parole e dialoghi del 28 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 09.48

Buona lettura.

ringra-zio sia-sintoni-zzandosi-converti-re-santa-s-uo cuore-sic-così e sem-plicemente-skating-si mani-festa-spacelab-persone-spiegare-com-mentare-spigliatezza-naturalezza-spilorcio-spingere-bloccare-splendente-chiaro-sponda-recinzione-riscontro-differenza-risentimento-com-pressi-one-riso-pianto-soffe-renza-risoluzione-tituba-nza-risparmiare-accumu-lare-rispettabile-egregio-rispondente-conveniente-rispondere-domanda-re-rissa-coll-uttazione-razionale-freddo-reagire-ribellarsi-rauco-fioco-ravveduto-delinqu-ente-rassicurare-acquieta-rsi-rassomigliare-richi-amare-rarità-straor-dinari-età-insidiare-ordire-insensibilità-freddezza-inserire-con-durre-con-ficcare-insignire-onorare-inquadrare-foca-lizzare-inquietudine-angoscia-zingaro-sedentario-zizzania-dissidio-zofico-aristoc-ratico-zappare-vangare-zenit-apice-intaccare-influire-intavolare-int-raprendere-insuccesso-favore-insufficienza-priva-zione-insoddisfatto-petulante-insolenza-protervia-sgarbato-noioso-sgobbare-fabbrica-re-sgominare-sconf-iggere-sgradevole-import-uno-sgusciare-sbucciare-sicurezza-comp-etenza-sicuro-in-affidabile-signora-dama-silenzio-quiete-traviare-riabi-litare-travolto-trasci-nato-tribolazione-soffere-nza-tritare-frang-ere-tuono-scoppio-tuffo-tonfo-troncare-mozzare-troppo-esuberante-richiedere-esigere-richiesta-conce-ssione-ricatto-compen-sione-cor-doglio-ribelle-in-sorto-ributtante-pessimo-ricercare-scoprire-ricetta-espediente-cannonata-meraviglia-canovaccio-intreccio-canale-condotto-campare-nutrire-calmo-tranquillo-calunnia-realtà-camminata-fermata-cambiare-mutare-sopprimere-permetter-e-rip-ristinare-soprannome-nomignolo-sopperire-supplire-permissi-vità-sopportazione-sollecitare-sollecitudine-premere-inerzia-solido-debole-solidarietà-disaccordo-soluzione-aggiusta-mento-somiglianza-rapporto-sommossa-op-posizione-caricare-sommergere-

parole legate del 28 febbraio

Dalla bocca ho detto la parola festa della zia al posto di messa.

Quanto alla parola somiglianza dico sempre a Gesù che voglio somigliarLi.

L’anno scorso disse la parola guinzaglio, ma non la comprendetti. Ieri sera Gli dicevo che lo porto al guinzaglio come i cagnolini per non farLo innamorare di altre donne e faccio la guardia.Dicendo la parola guinzaglio, Lui vuoLe che me Lo tenga stretto. Naturalmente stavamo scherzando…

Gesù continua a parlare della sofferenza di mio zio per la perdita della moglie, del suo stato di inquietudine e angoscia, probabilmente del fatto che si ribella alla volontà di Gesù di averla chiamata e del fatto che bisogna comprenderlo. Gesù esprime il Suo cordoglio.Suggerisce di supplire a questa perdita.Dice che sta reagendo.Ma il Paradiso è in festa per aver accolto una figlia nel Suo ritorno al Padre.Forse si convertirà atteso che ha sempre espresso il suo dubbio sull’esistenza di Cristo, nonostante abbia una nipote mistica.

Poi dice a me di commentare le Sue parole ed i nostri dialoghi.

Tra questi parlavamo del fatto che l’unica soluzione per rendermi al più presto indipendente e potermi prendere una casa mia, sarebbe vincere il concorso. Ora non so se Lui con la parola soluzione Voglia dire che lo vincerò. Purtroppo non sono riuscita ancora a capirlo. Sicchè ieri Gli ho detto che se dovessi prendere la parola premio, lo vincerò, chè sarebbe il premio per lo studio.

