il montanaro racconta

buona notte piccolo


Tanto tempo fa si racconta che un piccolo fringuello sfuggi dalle fauci di un feroce gatto, ma riportò la frattura di un’ala. Poverello il tempo passava ma l’ala non accennava a permettergli di volare a lungo.Si avvicinava l’autunno il tempo di lasciare le foreste Celtiche del nord e volare in lidi più caldi. Decise di chiedere rifugio ad un grosso faggio ma il signor faggio lo schernì: - non ho tempo da perdere con i pidocchi La quercia: _ ho da pensare alle ghiande quasi mature Il ciliegio: - ho da colorarmi tutto e fare una bella figura per questo novembre Il castagno: - ho troppo da pensare a questi cardi e alle castagne Il Frassino: - Ho da frustare l’aria quando tira vento Il Nocciolo: - ho i primi fiori da tirare su Il fringuello infine si rivolse al vecchio e curvo pino Commosso lo accolse in una piega del tronco e così affrontarono il rigido inverno ma…..la madre Natura che aveva ascoltato tutta la storia fu implacabile, punì quegli alberi così poco ospitale facendogli cadere tutte le foglie. Il pino si sentì fiero di conservare i suoi aghi così a lungo beffeggiatida tutti gli alberi e arbusti del bosco. Buon Gennaio voi cavalieri del web che passate di qui