parole e dialoghi del 28 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 09.48

Buona lettura.

ringra-zio sia-sintoni-zzandosi-converti-re-santa-s-uo cuore-sic-così e sem-plicemente-skating-si mani-festa-spacelab-persone-spiegare-com-mentare-spigliatezza-naturalezza-spilorcio-spingere-bloccare-splendente-chiaro-sponda-recinzione-riscontro-differenza-risentimento-com-pressi-one-riso-pianto-soffe-renza-risoluzione-tituba-nza-risparmiare-accumu-lare-rispettabile-egregio-rispondente-conveniente-rispondere-domanda-re-rissa-coll-uttazione-razionale-freddo-reagire-ribellarsi-rauco-fioco-ravveduto-delinqu-ente-rassicurare-acquieta-rsi-rassomigliare-richi-amare-rarità-straor-dinari-età-insidiare-ordire-insensibilità-freddezza-inserire-con-durre-con-ficcare-insignire-onorare-inquadrare-foca-lizzare-inquietudine-angoscia-zingaro-sedentario-zizzania-dissidio-zofico-aristoc-ratico-zappare-vangare-zenit-apice-intaccare-influire-intavolare-int-raprendere-insuccesso-favore-insufficienza-priva-zione-insoddisfatto-petulante-insolenza-protervia-sgarbato-noioso-sgobbare-fabbrica-re-sgominare-sconf-iggere-sgradevole-import-uno-sgusciare-sbucciare-sicurezza-comp-etenza-sicuro-in-affidabile-signora-dama-silenzio-quiete-traviare-riabi-litare-travolto-trasci-nato-tribolazione-soffere-nza-tritare-frang-ere-tuono-scoppio-tuffo-tonfo-troncare-mozzare-troppo-esuberante-richiedere-esigere-richiesta-conce-ssione-ricatto-compen-sione-cor-doglio-ribelle-in-sorto-ributtante-pessimo-ricercare-scoprire-ricetta-espediente-cannonata-meraviglia-canovaccio-intreccio-canale-condotto-campare-nutrire-calmo-tranquillo-calunnia-realtà-camminata-fermata-cambiare-mutare-sopprimere-permetter-e-rip-ristinare-soprannome-nomignolo-sopperire-supplire-permissi-vità-sopportazione-sollecitare-sollecitudine-premere-inerzia-solido-debole-solidarietà-disaccordo-soluzione-aggiusta-mento-somiglianza-rapporto-sommossa-op-posizione-caricare-sommergere-

parole legate del 28 febbraio

Dalla bocca ho detto la parola festa della zia al posto di messa.

Quanto alla parola somiglianza dico sempre a Gesù che voglio somigliarLi.

L’anno scorso disse la parola guinzaglio, ma non la comprendetti. Ieri sera Gli dicevo che lo porto al guinzaglio come i cagnolini per non farLo innamorare di altre donne e faccio la guardia.Dicendo la parola guinzaglio, Lui vuoLe che me Lo tenga stretto. Naturalmente stavamo scherzando…

Gesù continua a parlare della sofferenza di mio zio per la perdita della moglie, del suo stato di inquietudine e angoscia, probabilmente del fatto che si ribella alla volontà di Gesù di averla chiamata e del fatto che bisogna comprenderlo. Gesù esprime il Suo cordoglio.Suggerisce di supplire a questa perdita.Dice che sta reagendo.Ma il Paradiso è in festa per aver accolto una figlia nel Suo ritorno al Padre.Forse si convertirà atteso che ha sempre espresso il suo dubbio sull’esistenza di Cristo, nonostante abbia una nipote mistica.

Poi dice a me di commentare le Sue parole ed i nostri dialoghi.

Tra questi parlavamo del fatto che l’unica soluzione per rendermi al più presto indipendente e potermi prendere una casa mia, sarebbe vincere il concorso. Ora non so se Lui con la parola soluzione Voglia dire che lo vincerò. Purtroppo non sono riuscita ancora a capirlo. Sicchè ieri Gli ho detto che se dovessi prendere la parola premio, lo vincerò, chè sarebbe il premio per lo studio.

Poi parla del fatto che con fatica sopporto di accudire mio fratello che non ha un minimo di autonomia e sono al limite e stremata. E Lui dice sopportazione, non so se esortandomi a sopportare ancora , o se per farmi notare che, appunto, sopporto.

A questo proposito, poiché giorni fa , disse se l’abbandoniamo, io Gli ho detto se mi sta ricattando(scherzando) , facendo leva sul senso di colpa, e non vuoLe mi prenda una casa mia, ma piuttosto, rimanga in questa ad accudire mio fratello.

Ora, non credo Dio sia tanto egoista, tanto che c’è anche l’altra parola soluzione, per cui credo, considerato che ha detto anche la parola bloccare, che ci vorrà ancora molto tempo prima che il mio sogno di prendermi una casetta insieme a Lui si realizzi. Infatti con la mia collega non sto lavorando perché è in convalescenza ed i concorsi sono sospesi per il Covid.Per cui sono , appunto, bloccata. Devo cmq capire meglio il senso delle Sue parole.

Dice che avrò da sgobbare.

Con la parola signora, dubito parLi di me, ma si riferisca, piuttosto, a Sua madre, la Madonna.

Si evince, poi, che parLa di qualcuno sgarbato e insolente e di qualcuno petulante e noioso.

Grazie Patrizia

parole e dialoghi del 28 febbraio 21ultima modifica: 2021-02-28T11:33:49+01:00da parolaviva73