6.1

siamo andati in una specie di balera vicinissima al mare era una tettoia e tutti i lati aperti penso servisse la tettoia in caso di pioggia cera molta gente ci siamo fatti dare due tavoli e ci siamo seduti fortunatamente essendo all’aperto si poteva fumare …ci siamo buttati subito nella mischia a ballare ma faceva molto caldo e muoversi troppo faceva anche sudare Michela aveva un vestitino molto sottile e in trasparenza si vedevano le sue forme perfette non aveva un bellissimo viso ma il corpo era statuario era un piacere vederla dopo un po ci siamo andati a sedere faceva caldo e abbiamo preso da bere il tempo di portarci da bere si abbassano le luci e incominciano a suonare dei lenti …Michela mi prese per mano e disse ho voglia di ballare sentivo il suo corpo contro il mio sembrava che non avesse nulla addosso la sentivo e cercavo di non pensarci ma il suo continuo strofinarsi mi eccitava e non riuscivo a trattenermi dal farlo ero imbarazzato ma non potevo farci nulla avevo provato a scostarmi dal suo corpo ma e durato pochi secondi emi con la mano dietro la mia nuca mi stringeva a se sentiva e capiva il mio imbarazzo ma lo sfregamento continuava e io sempre piu imbarazzato lei spingeva il suo ventre contro di me sentiva la mia erezione sentivo il suo corpo che vibrava mentre si stringeva contro di me fini la musica e noi eravamo dalla parte opposta da dove eravamo seduti e non mi osavo attraversare la pista da ballo in quelle condizioni anche perche avevano riacceso le luci le dissi a Michela io vado un po in riva al mare vengo subito lei capi e mi disse si aspettami prendo le sigarette e ti raggiungo …..da li a poco mi raggiunse con le sigarette le chiesi scusa ero mortificato …..lei mi disse e per cosa ?……era molto tempo che non provavo certe sensazioni mi disse ……la colpa e mia che ero troppo stretta a te e ho provato piacere a sentirti che ti eccitavi……mi e piaciuto molto ….non sapevo cosa rispondere lei mi ha visto molto imbarazzato si avvicino a me mi diede un bacio sulle labbra e mi disse grazie ….nel frattempo ero tornato nella normalità ma con una voglia dentro di me di prenderla li sulla spiaggia tanto mi aveva eccitato….come siamo arrivati al tavolo gli altri subito a fare le battutine scherzose io abbozzai in silenzio senza controbattere ma guardavo Michela e le volevo dire andiamo a fare l’amore mi aveva acceso una voglia incredibile ma forse lo aveva fatto solo per farsi perdonare delle sere passate a parlare del suo passato trascorremmo la serata divertendoci molto ma non ho più ballato i lenti con Michela avrei passato una notte insonne per la voglia che avevo di fare sesso  Leggi tutto “”

22.3

ormai il mare dimenticato anche l’abbronzatura si e sbiadita molto ma devo dire che la ricordo con piacere la vacanza di questo anno …..non pensavo che tutto sommato andasse cosi senza infamia e senza lode ho conosciute delle brave persone e ci siamo fatti compagnia per tutte le ferie a ma andava molto bene ero partito da solo e subito la seconda sera ho conosciuto queste persone tre coppie e una ragazza che era singol solo che era piena di problemi che ho dovuto sorbirmi visto che si era separata da poco per cui mi raccontava sempre della sua vita del suo matrimonio andato male i primi giorni lo ascoltata con interesse visto che si confidava con me ma dopo qualche giorno chiaramente incominciava ad infastidirmi la cosa cercavo di evitarla in maniera che non prendesse il discorso ma puntualmente me la trovavo accanto finche una sera decisi di non uscire con loro anche per passare una serata un po diversa e non parlare della sua vita cosi finito di cenare mentre loro discutevano cosa fare dopo cena io mi sono alzato dicendo ragazzi io questa sera salto vado a dormire ho un po di mal di testa ci sono rimasti tutti male di questa mia decisione e cercavano di farmi desistere da questa mia decisione ma ero proprio deciso di non uscire con loro e dissi vado a fumare una sigaretta cera un dehor esterno nella parte posteriore del locale dove si poteva fumare mi sono seduto ma dopo un po arriva lei Michela e mi chiese se poteva sedersi con me a fumare …..le risposi certo che puoi e gli ho offerto una sigaretta …mi ringrazio e mi disse non hai preso il caffè li ordino e lo prendiamo insieme qui ….le risposi di si …..bevemmo il caffè senza parlare ……forse tutti  e due imbarazzati io non parlavo per paura che lei si mettesse di nuovo a raccontarmi della sua vita e non ne avevo proprio voglia dopo un po si avvicino a me dicendomi …ho capito il perche non vuoi uscire con noi questa sera …..ci sono rimasto …..e continuò lo so sono molto pesante a parlare sempre di me della mia vita forse a te non interessa stavo per parlare e mi mise il dito sulle labbra come per dire non parlare e continuò accarezzandomi la guancia la sua mano era un velluto …..disse mi sono confidato con te perche ti reputo una persona molto seria in questi pochi giorni ho imparato a conoscerti sei un’uomo vissuto e puoi capire il perche e andato male il mio matrimonio mi dai molta fiducia ……la sua mano era ancora sulla mia guancia e ne percepivo il calore …..le dissi Michela non sei tu il motivo e che ho un po mal di testa …io non ho mai avuto mal  di testa in vita mia però mi venne spontaneo trovare quella scusa …..lei mi guardo e mi disse dai andiamo gli altri ci aspettano andiamo a ballare prometto che non parlerò più del mio passato ok….mi prese per mano e mi tiro quasi su dalla sedia …..gli altri furono molto contenti di vedermi arrivare con lei che disse dai alzate il culo dalle sedie si va a fare follie  Leggi tutto “”