Poi parla del fatto che con fatica sopporto di accudire mio fratello che non ha un minimo di autonomia e sono al limite e stremata. E Lui dice sopportazione, non so se esortandomi a sopportare ancora , o se per farmi notare che, appunto, sopporto.

A questo proposito, poiché giorni fa , disse se l’abbandoniamo, io Gli ho detto se mi sta ricattando(scherzando) , facendo leva sul senso di colpa, e non vuoLe mi prenda una casa mia, ma piuttosto, rimanga in questa ad accudire mio fratello.

Ora, non credo Dio sia tanto egoista, tanto che c’è anche l’altra parola soluzione, per cui credo, considerato che ha detto anche la parola bloccare, che ci vorrà ancora molto tempo prima che il mio sogno di prendermi una casetta insieme a Lui si realizzi. Infatti con la mia collega non sto lavorando perché è in convalescenza ed i concorsi sono sospesi per il Covid.Per cui sono , appunto, bloccata. Devo cmq capire meglio il senso delle Sue parole.

Dice che avrò da sgobbare.

Con la parola signora, dubito parLi di me, ma si riferisca, piuttosto, a Sua madre, la Madonna.

Si evince, poi, che parLa di qualcuno sgarbato e insolente e di qualcuno petulante e noioso.

Grazie Patrizia

parole e dialoghi di oggi 27 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 08.44

Buona lettura

Chi ama-sti-tua mise-ricordia-ch-e mi-planning-2-Pia-no di lavoro particolareggiato-plateau-Vassoio-physique du role(aspetto fisico, predisposizione ad interpretare il ruolo di una scena)-pich up—stes-so signi-ficato-passe partout-per quella-Parabellum-se vuoi-parterre-per terra-magnetizzare-attirare-mago-chiro-mante-fattu-cchiere-maci-lento-macchiato-scr-eziato-residence-dispo-ngono-rock and roll-eterna-mente-reflex-ramadan-no-no mese-assentire-perm-ettere-asserzione-affer-mazione-asse-lista-aspetto-faccia-aspirazione-distacco-artificiale-fittizio-ascendente-sogge-zione-prova-riprova-provare-garantire-ispezionare-provenienza-ceppo-provocare-fruttare-provvedimento-mi-sura-punizione-prudenza-riserbo-psichico-pudicizia-pudore-pure-zza-per-vertime-nto-sportivo-disinvolto-sposare-impalmare-spremere-premere-spronare-sollecitare-spugna-beone-spuntato-appun-tito-disumano-divagare-allonta-narsi-politica-approccio-scalzare-allontanare-irato-furioso-irreparabile-introvabile-sfibrato-fiacco-sfolgorante-luminoso-alti-ssi-mo-nella-Op-orto-di cal-do.Su-davo-e siam-o-suona-re-il cara-ttere-bellezz-a-connub-io c’è-le ve-cchie-del ris-torant-e-lasciare-assomiglia-va a-Era-di granot-urco-p-er i-suonator-i, e-curi-osit-à-Chilometr-i di-vigor-e-e di-pe-r man-giare-talm-ente-pr-etesa-che i-ntorno-Al contrai-o!la ver-sio-ne-dei-G-esù-d’un-Cri-sto che-vangel-o che-Eva-ngelista-prol-unga-c-omu-ne-i quat-tro-ud-ivo la-prea-nnunciano-poi-chè-diffe-renti-insegna-to tu-mam-ma-piace-così-pre-sto-ch-e è u-scito-modo-lu-ce-la de-cisio-ne-sottra-rre-con te-se-nza spa-ventarmi-buo-ni-un’at-tesa-raccont-asti mai-che fa-cevi-port-ando-e som-iglianza-la cor-sa al p-aradiso-qua-l-inven-tare-non e-sisteva-re-sistito-il carbon-e che-ci basta-va-ascol-tandolo-p-er i-anche-s’er-a m-ai-com-e-ma-nov-ra-penare-consumar-si-fatica-re-pendere-incomb-ere-peggio-peggio-re-pelle-epidermi-de-peculiare-caratt-eris-tico-pazzo-paventare-allarmar-si-di-ffidare-pazientare-tempo-reggiare-sciarpa-cintura-scientifico-inconf-utabile-scienzi-ato-schizzinoso-raffi-nato-sciagura-ven-tura-scialacquare-accumulare-schiaffo-schianto-deflagra-zione-schiavo-prig-ioniero-onda-calma-ondoso-barcollan-te-onesto-buo-no-onorato-diso-norato-oltremodo-olt-remis-ura-ombroso-scur-o-offeso-dan-neggiato-oggi-ades-so-oculato-circ-ospetto-odierno-p-assato-litania-litigio-scan-dalo-locale-n-ativo-limite-princi-pio-limpido-terso-linguista-filologo-lisciamento-liscia-tura-lezione-inseg-namento-liberare-so-ttrarre-libro-age-nda-licenziare-inga-ggiare-lieto-ameno-ispezionare-proce-ssare-irriverente-riguardo-so-irreversibile-curabile-irrigare-prosci-ugare-irregolare-vietato-irrequietezza-viv-acità-ipocrita-imp-ostore-ira-vele-no

