Rileggo Oceano mare, chiara metafora della vita e ritrovo la mia vita nelle parole di Baricco.

 

Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua. E non sono la stessa strada. Così… Io non è che volevo essere felice, questo no. Volevo… salvarmi, ecco: salvarmi. Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri. Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l’onestà, essere buoni, essere giusti. No. Sono i desideri che salvano. Sono l’unica cosa vera. Tu stai con loro, e ti salverai. Però troppo tardi l’ho capito. Se le dai tempo, alla vita, lei si rigira in un modo strano, inesorabile e tu ti accorgi che a quel punto non puoi desiderare qualcosa senza farti del male. E’ lì che salta tutto, non c’è verso di scappare, più ti agiti più si ingarbuglia la rete, più ti ribelli più ti ferisci. 
Non se ne esce. Quando era troppo tardi, io ho iniziato a desiderare. Con tutta la forza che avevo. Mi sono fatta tanto di quel male che tu non te lo puoi nemmeno immaginare.”
“La realtà sfuma e tutto diventa memoria.
Perfino tu, a poco a poco, hai cessato di essere un desiderio e sei diventato un ricordo.
“Il futuro è un’idea che si è staccata da me. Non è importante. Non significa più nulla. Non ho più occhi per vederlo[…] Futuro. Il mio, è già tutto qui, e adesso. Il mio sarà la quiete di un tempo immobile, che collezionerà istanti da posare uno sull’altro, come se fossero uno solo. Da qui alla mia morte, ci sarà quell’istante, e basta.”

Alessandro Baricco – Oceano Mare –

oceano mare

Rileggo Oceano mare, chiara metafora della vita e ritrovo la mia vita nelle parole di Baricco.ultima modifica: 2022-08-09T11:43:54+02:00da g1b9

2 pensieri riguardo “Rileggo Oceano mare, chiara metafora della vita e ritrovo la mia vita nelle parole di Baricco.”

  1. Come si fa a leggere Baricco in questo passo pregno di rimpianti per non aver saputo cogliere ciò che giustamente e perentoriamente tutti dovremmo fare per non perdere l’ultimo treno? Ci riconosciamo tutti in questa lettura, lui ci da la stura, ci indica come fare dopo aver provato sulla sua pelle cosa non si dovrebbe fare!!!! Errore gravissimo non dare spazio ai desideri, eludendoli, rinviandoli e non tenerne conto tanto non si avverano. La vita scorre per conto suo, è nostra, ma molte volte non la gestiamo come dovremmo e i “treni” ci passano davanti agli occhi veloci come il vento. Quanto ci accorgiamo che avremmo dovuto realizzare i desideri, i più avvertiti almeno, è troppo tardi, la piega della vita ha intrapreso la sua strada e non non possiamo far altro che stare in stazione…inutilmente!!!
    Buona serata mia cara Giovanna.

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