Tutto sull' orto

Come coltivare la valeriana


Nome scientifico: Valerianella locusta. Famiglia: Valerianaceae. Terreno ideale: neutro, di medio impasto, sciolto e drenante, si adatta a vari tipi di terreno. pH ideale: tra 5,5 – 7. Preparazione del terreno: vangatura o aratura a 15 a 20 cm. Concimazione: bassa, con stallatico pellettato, si accontenta anche di concimazioni residue. Quando seminare: Nord Italia da metà febbraio a giugno e da agosto a metà novembre in campo; Sud Italia da gennaio a  metà aprile e da agosto fino a dicembre in pieno campo. Luna indicata: calante. Come seminare: a spaglio oppure seguendo delle linee o formando delle strisce, interrando i semi a una profondità di 0,5 cm. Se si opta per la semina a spaglio successivamente diradare le piantine. Quando trapiantare: si semina direttamente in pieno campo nel Nord Italia da febbraio a maggio e da agosto a ottobre; Sud Italia da gennaio a dicembre. Clima ideale: temperato fresco. Non ama i caldi eccessivi e non sopporta le gelate. Temperatura minima di germinazione: 5°C Temperatura ottimale germinazione: 10-15°C Temperatura ottimale per la crescita: 15-18°C Esposizione solare: in pieno sole o mezz’ombra se si coltiva nei mesi più caldi. Sesto d’impianto: 5 cm tra piantine e 25 cm tra file,  profondità 0,5 cm. Altezza pianta: 50-80 cm Densità: circa 100 piante per mq. Sostegni: non necessari. Mantenimento: sarchiature per rimuovere le erbe infestanti. Proteggere con tessuto non tessuto quando la temperatura scende sotto i 5°C. Potatura: non necessaria. Irrigazione: media, mantenere il terreno umido ma senza creare ristagni idrici. Rincalzatura: non neccessaria. Pacciamatura: utile tra le file per contrastare le malerbe. Abbinare in modo corretto Va piantato in prossimità di: cicoria, cavolo, lattuga, porro, ravanello. Lontano da: // In un terreno in cui l'anno prima c'erano: // E non in un terreno in cui l'anno prima c'era: valerianeacee. Avversità principali: marciumi se coltivata in suoli poco drenanti. Insetti e parassiti: lumache. Quando raccogliere: Nord Italia da marzo a luglio e da settembre a novembre; Sud Italia da gennaio a dicembre. Inizia dopo un mese e mezzo dalla semina e si può protrarre per circa un mese. La pianta va raccolta quando ha raggiunto un’altezza dai 5 o 8 cm, dopo il taglio la pianta ricaccia. Si tagliando le foglie a un centimetro dal colletto, in questo modo si può fare più raccolti, si consiglia nelle ore più fresche della giornata.