Parole legate del 27 febbraio

Stai parlando ancora di mia zia defunta, la quale amava tanto ballare ed il divertimento e mi stai dicendo che in Paradiso si sta divertendo e balla il rock and roll. Credo tu mi stia consolando. Anche la corsa al Paradiso allude a lei. Avrei voluto invitare zia al ristorante per festeggiare il fatto che ho iniziato a lavorare e un po’ guadagnare. Tu dici al ristorante per mangiare. Quindi può darsi vinca il concorso e festeggeremo con gli altri zii.

Poi ieri ti dicevo se vuoi sposarmi, essere mio marito e formare una coppia con me e Tu mi hai detto sposare e connubio con te.

Poi stai parlando di mio zio Tito al quale ho fatto la lista della spesa.

Stai parlando di un nuovo amico conosciuto sul web col quale credo tu mi inviti alla prudenza e al riserbo, il quale ha avuto il primo approccio.

Stai parlando di qualcuno furibondo.

E con la parola curiosità alludi a me che poco fa ero curiosa di capire cosa mi stai dicendo. Ero curiosa di sapere cosa e a chi avessi insegnato qualcosa.

Stai parlando di mia mamma che mi fa le prediche e le litanie.

Grazie Patrizia

 

parole e dialoghi di oggi 26 febbraio 21

Buon giorno

Vi pubblico le parole di oggi 08.56

Buona lettura

fa-re.E co-sì-di-ce il ca-lzolaio-d-ella stra-da-s-offre di-lasc-ia manc-ar-panc-ia-ri-sponde-vo-al c-inema-le-i mi fa-ceva-o-rmai-già-rima-ngono-di p-ersone-le tifo-serie-L’abi-tuale-rad-uni spor-tivi-genera-lizzazio-ni-crescon-o?-la par-tita in t-ribuna-in cu-rva-ma-lvagi-la pr-edi-ca-mi-nori-le-espr-essione-Gli eroi-nom-ani-qu-anti ad-ditivi?-è un-a-pa-ssare-gli p-sico-logi-par-liamo-anor-male-sembe-rebbe-in con-tatto-sopratt-utt-o-intro-durre-miti-comodit-à-sogn-ato da-lla-diven-tare-la smette-ssero-le gior-nate-d’ave-re sb-agliato-Qual-cuno h-a-la puru-lenza-in arch-ivio-o do-podomani-si fa-un dibatti-to-operaz-ione-del con-sumismo-a-deguate-co-ndizione-es-si hann-o-attra-verso-verso-la con-fusione-ved-e solt-anto-t-u lo se-ntirai-sin-ceramente-cambi-ata-co-sa sign-ifica-N-ora-c-he sia-mo-Sì-qua-ntu-nque-c-asa no-n-di esse-re stat-a-Com-e sei-la gior-nata-co-sa-sue-che ti-all-e mie-essere-in poi-imm-ediatam-ente-paese-Occorre-mad-re-di ciò-Io-O-ra-fuo-ri di-di me-nte-An-zi per-p-otrei-prop-rio co-me-appa-rtiene-o-bbli-go-secon-do-insopporta-bile-d-i dive-ntare-ma-De-ve re-gnare-ricong-iunger-parte-ndo-intrapr-ender-sfrutt-ando e-quel-la on-orabilità-grave-mente-Rich-mond-eran-o ottim-i-agio e-tutto-quello-che ti-prezz-o-credi-forte-u-na vera-l’e-co del-lon-tano-t-i costan-o-mi si-non-una stre-tta di m-ano?-osser-va-di su-o p-adre

parole legate del 26 febbraio

Gesù parLa di mio zio Tito che sta soffrendo di mal di pancia, oltre che di dolore per la perdita della moglie.

