diffondono all’interno. In questo caso la pianta deve essere estirpata e allontanata dall’orto per evitare la persistenza del fungo nel terreno. E’ una brutta muffa che potrebbe compromettere l’intero raccolto se non asportiamo subito le parti infette.

Bruco-di-macaone
Bruco di macaone.

Macaone. Questa farfalla è un parassita del finocchio che si può allontanare associando alla coltivazione del finocchio quella delle cipolle, ortaggio sgradito al macaone.

Afidi. Gli afidi sono piccoli insetti, caratteristici parassiti di varie piante da orto.

Luna: Calante.

Curiosità

Può essere coltivato anche in zone leggermente ombreggiate, la produzione risulta inferiore a beneficio di un maggior profumo e aroma.

Per ottenere finocchi più teneri e dolci, bianchi e quindi croccanti dovremo effettuare le rincalzature.

Quando il grumolo (così si chiama la parte globosa del finocchio) avrà raggiunto la grandezza di una piccola mela, dovremo accostargli la terra tutta intorno fino quasi a coprirlo, “imbianchimento” lo proteggerà dal freddo e  migliorerà nel sapore va eseguita circa 15/20 gg prima della raccolta quando i grumoli sono quasi completamente formati.

Finocchioultima modifica: 2020-04-24T18:20:19+02:00da Admin4