Tutto sull' orto

Radicchio di Treviso


Cosa c'è da sapere sul Radicchio di Treviso

Per essere l’autentico Radicchio di Treviso IGP deve provenire dall’area tipica posta fra le province di Treviso, Padova e Venezia e deve essere ottenuto secondo la tradizionale tecnica di forzatura ed imbianchimento durante la quale i mazzi, dopo la raccolta – che avviene normalmente a partire dai primi di novembre – vengono posti in vasche riempite con acqua corrente di risorgiva. Dopo circa quindici giorni, cioè una volta ottenuti i nuovi germogli, si procede con la fase di toelettatura, lavaggio e confezionamento. Una volta pronto, all’aspetto, si presenta nella tipica forma lanceolata, con germogli regolari e compatti che tendono a chiudersi all’apice. Il lembo fogliare si presenta di colore rosso intenso con una nervatura principale di colore bianco. La sua forma inconfondibile lo rende oltremodo regale nell’aspetto, unico nel sapore con quel suo gusto adulto, gradevolmente amarognolo e croccante.

Esistono due varietà:

[caption id="attachment_705" align="alignleft" width="300"] Radicchio di Treviso Precoce[/caption]

Radicchio di Treviso Precoce

  [caption id="attachment_709" align="alignleft" width="300"] Radicchio di Treviso precoce Autunnale[/caption]

Radicchio di Treviso Precoce Autunnale

  [caption id="attachment_711" align="alignleft" width="300"] Radicchio di Treviso tardivo[/caption]

Radicchio di Treviso Tardivo Sile