E parLa di suo padre.

Dice che lo sentirò spesso telefonicamente per sapere come sta.

Grazie Patrizia

 

 

 

 

parole e dialoghi di oggi 25 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi

Buona lettura

col-lana di esperienze-lo scrit-tore si-ch-e sco-prono-st-erminaro-no-perch-è-civic-he-vecc-hie-hann-o dov-uto-riscen-der-lo-Por cit(povero piccolo)-le manic-he lung-he-Si è-ten-eva-dei solda-ti-chi-use-scar-ica-vano-i rappre-senta-nti-sotto-ne-ll’aria-palu-di-composta-mente-sa-rebbe-Di-ssi-stem-mi-forti-di sé-h-o incon-trato-E’ una-i cam-pi-mangia-re-av-uto la-person-a diven-ta-capir-e-messi-non-l’insiem-e dei c-ristiani-l’aspettati-va qua-si-insom-ma-sistema-rti-all’ana-lisi-il Po-milio-Matt-eo, Lu-ca-com-e ra-ssegnato-po-ssediamo-Dunq-ue-evan-geli-appun-to-che si-della pres-entazione-il no-n-la tua vo-ce-d-i tom-ba-lo strap-po-Nessu-no lo-Sono-rem-oti-di una-Appr-endevo-U-n pozzo-n-on c’è-pe-rdòno-te-so le b-raccia-spave-ntarmi-, sen-za-che-lo scop-o-te la-onest-a-n-asce-N-on mi-suffici-ente-qu-esto-stra-ziarti-tribu-nale-quant’-era-affi-ne-nasce-il tuo p-ensiero-uno mio-co-nto che-Non pi-angere-ha-nno-so-n io-f-atto-di incominci-are, no-n-mi imm-ergeva-du-bbi-non m-i-Mi accu-sasti-spiegand-o cos’-era-di-una cosa-dett-o?-m-esi di-di tatti-ca-al Carica-mento-riusci-va-pe-r  i-cla-sse-vole-va-nazio-nale-la no-ia ass-umeva-in qua-lche pa-radiso-finch-è-

parole legate del 25 febbraio

Oggi Gesù mi consola dicendomi di non piangere per la morte di mia zia e parla del mio dolore, dicendo che ero straziata nel vederla morente e avevo una voce di tomba.

Gli ho detto di descriverci il paradiso, cosa si fa e cosa no e di parlarci del post mortem.Credo lo stia facendo , dicendo la persona diventa….

Lui credo mi abbia detto di aver incontrato la zia e di averle teso le braccia.

ParLa della mia sistemazione. Gli ho detto che se vinciamo il concorso, ci sistemiamo.

ParLa degli evangelisti Matteo e Luca.

Credo parLi di mio zio che era rassegnato.

Con la parola mangiava di qualche giorno fa alludeva sempre a mia zia, che , prima che si aggravasse mangiava poco poco. Ed anche con la parola vera età credo stia parlando di mia zia, in quanto io non ricordavo quanti anni avesse.

Quanto al pozzo ha un significato per la Chiesa cattolica, che in questo momento mi sfugge.

