Nome aromatica: Artemisia
Famiglia: Composite o Asteraceae
Genere: Artemisia
Specie: Vulgaris
Origine: E’ originaria delle zone temperate dell’Europa, Asia e Nord Africa, ma naturalizzata anche in Nord America.
Varietà:
- l’Artemisia vulgaris, utilizzata per la preparazione di farmaci naturali contro il mal di stomaco,
- l’Artemisia absinthium, che veniva impiegata nella produzione dell’assenzio,
- l’Artemisia lactiflora una variante che viene coltivata e apprezzata nel giardinaggio in quanto si presenta con un ricco fogliame e una spiga di piccoli ma bianchi capolini molto profumati
- l’Artemisia annua una varietà utilizzata in cucina e per le sue proprietà nella cura di dermatiti e malattie esotiche come la malaria.
Pretrattamento della semina: Immergere in acqua prima della semina 12-24 h
Semina: Viene effettuata in semenzaio e quando le piantine avranno raggiunto l’altezza di circa 10 cm e avranno emesso almeno 4 foglie potranno essere messe a dimora in piena terra. La semina avviene in primavera, mentre per talea si procede in estate.
Trapianto: Per la messa a dimora effettuare una buca più profonda e larga rispetto al pane di terra che ospita le radici della pianta, lavorare bene il fondo e aggiungere del terriccio per facilitare lo sviluppo delle radici, ricoprire la buca con il terreno tolto in precedenza e alternare con le annaffiature per far aderire bene la terra vicino alle radici della pianta.
Altezza della pianta: 60-150 cm. Dal fusto si diramano foglie alterne dalla forma lanceolata e dentellata di colore verde nella parte superiore, mentre nella parte inferiore sono chiare.
Raccolta: Viene raccolta a mazzetti durante il periodo della fioritura tagliando gli steli fino alla parte legnosa.
Fioritura: La pianta dell’artemisia produce dei fiorellini bianchi, che si raccolgono in grandi recemi come a formare dei piccoli grappoli.
Solitamente la fioritura avviene in estate in Luglio-Agosto. fino ai primi giorni d’autunno, e soprattutto in zone montane dove il clima secco ne favorisce la crescita.
I frutti prodotti da questi fiori non sono più grandi di un millimetro, e vengono per lo più utilizzati come semi per la coltivazione successiva.
Sesto d’impianto: Sulla fila 50-100 cm, tra le file: 30-50 cm. La concentrazione consigliata è di 6 piantine per metro quadrato.
Profondità 2 cm
Posizione: Prediligono posizioni ben soleggiate, ma possono sopportare brevi periodi di semi ombreggiatura.
Innaffiamento: Non necessitano di annaffiature regolari, anche se possono gradire leggere annaffiature durante i periodi più caldi e siccitosi dell’estate.
Lavori da eseguire: L’eliminazione delle erbacce infestanti avviene attraverso sarchiatura, ossia il taglio e il rimescolamento dello strato superficiale del terreno.
Moltiplicazione: Può avvenire tramite seme oppure con talee.
Avversità: Raramente viene attaccata dagli afidi neri ma soffre il mal bianco o oidio se il clima è troppo umido.
Luna: Luna Crescente
Artemisia coltivazione in vaso
Le piante allevate in vaso vanno trasferite in contenitori più grandi quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell’acqua delle annaffiature.
Tipologia | Perenne |
Resistenza al freddo | Può resistere fino a -2° |
Periodo di trapianto | Febbraio-Agosto |
sesto d’impianto | Distanza tra le file: 30-50 cm, sulla fila 50-100 cm |
Altezza | 20-25 cm |