l’occidente ha giocato con il fuoco in medio oriente e adesso si sente obbligato ad accogliere chi fugge dalle “primavere”.

la francia ha bombardato la libia, ha portato all’uccisione di Gheddaffi? e adesso non sa che pesci prendere, si è messa un pericolo a due passi da casa, e lo ha messo anche all’italia.

l’america ha portato all’uccisione di Saddam Hussein? in 10 ancora non è riuscita a normalizzare l’iraq.

per far piacere ad Israele l’occidente ha permesso e spinto l’egitto a cacciare i fratelli mussulmani al potere? democrazia in calo vertiginoso in egitto

l’america voleva far fuori assad  in siria? la russia no e da 5 anni il paese è in guerra, rifugiati in arrivo in europa, l’isis si è presa un pezzo del paese e i siriani o riescono a scappare o muoiono ammazzati dall’isis o dalle bombbe di russia e assad . bel lavoro certamente. una stella in petto all’occidente.

ma ciò è stato voluto dall’occidente per interessi propri o per garantire la sopravvivenza di Israele?

mi sa la seconda e adesso chiedo: quanti rifugiati entrano in Israele?

una pazzia: Israele è democratico dentro ma dittatore all’esterno, non per nulla i servizi segreti del mossad sono i più temuti del mondo. sostenere Israele significa mantenere in fibrillazione il medio oriente.

se votano trump in america la pacchia per Israele potrebbe finire. trump vuole disimpegnarsi dalle aree lontane geograficamente dagli usa, chissà che Israele non ci possa rimettere un pò in termini di copertura politica del suo agire verso i paesi confinanti.

chissa per chi fa il tifo Israele alle elezioni americane. io dico per la clinton ma non perché trump fa battute gravi sulle donne, mi sa più per continuare a mungere la vacca americana che anno dopo anno versa parecchi soldi per la sicurezza di Israele. non dimentichiamo che la prima autobomba, nel 1983, ha ucciso 300 marines americani a Beirut, proprio nel corso di una delle tante guerre  di Israele contro i vicini.

la prova generale di quello che sarebbe successo anni dopo in tutto il mondo arabo: bombe contro gli occidentali, anche senza guerre dichiarate in corso.