Grazie Patrizia

parole e dialoghi di oggi 24 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 10.07

Buona lettura

Umili-dimo-ra-f-ormano-pietos-issimo-errori-l’incarn-azione-soltan-to par-la-d-i fronte-que-sta rive-lazione-C-on la m-orte-a-tant-a belle-zza-il buo-n-dell’uffic-iale-trop-po-per-né-sopra-vvissu-to-scarp-e-trop-po vis-tosi-ch-e pos-sano-ver-a età-conse-rvata-vecch-ia-fari-na che-dell-e funi-m-olto-con-tro l’alt-ro-decre-tò-sul-la-il su-o e-lemento-ne-lla-si ren-de-diffi-coltà-quand-o sar-emo-di scop-o m-odesto-gli ca-pitò-c-ominci-ò-di ca-rta-rivolt-ato in-set-tembr-e-per-ò del-r-idere-dav-ano su-l-contemporane-o al-le finest-re-gli stin-chi bi-anchicci-qua-nto-stes-so-do-vere-trass-e anzi-co-n ciò-sopraggiungere-siamo-rag-ione-non ab-biamo-E allo-ra?-andat-o a l-etto-capisc-o-di oppor-si agli-mi-o, di-ci?-Milano-Mami-ani?-dell’altr-a tutte-avev-a fatto-orma-i-n-ulla-l’avanz-o del-rompe-rla-di Ur-bino-

Parole legate del 24 febbraio

Devo dirvi che purtroppo la parola lutto di qualche giorno fa si riferiva a mia zia, la quale non ce l’ha fatta e ieri ci ha lasciato.

Come vedete è provato parli con Gesù che come Lui stesso dice ha preso dimora nella mia famiglia, nella mia vita, in questa città e nel mondo.

Grazie Patrizia

 

 

 

parole e dialoghi di oggi 23 febbraio

Buon giorno

Vi pubblico le parole di oggi 07.49

Buona lettura.

il propr-io sc-rittoio-la gen-te-a Fa-brizietto-t-re giorn-i-del diab-ete-aggra-ppata-il coscritt-o che-d’altrond-e-d-i perdi-te-detto-avev-a per-morte-al p-rincipe-della vicend-a-di intros-pezi-one-tace-un oro-logio-della sens-azione-del-ris-ulta-to-un fu-tile-un uo-mo-più-sollevaro-no-ap-erta sul-lo-dov-uto sot-trarsi-d-ovett-e-svizzerott-o irrita-tissimo-Il suon-o arg-entino-a-nche-acceca-nte-Irragg-iungibile-l’abisso-i pi-edi,-del parato-Il Cor-riere-l’aspe-tto-taglien-ti agl-i-a-mico-prove-niva-an-ticipata-?-Non-cerv-ello-ero-mpe-va-gli t-eneva-un’espressio-ne im-paurita-un-scus-ava-acco-rgesene-piange-vano-veni-va-gior-no ch-e-di nu-ovo-con-inq-uiet-udini-delle circo-stanze-fosse-Rose-tta-l-a cons-egna-c-i sono-potr-à mai-ch-e, infatt-i,-semp-re pi-ù-p-rimo-p-ieni e-le nos-tre-l-a cavezz-a-nella-la gua-ncia-leggerm-ente-conto-rna-vamo-restav-amo-fitta-nien-te da (f-are)-nella sta-nzetta-argomen-ti-ne-pp-ure-Rose-tta-la ro-ba da-non-di cicerch-i e di-buone-a-ncora-delle perso-ne che-perché-avreb-be per-sino-della-c-he le-ma-ngiare-simpat-ia-e-gregia-ch-e era-no-co-mode-di di-vago-tolsi-mo-strano-

parole legate del 23 febbraio

Gesù parLa ancora di mia zia e dice che non c’è niente da fare e parla di morte anticipata. Dice che forse se ne sta accorgendo o non accorgendo e dice che talune persone piangevano. Anch’io piango. Dice che forse zio gli teneva….E dice che ha un’espressione impaurita.

ParLa del fatto che è irraggiungibile. Io infatti mi lamento che, stante l’incomprensione, non lo riesco a raggiungere.

Ieri sera dicevo di aggrapparmi fortemente alla Madonna affinchè mi aiuti a non cadere nel peccato e dice che qualcuna, come me è aggrappata.

ParLa del fatto che per noi questo è stato un anno di perdite, di lutti.

Poi si capiscono pezzetti di frase tipo: Non potrà mai o la roba da mangiare e perché avrebbe persino e di scarpe che erano comode. (la parola scarpe l’ha detta giorni fa).e niente da argomentare

Infine forse parLa del demonio, chiamandolo il principe che acceca.

