L’Alloro (Laurus nobilis) è una pianta aromatica officinale, sempreverde, diffusa lungo le zone costiere settentrionali del mar Mediterraneo, dalla Spagna alla Grecia e nell'Asia Minore. Simboleggia la sapienza divina; il suo profumo può portare la mente ad elevarsi su piani sottili, risvegliando l’ispirazione, sollecitando l’espressione interiore della creatività. Negli antichi riti, i contadini romani legavano tre ramoscelli d’Alloro con un cordoncino rosso: questo propiziava l’abbondanza del raccolto, aiutava il grano a maturare e donava benessere. Ancora oggi, si racconta che mettere alcune foglie d’Alloro sotto il cuscino solleciti i sogni profetici. Secondo un’antichissima credenza, l’Alloro non verrebbe toccato dai fulmini, se non come presagio di una qualche grave disgrazia. Al tempo dei Romani era considerato anche simbolo di vittoria e di trionfo. La pianta di Alloro adornava la porta di ingresso della casa del Console in carica ai tempi della Repubblica e dell'Impero Romano. L'Alloro (Dafne in greco antico, Laurus in latino) è quindi un arbusto sacro al culto del Dio del Sole, Apollo, simbolo di immortalità, di rinascita, ispiratore dei poeti e con poteri divinatori. [caption id="attachment_245" align="aligncenter" width="170"]
ALLORO
L’Alloro (Laurus nobilis) è una pianta aromatica officinale, sempreverde, diffusa lungo le zone costiere settentrionali del mar Mediterraneo, dalla Spagna alla Grecia e nell'Asia Minore. Simboleggia la sapienza divina; il suo profumo può portare la mente ad elevarsi su piani sottili, risvegliando l’ispirazione, sollecitando l’espressione interiore della creatività. Negli antichi riti, i contadini romani legavano tre ramoscelli d’Alloro con un cordoncino rosso: questo propiziava l’abbondanza del raccolto, aiutava il grano a maturare e donava benessere. Ancora oggi, si racconta che mettere alcune foglie d’Alloro sotto il cuscino solleciti i sogni profetici. Secondo un’antichissima credenza, l’Alloro non verrebbe toccato dai fulmini, se non come presagio di una qualche grave disgrazia. Al tempo dei Romani era considerato anche simbolo di vittoria e di trionfo. La pianta di Alloro adornava la porta di ingresso della casa del Console in carica ai tempi della Repubblica e dell'Impero Romano. L'Alloro (Dafne in greco antico, Laurus in latino) è quindi un arbusto sacro al culto del Dio del Sole, Apollo, simbolo di immortalità, di rinascita, ispiratore dei poeti e con poteri divinatori. [caption id="attachment_245" align="aligncenter" width="170"]