parole e dialoghi di oggi 26 gen 21

Vi pubblico le parole di oggi. Buona lettura 05.58

Scientific-o e in-dustriale-la libertà-dell’assolut-ismo-nuovo-le bu-one-di fo-rza-se-nza-stess-i-ce-rt’un-e-medes-imo-alle d-ame-la fi-ne-ai te-mpi-alla matt-ina-port-ano-le assem-blee-s’elle-no-nelle s-ue op-ere-rioccup-arono-aveva-program-ma-il-i nobi-li af-fetti-i co-r-orribi-le-do-mina-il ma-le sot-to-realtà-da sottopo-rre-l-a servi-tude-de’ tralc-i pi-ù-voi de-ste-pro-tesi-m-ediocr-i-gigant-esco-Maria Stu-arda-e degli-mi-abborr-a-tristezz-a-al-terne d-i-18-12 3 1-813-gli intent-i-orm-ai rig-uadagnato-del pas-sato-in una p-acata-d –a un am-aro-ad imita-rne-gli au-spi-ci-spe-me-beat-a che-n-udo-Firenze-soggio-gata-m-eno-una v-igilanza-z-uffa no-n-alle donn-e-sia-dall’immutabili-tà se-colare-al domin-io-divin-o a-lle-com-e-sono-l’ag-gress-ività-este-rne-pri-va-della manc-anza-la-tenti ch-e-determina-ta non-maggioranz-a dei-

Parole legate del 26 gen

Anzitutto devo rettificare che, molto probabilmente, Gesù parlando di Luigi, non  si riferisse all’ex parroco, bensì al mio primo cliente, che correttamente è venuto all’appuntamento.

Comprendo Gesù quando diceva abbattere. Infatti mi sono abbattuta ché la mia inesperienza non mi consente ancora di consigliare i clienti come vorrei.

Fortunatamente sono supportata sia da mia cognata, che dalla mia collega Valentina, che dopo tanti anni di attesa, finalmente da un mesetto mi ha accolto nel suo studio per collaborare. Esse hanno anni di esperienza.

La strada per fare l’avvocato è lunga e faticosa  e richiede impegno e molto studio ed io sono rimasta molto indietro. Ecco ché Gesù insisteva nel dire che è opportuno incoraggiare.

Quindi la parola di oggi, l’unica invero che ho capito, tristezza, si riferisce al fatto che ieri sera ero triste, ché mi sentivo sconfitta già in partenza.

Poi, probabilmente ho capito la parola lanciare. Infatti ieri Gli dicevo che il blog deve essere lanciato, diffuso per avere la partecipazione degli utenti e dei teologi. Ancora non è conosciuto se non dagli amici più stretti.

Infine, ieri sera Gli dicevo che non riesco ad afferrare la Sua mano, attesa questa incomprensione tra noi. Capirete che quello della comprensione è il nodo quotidiano da sciogliere, di cui parlo quasi ogni giorno con Cristo.

Se non ricordo male, dovrei controllare , Gesù disse afferrare giorni fa.

Pregate anche voi affinché mi faccia la grazia, parola ,invero, detta ieri, di comprenderlo. Io Gli dico fai il miracolo dell’amore.

Posso dirvi, oggi, che con Cristo scherziamo e giochiamo quasi ogni giorno.

A volte lo chiamo affettuosamente mascalzone e monello e, nelle parole dei mesi scorsi, Lui ha detto mascalzone e monello.

Chiamo Gesù con i più vari vezzeggiativi.

E’ un Dio che ci ama e vuoLe essere amato. Hanno , Lui e Sua madre, bisogno di coccole e carezze. Io Lo accarezzo e Lo coccolo ogni giorno. Ogni tanto, nei mesi scorsi, diceva proprio coccolare e accarezzare.

Io Gli chiedo sempre di essere la Sua controfigura, di essere come Lui misericordiosa e capace di perdonare ed amare il prossimo come Loro, e Lui, l’anno scorso, disse proprio controfigura. Invero non so se l’abbia detto ché mi ritiene davvero simile a Lui o ,piuttosto, ci esorta a somigliarLi.

Delle parole di oggi ancora non ho capito nulla, per cui non posso commentare. Provateci voi collegandole a quelle dei giorni passati.

Vi aggiorno.

Grazie Patrizia

 

 

parole e dialoghi di oggi 26 gen 21ultima modifica: 2021-01-26T11:03:52+01:00da parolaviva73