Grazie Patrizia

 

 

 

parole e dialoghi di oggi 22 febbraio

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 07.55

Buona lettura

di sangu-e-f-u sul-la-strin-se-de-l ramo-Lo spave-nto-su un-vedere-da Chica-go-f-a sentir-e-rimast-o-tutto-di cap-elli-all-e la-bbra-di rag-azze-Fed-erico!-adess-o a-rriva-all’ult-imo-strappar-e la-lor-o-inseguo-no-ma-ti-ene fer-ma-ba-gna-re-nu-ovo-ora,-co-me se-immet-tono-padr-e sceg-lie-an-che ca-mera-dove l-ei-f-ace-sse-che-Ne-mmeno-st-esse-sp-erato-st-erile-lungo-stan-co-bella-le mie-sia-mo-sul ven-tre-Sarà-f-a male-alla por-ta di-dall-a menz-ogna-og-nuno-verso-pr-evisto-all’esec-uzio-ne-p-artito-vivi-amo-può-sett-imana-L’-essenziale-e-sse un-mi-con ghiottoner-ia l’ac-qua-è in-all-a stessa-per p-artecipare-spe-ngono-che-o-ra,-nel co-mbattimento-finalmen-te so-no-più co-muni-vent’-a-nni-di epi-sodi d-elittuosi-la vostr-a p-atria-D-isperso-per do-ver-giorn-i trasco-rrevano-sopr-usi-aveva-no-dun-que-il sol-lievo-le a-ngherie-rese-nella rico-struzi-one-d-alle-il risc-hio-p-oter-fosse-un oltretom-ba-intuisca-no e-un att-imo-riconobb-e più-tu-tti-co-me,-Ma-di abbandonar-si all’on-da (dei ricordi)-della vicend-a-

parole legate del 22 febraio 21

Oggi Gesù ci parla di Federico, un mendicante che sta spesso all’Eremo, nella mia parrocchia.A questo proposito, non so se ci avete fatto caso, Gesù giorni fa disse :diate elemosine.

E continua a parlare di mia zia malata, dicendo che mio zio le bagna le labbra, come gli ho visto fare ieri.Ieri sera mi ha detto la parola ospedale ed ho sperato, come Lui dice fra le parole, che ci fosse una altra possibilità per lei, ridotta davvero malissimo.

Dicevo a Gesù che vorrei avere il dono di guarire i moribondi, per ridare la vita, quella vita che non ho potuto dare generando figli.

Io dicevo, inoltre, a Gesù che, se non ce la dovesse fare, non sarà dispersa dopo la morte, ma sapremo che sarà nella casa del padre. Oggi Gesù parla purtroppo di un disperso, probabilmente chè non credente.

Spero poi che non abbia detto vivi vent’anni chè sarebbero pochi.Ma che abbia voluto dire viviamo vent’anni. Io infatti Gli dico di lasciare i miei familiari almeno per altri vant’anni.

Grazie Patrizia

 

 

parole e dialoghi di oggi 21 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 09.30

Buona lettura.

sulle gamb-e p-iegate-Cr-edo-man-giava-Lavo-riamo-realistic-o-magistr-ale illu-mina-ep-pur era-siete-Veniam-o-finì-L’oli-o-io-L’indoma-ni si-1-C’eran-o dig-ià-Metell-o si-venn-e a-del conve-nto di-.-q-uindi-carr-iera-al cont-rario-cap-ito-ti-rarsi-sulla so-glia-: “-rim-asti f-ermi-non-una mass-a di-potr-ei.Ce-diritto”.-dei pusillani-mi, voi-l’esperien-za-no-n-come-M-a gli- s-occhiusi-lor-o le sp-alle-me-tri-arrab-biare-E-ssi com-unque-av-eva-la profe-ssoressa-Gr-eco-c-he, in-traumatiz-zante-a rig-he-una-in bi-cicletta-d-a Porta (San Giovanni)-sembra-va assu-rda-trova-to-Gua-rdia-volta-te-matematic-a, ora-co-me-abbassar-si-l’abitu-dine-ancor-a una-Non-inte-ro-strum-enti-giorn-i in c-ui-sen-tite-vo-ce che-sub-alte-rno-alzano-colleziona-ndo:-finia-mola-a pesa-re- : q-uando-sem-pre-T-u sei-S’int-errup-pe-ave-ssi-compi-uti”.-d’un cer-to-il gio-rnale-anc-h’io-“ Il-nien-te, era

parole legate del 21 febbraio

Stamane parrebbe Gesù ci parLi della parabola delle vergini che portarono la lampada senza olio e l’olio finì. Ci esorta quindi a mantenere vivo sempre l’olio della fede….

