parole e dialoghi dal 26 al 30 sett. 21

madonna bacio

 

 

Parole del 26.09.21 16.14

le tenagl-ie e i p-ezzetti-a viv-ere-la più-ch-iamare-ap-erto la-Carni-a-mezzo-furono-bisog-na-singhiozza-va-di rad-o met-tevano-lancia-rsi su -alla slit-ta.Pro-vò-E ri-tenevano-giunge-vano-miei pi-edi-bel ces-puglio-tenere-l’ ora che-consid-erato-Ca-yetano-punte-ggiati-remini-scenze-dentro-offr-irlo a-ai s-uoi-taciuto-stre-tta-Svolge-ndo il ria-ssuntoconcen-to-mormori-o Benab-bia-fecer-o il v-iaggio-il ris-chio- giugno-La n-eve na-sconde-messi-di tagliare-Zapp-i-gra-ndez-za-grigia-un mu-lino-nottu-rna-co-me un-a-agnello-di mu-schio-piove-reete-rna!-grazia-un grup-po in g-oladom-andò-spada-poterlo-avesse-la pastura-destrier-riedono-lo sprone-perseguitanoanch-io-vostra?-sen-za fi-ne-l-a navig-azione-coralli-no-celebr-arla-alla divina misericordia-costi-scrupolosamente

 

Parole legate

Tenaglia-viva-apre-bisogno-singhiozza-mettete-slittare-Provano-considera-ore-conoscenza-offre-piaciuto-assunto-concentrarsi-spogliare-gruppi-sola-domani-perseguire-imitano-senta-finché-naviga.

Commento del giorno

Dalle parole di oggi, comprendo che, Gesù, mi parLa, degli uomini, tutti accomunati, sotto il nome di Biagio Antonacci. Che, io, sinteticamente, chiamo i Biagi.

Ho chiesto io a Gesù, di parlarmi di loro. Ciò, in quanto, ogni volta che mi relaziono con i Biagio, sento una voce che mi chiama. Gesù, conferma, credetemi, quanto dico, con la parola “ chiamare”.

Mi porta a conoscenza del fatto, che uno di essi,” singhiozzava “e desidera “tenermi stretta” ed ha avuto un “groppo alla gola”, per la commozione.

Ho inviato un messaggio privato a Biagio, sperando mi risponda.

Comprendo, mi dice, che “imitano il mio modo di agire e che fecero un viaggio,forse, in giugno.

ParLa delle “ore” dei miei messaggi, inviati loro su Istagram; ore, molto significative. Nonché dell’ora del messaggio privato, che segnava le 17.19. Essa, rappresenta, un’ amore, talmente, alto, fino a dare la vita. Questo è ciò che potrebbe unire me e Biagio.

Io, fossi in loro, non esiterei a chiamarmi. Non voglio, per carità, costringere alcuno di essi, ed anzi, per qualunque loro dubbio, sconsiglio di chiamarmi, perché non voglio certo amareggiarmi il futuro e non si partirebbe col piede giusto.

Ma, ritengo, ancora una volta, ci sia la mano di Dio, che consiglia e guida e infonde fiducia.

Per cui, li inviterei a non disprezzare, come in passato, il messaggio, che si cela dietro queste ore.

Comprendo, tuttavia, che il mio tempo, di oggi, potrebbe non essere il loro tempo. In tal caso, non ci sono problemi.

Quanto, invece, alla parola “scrupolosamente”, intende consigliare loro, di fare una riflessione “scrupolosa”.

Questa riflessione, è doverosa. Infatti, è alquanto evidente, dopo tanti anni, che, se io nutro delle emozioni che, vogliono diventare fiamma alta e divorare; e, tali emozioni, sono altresì, corrisposte, bisogna, quantomeno, interrogarsi.

Non voglio essere io, a scegliere uno di loro.  Io, ho scelto mandando il messaggio. Ora, voglio essere una “scelta“.

Mi dice dell’altro, ma, non capisco.

Ho detto “loda” al posto di lode. E, credo, si riferisca a Biagio. Ho detto, se lo capisce “bianco”, anziché Biagio.

Ho detto faccia al “casa” sua, al posto di, al caso suo.

Ho detto “sponde”.

Ho detto la tua “popera “,anziché papera,ti “spara”,anziché sposa.

Attenzione.

Stiamo parlando con Gesù,del fatto che, fidanzandomi con Biagio(qualora lo volesse),io non intenda,minimamente,essere infedele a Gesù Cristo. Piuttosto,Gli dicevo,mi farò accompagnare da Biagio, in Israele, e,finalmente,sposerò Gesù.

Lui,forse,sta dicendo,”celebrare la funzione matrimoniale,il giorno della divina Misericordia”,come avremmo voluto. Ma, é da capirLo meglio.

E, sta parlando dei “costi”, ritengo, del matrimonio.

Concludendo, volevo informarvi, che, per occuparmi della comprensione, abbiamo deciso con Gesù, di dedicarci a parlare, solo 3 volte la settimana.

