Borragine

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Borragine

Nome aromatica: Borragine

Famiglia: Boraginaceae

Genere: Borago

Specie: Officinalis

Origine: Originaria dei Paesi orientali.  Oggi è diffusa in tutta Europa e in America centrale

Semina:  Il periodo migliore cade agli inizi della primavera, quando le temperature avranno raggiunto i 10 °C. La semina al coperto può avvenire da Gennaio fino ad Aprile. Un piccolo trucco per ottenere buoni risultati è quello di mettere a bagno i semi la sera prima.

Altezza della pianta: 80 cm

Raccolta: La raccolta delle foglie da destinare alla cottura o alla preparazione di infusi, si potrà eseguire già dopo 2 mesi dalla semina. Dopo la fioritura bisogna estirpare le cime. Con la crescita della pianta si otterrà la formazione di baccelli pieni di semi.

Sesto d’impianto: Sulla fila 30 cm e 50 cm tra le file

Profondità: 1 cm

Posizione: Esposto al sole, massimo a mezz’ombra.

Innaffiamento: Soffre dei ristagni d’acqua, motivo per cui è bene preferire annaffiature saltuarie. Solo in estate, quando è più secco, è meglio procedere con qualche irrigazione. Per capire quando, tasta il terreno in modo da captare il livello di umidità. Se il terriccio non risulta umido, allora procedi, ricordandoti però di non esagerare: meglio annaffiare una volta in meno che una in più.

 

Avversità: Malattie e parassiti, in genere, sono tra le ultime preoccupazioni di questa pianta che in larga parte si coltiva da sola e senza troppe cure. Nonostante ciò, è bene tenere d’occhio terriccio e foglie, perché potrebbe capitare che questa cada vittima dei più comuni parassiti. Se questa è resistente agli afidi e alla cocciniglia, soffre il mal bianco.

Luna: Luna crescente

Moltiplicazione della pianta di borragine

Questa pianta si propaga per seme in primavera ma laddove sia presente un clima mite è possibile seminarla anche nel tardo autunno. Questa pianta si moltiplicherà rapidamente se ha un clima temperato favorevole. In poco tempo dalla semina, infatti, potremo godere della sua crescita rapida e spontanea.

Borragine coltivazione in vaso

Scegli terriccio ben drenato, non troppo fino e travasa la pianta in un vaso molto capiente e profondo, considerato che una volta piantata non potrai rifarlo (la piantina regge male i numerosi trapianti).
Sul fondo del vaso aggiungi uno strato di argilla espansa per un corretto drenaggio. Metti il vaso esposto al sole, massimo a mezz’ombra, e irriga nei periodi più aridi dell’anno.
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Fiori di borragine

I fiori di borragine, come le foglie, sono commestibili, ma devono essere consumati cotti per eliminare la peluria e non rischiare un’intossicazione del fegato (le foglie e i fiori contengono sostanze epatotossiche). In cucina possono essere impiegati come altre verdure a foglia verde, come gli spinaci o le erbette. Usali dunque per condire la pasta, per delle deliziose frittelle o per insaporire i bolliti.

Scheda tecnica

Resistenza al freddo Può resistere fino a -2°
Periodo di trapianto Febbraio-Giugno
sesto d’impianto Distanza tra le file: 30-50 cm, sulla fila 50-100 cm
Altezza 20-25 cm
Nome botanico Borrago Officinalis
Tipologia Annuale
Borragineultima modifica: 2020-06-30T16:36:49+02:00da Admin4