Poi, forse, parLa di mia zia malata, dicendo che mangiava…

Parrebbe, inoltre, dica la professoressa di matematica sembrava assurda. In effetti io al Liceo ho avuto un insegnante di matematica molto severa. Dunque potrebbe essere…

Infine dice siete dei pusillanimi. Ora, non so dirvi se effettivamente Lui ci reputa tali  con riferimento a qualcosa, (che potrebbe essere, per esempio, l’evento morte),o stia argomentando l’espressione di qualche personaggio del romanzo del libro….

Poi dice sono rimasti fermi sulla soglia del convento….

E, poi, parLa del lavoro e della carriera. In genere la carriera più che nella libera professione si fa nel settore pubblico. Quindi potrebbe forse anticipare che vincerò il consorso alla Asl, per il quale stiamo studiando…Ma non ho le idee chiare in merito ancora

Grazie Patrizia

 

 

 

parole e dialoghi di oggi 20 febbraio 21

Buona sera

Vi pubblico le parole di oggi 16.31

Buona lettura.

Ogni gocci-a del m-io (sangue)-Ren-di capa-ce-benigno-Tu-o cuo-re-peccati-t-rasfigu-rato-bontà-doloro-so.La –simili-trovera-nno-il Signor-e ci gu-arda-permett-e a Dio-Fissando-ma darla-La preghi-era-questo-avvili-te-alla Misericordia-legame-il Vene-rdì Santo-guid-a nell’amore-affinchè-trov-a il mis-tero-a Craco-via-uno stile-i-niziò-le virtù della-nostra- miseri-cordia-anno-“Ci-conta-dini-perso-naggi-domand-e rima-sero-squa-llida-La guerr-a-ripercor-so in-di-arrampica-vano-Una-preci-pizi-o-alza-vano-c’era-no d-ue-Calen-a-le masse-rie-laggiù-spars-i-Vers-o Moru-tri-u-n u-rlo-ma fu-la zap-pa-la schiena-pi-edi e –tut-ti gl-i-l’omb-ra del-la-del lor-o san-gue-Maran-o-e dan-nazione-e gal-era-al-“Ecco-la cimi-niera-i lant-ernini-vede da-l-lav-oro?-di scar-pe-e via-è già-semp-re-co-n Ann-a-pallidiss-imo-per-suo-con ri-spetto-Piscitiel-lo , arri-vederci-dal so-pracciglio-arros-sì vivam-ente-sv-egliò-in m-ano-dive-nta-re-nitide-ripre-sero-strada e-La chieda-no-prepa-rano-mi rifug-io-sente-paura-chied-e ragio-ne-un-ho vis-to-

Si evince chiaramente che Gesù oggi dice ripercorre un anno doloroso. Per la mia famiglia, colpita da lutti degli zii, lo è stato. Può darsi, dunque, si riferisca o a mia madre o a mia zia malata, che, forse, dice sente paura.

Riflettendo, appunto sui lutti di quest’anno, e forse, su quello che avverrà di mia zia, dicevo a Gesù che è tempo di preparare anche per noi figli e nipoti le nostre anime, alla nostra dipartita. E, infatti, Gesù dice preparazione. Lo diceva anche in passato. Dunque cari fedeli, è in generale tempo di preparazione per tutti.

Con la parola avvilite si riferisce senz altro a mia madre e mia zia, avvilite per la sorella ammalata.

Con la parola precipizio si riferisce a noi che non Lo comprendiamo e scivoliamo, appunto, nel precipizio.

