Tillandsia: La figlia del vento
La Tillandsia è una pianta originaria dell’America centro-meridionale. E’ caratterizzata dalla particolarità di non mettere radici né in terra né in acqua, ma di vivere come pianta parassitaria e senza alcun substrato. Furono utilizzate fin dall’ antichità dalle popolazioni precolombiane. Queste piante appartenenti alla famiglia delle Bromeliacee (come certe orchidee), sono epifite, cioè vivono attaccate a supporti costituiti da altre piante (arbusti e alberi), ma possono crescere su fili della luce, in condizioni impossibili per tutte le altre piante.
Esse, assorbono il loro nutrimento dall’ atmosfera, esempio la pioggia, l’umidità, la nebbia, e contrariamente a tutte le altre specie di piante, traggono il loro nutrimento tramite le foglie, e non le radici, le quali hanno la sola funzione di ancoraggio. Alcune specie, vantano una bella fioritura, mentre altre assumono sfumature rosse.Vengono chiamate piante mangia smog, perchè seppur in piccolissima parte, metabolizzano al loro interno anche sostanze inquinanti presenti nell’ atmosfera, che depositandosi sul fogliame, vengono assorbite assieme all’ umidità presente nell’ aria.
Curiosità
Oltre ad essere bella e facile da tenere, la Tillandsia vanta notevoli proprietà nel purificare l’ambiente, non solo dall’ inquinamento chimico, ma anche da quello fisico e elettromagnetico. Infatti è buona cosa tenere una piantina su un piattino vicino a computer o televisori.
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