Anche perché, ho un lavoro di trascrizione delle Sue parole, dell’anno scorso, ancora in sospeso e da finire.

Grazie Patrizia

 Preghiera per gli innamorati       principe e principessa

Nel mio cuore

Nel mio cuore, Signore, si è acceso l’amore

per una creatura che tu conosci e ami.

Fa’ che io non sciupi questa ricchezza
che tu mi hai messo nel cuore.
Insegnami che l’amore è un dono     
e non può mescolarsi con nessun egoismo,
che l’amore è puro e non può stare con nessuna bassezza;
che l’amore è fecondo e deve, fin da oggi,
produrre un nuovo modo di vivere in me e in chi mi ha scelto.

Ti prego, Signore,
per chi mi aspetta e mi pensa,
per chi ha messo in me tutta la fiducia
per il suo avvenire,
per chi mi cammina accanto nei nostri passeggi,
rendici degni l’uno dell’altra,
aiuto e modello.

E per intercessione di San Valentino
aiutaci a prepararci al matrimonio,
alla sua grandezza,
alle sue responsabilità,
così che fin d’ora le nostre anime
posseggano i nostri corpi
e regnino nell’amore.

Parole del 27 sett. 21 10.56

dell’uma-nità-Riconosci-uto-(v.)-e, anc-or-subit-o-(v.)-Gl-i uo-mini-rivolg-ergli-il Mae-stro-inse-gna-mento-ha dat-o in a-ffitto-la su-a-ca-sa-d’incia-mpo-il te-mpo-dell-a su-a-Ge-sù-non v-uole-in b-asso-che i-Biso-gna-pre-mere-(cf Lc)-in-disp-ensabile-rispondereb-be q-uasi-mè-ga-pensar-e che-Per-ciò ade-sso-disce-poli q-uasi-vi-sc-ere-inve-ce, un’atroce-A-bra-mo-

Parole legate

Commento del giorno

Comprendo, Gesù, continui a rivelarmi il pensiero di Biagio. Verosimilmente, allude, all’uomo a cui ho mandato il messaggio su Istagram. Colui che canta “ti saprò aspettare”. Ma, potrei sbagliare.

Pare, dica, che: “ha dato in affitto, subito, la sua casa”.

Oppure, potrebbe aver detto: “risponderebbe quasi subito”.

Il resto, non lo comprendo.

Onestamente, non so, se con quella parola “riconosciuto”, alluda al fatto che, ho identificato, in lui, l’uomo che canta “ volevo solo dirti che”.

Parlavo delle parole di ieri che non mi ricordavo ed ho detto: queste, mi “ricosto”.

Grazie Patrizia

Parole del 28 sett. 21 09.24

anch-e esp-erienza-pe-r es-empio-protag-on-ista-la vo-lontà-oc-cupa-zioni-In mez-zo-ognun-o dis-pone-i-n M-t-anc-he-soddisfa-cendo-sono-inge-nte-primo-l’imp-iego-affer-ma-rono-sacer-dote- .-inf-atti-man-data-lo-sacerdo-te, am-putandogli-la s-econda-avev-a f-atto-gli uom-ini- m-oment-o-la trad-izio-ne-Pil-ato-una-n-on-ent-ra ne-l-la croce-di mischia-re vi-no-richiam-a-un se-gno-provvidenzi-ale di-d-ella-d-efinis-ce-confessi-one-per-sona-spazi-o-Isr-aele c-on-ch-e-anch-e pe-r-affacciat-isi ne-l-certo-al pu-nto-descr-izione-p-erò-il di-giu-no-del rest-o-Ges-ù m-anca-d-a po-terlo-interrog-ati-14 E-n-uovo-stess-a, q-uella-eso-rcis-mo-u-n ru-olo-antici-pa u-n-man-dato?-implacab-ile-pu-ò rim-anere-quand-do lavo-quanto-alzar-si l’inv-ocazione-inte-neris-cano-compag-nia a-le anim-e u-mane-ha un m-erito-sign-ifica-va-lasci-ò us-cire-il bra-nco-selvati-co-qua-le og-ni-l-ento e-così no-n-il ritardo-su-e-one-ste-su-pporre-dall’amministrator-e. Il m-anso-cinq-ue uo-va-o anc-he-d-all’alt

Parole legate

dicendo-anticipo-interrogare

Commento del giorno

Purtroppo, comprendo solo Gesù, mi dica che: i Biagi, “si sono interrogati” e, che qualcuno di essi, vuole venire “in Israele con me”. Implicitamente, rispondendomi sul fatto che dovrei trasferirmi su. E, dunque, che Biagio, ha intenzione di fidanzarsi con me. Tanto che, ha dato in affitto la sua casa. Probabilmente, con l’intenzione di trasferirsi altrove.

Dunque, io, che sono tutta un fremito, perché attendo una loro risposta, mi tranquillizzo un po’. Se mi chiamasse, inizierei a fare le valigie. E, a tal proposito, Gesù, dice che: “qualcosa occupa spazio e non entra nel..”(presumo camion).