Con la parola esplosioni di ieri, si riferisce a tutti coloro ai quali il cuore esplode d’amore per Cristo. Infatti, poco fa, Gli dicevo che il mio cuore esplode di amore per Lui.

Poi, si evince chiaramente che dice Il Signore ci guarda.

Parla , infine, dei personaggi dei romanzi tratti dal libro col quale sto parlando, per esempio Piscitiello o Marano.

Insiste con la galera per questi colpevoli.

Grazie Patrizia

 

 

parole e dialoghi di oggi 19 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 07.34

Buona lettura

della condi-zione-grammati-cali-fran-cesi, e-il veri-smo-con le-in pos-e-tu-tta ques-tione-M-i gu-ardai-go-te di-un-o si-a que-lla-riat-taccò-man-o-sa-pesse-solt-anto-che q-ualunque-al t-empo-è pro-nto-ch-e n-on-in u-n-deci-sa a un-già-perse-cuzioni-solo-inf-atti-definit-o-verso-le c-ose-tace-va-fin-estre-imb-arazzato-le no-tizie-rife-rì la no-tizia- in casa-circo-lavano-uffi-ciale-può-un m-agistrato-dell’-appartamento-tro-vato-occupa-va-della s-trada fu-cristia-no-di guer-ra-si com-portò-si fe-ce viv-a-per-punta-ta-servi-va-raggiu-nto-i pri-mi sf-orzi-era-illu-minata-pe-nde-vano-la mat-eria pre-ferita-attentamen-te-era-da-per-a po-co a poco-disperatame-nte-aveva-l’esis-tenza-fummo-anti-co-paese-natura-li-di feltr-o-10-quest’un-o-diversa-e tutto-S-ul vet-ro-una-parla-re-un atti-mo i no-nni-donna-Gli-un altr-o ce-rte-noi-pensa-va-un sof-fio di-guar-da-ndo-in-ghiot-te-dell’istmo-Pao-lino-la mangi-atoia-farfal-le d’or-o-di le-gno-impro-vvi-samente-un pipistrell-o sp-aventato-e pi-eno-volte-ggia-un r-azzo-esplo-sioni-gri-da-la loro-l’ultim-o-nella-eccitant-e e-gl-i au-guro-il fium-e-nep-pure-v-i riu-scirà-alla sua an-ima-da lont-ano-la letterat-ura-Le infl-uen-ze-entusiastica-mente-l-o libera-no-n è si-curo-tagli-ar la vi-a-la le-pre-di esser-e-ben-sì so-ltanto-dell’-inseguitore-van-o-nel gr-embo-se-condo-ed-ved-uto so-ltanto-p-aral-izzata-il pen-dio-del premio Nob-el-T-utto-deli-cate-del c-ordame-un tem-po-il Mississ-ipi è il-gli e-chi-veic-olo-ritm-o-bru-na, go-nfia-della giacca-grup-pi d’al-beri-a bor-do-intorno-

Parole legate del 19 febbraio

 

Stamattina si capiscono pezzetti di frase, tipo :Mi guardai intorno, occupa l’appartamento, il Mississipi è il fiume, riferì la notizia ufficiale,guardando attentamente,circolavano le notizia,la materia preferita è la letteratura,un pipistrello spaventato volteggia.

Devo dirvi che la parola padrone di eri ha un senso, giacchè io chiamo spesso Gesù padroncino.

Poi, devo dirvi che io ho omesso di commentare la parola bella signora chè è di facile intuizione. Essa si riferisce alla Madonna che ci sta parlando insieme a Gesù ed è ferita dai peccati di qualcuno che li tace, forse bestemmie.

L anno scorso dicevo a Gesû che voglio coccolare la Madonna e riempirla di carezze e Lui diceva coccolare e carezze.

I nostri genitori vogliono tanto amore,attenzioni coccole e carezze.

Lui del resto,mi ricolma di amore e non fa che viziarmi.

Ogni cosa che Gli chiedo,mi accontenta

Poi Gesù parla di Paolo, il marito della mia collega.

Quanto alla parola foglie di ieri,ieri sera Gli dicevo che senza di Lui tremo come una foglia.VuoLe appunto dire che,senza di Lui,siamo come foglie.

Grazie Patrizia