Caro Biagio, mi sembri convinto e deciso. Chiamami. Non perdiamo altro tempo prezioso. Abbiamo già commesso un peccato mortale.

Mi dice, poi, una cosa scontata. Ovvero che, ciascuno di essi, “dispone di un patrimonio ingente”. La qual cosa, senza ipocrisia, fa piacere.

Gesù parLa della dote. Ma, io Gli dico che Biagio, mi prende povera. Ad ogni modo, poi, dovrà stabilire mia madre.

ParLa, poi, ancora del mio lavoro di avvocato e dei miei atti.

Mi piacerebbe tanto, capire di più. Ci proverò da giovedì in poi.

Grazie Patrizia

Parole del 29 sett. 21 07.13

aver-estr-ema-la risu-rrezione-questo-ma-ntelli-si fa-st-esso-l’affa-mato-e-d ha bi-sogno-Il messagg-io del-di tera-pia-da m-angiare-cest-e-mi-glio-re-cu-i-Di-o-della cre-azi-one-rispettat-a-evid-ent-e-veni-re di D-io-può ar-rogarsi-egli fosse-Ge-su-mo-stra (far vedere)-vi-cenda-e deg-li-(Lc) 11-42-un-prima-qua-si una-eb-rei, si-Il me-ssia de-ve- su-o matri-monio-ascolt-ava e li-T-utti col-oro-tutte-comin-cia-re-G-al 3,16-co-n i-l-si spaventan-o-com-une-di fed-e di-mo-lto-lo st-esso-sulla-voc-e d-i-da-va d-a-Po-i fece-p-redizione-addiritt-ura h-a-un t-radimento-e quo-tidiano-p-erò-no-n-verde-chiu-sa sen-za-delle stelle-

Parole legate

Correzione-cesto-figlio-tosse-nostra-moda-fedeli-rogarsi-ascolta-cominci-voci-chiude-

Commento del giorno

La domanda, seria e fondamentale, alla quale ho chiesto a Gesù di rispondere, stamattina, è se Voglia un rapporto esclusivo tra me e Lui. E, se si senta ferito o meno, dalla mia decisione di fidanzarmi con uno dei Biagi.

Ieri, abbiamo parlato a lungo. Per me la Sua risposta ( che, Gli ho detto deve essere onesta, da dare senza guardare i miei desideri) è di fondamentale importanza; affinché possa decidere senza dovermene mai pentire. Lo deve anche a Biagio.

Qualcuno potrebbe rispondere, che la risposta è implicita. Ma, io dico, che c’è un Dio, che da un anno parLa d Biagio, anche se io Gli dico di non parlarne. Ed un motivo ci sarà.

Invero, ieri ha detto un alt. Si dovrebbe comprendere il Suo discorso. Io, se non sbaglio, ricordo solo, di averGli detto che, senza una risposta sincera, metto l’alt.

Onestamente, l’unica cosa che si legge chiaramente dalle Sue parole di oggi, è che Lui “si sente rispettato e,aggiungo io,sarebbe rispettato”. come Gli dico io nelle nostre conversazioni. E, si legge, che “anch’io sono rispettata”.

Poi, giacché ho alzato un pò il tono con Lui ed in famiglia,dice:”posso arrogarmi il diritto di alzare la voce“.

Io,pendo dalle Sue labbra.

Poi, comprendo, che dice: “si fa migliore”. E, anch’io, Gli dico, accanto a Biagio, potrei, solo migliorare.

Desumerei, dunque, che stia assecondando e dando la Sua benedizione. Ma, atteso che, oggi, non aggunge nient’altro di quanto non Gli dica io, non ci metterei la mano sul fuoco e pregherei Biagio, di farmi da faro. E, qualora, comprenda il contrario, di aprirmi gli occhi.

Credo, aggiunga, che Biagio, “fosse fedele”. Ma, non so, se si riferisca alla fedeltà nei miei confronti; di cui abbiamo parlato. Certamente, Biagio, deve essere consapevole, che chi si fidanza con me, si prende una grossa responsabilità. E per me è lo stesso.

Poi, dice,” nel suo matrimonio un tradimento”. Potrebbe riferirsi anche al nostro, atteso che per me Gesù è già un marito. E, potrebbe riferire la paura di cui vi ho parlato prima. Oppure, riferirsi a quello di Biagio. La qual cosa mi addolorerebbe. Non voglio sciupare la serenità di una famiglia. E, preferirei selezionare il fidanzato, tra coloro che sono liberi.

Si capisce, che dice: “si spaventano”. Ma, non bisogna temere Gesù, amore puro.

Aggiunge, che Biagio, “fa una predizione”.

ParLa, poi, della preghiera. Vera “terapia”, per la nostra anima.

E, giusto ieri, Gli dicevo, che la preghiera, seppur, possa sembrare noiosa o pesante, col tempo, si rivela una vero balsamo per le nostre ferite e dona tranquillità alla persona. Che ha il potere di cambiare. Questo dico, dalla mia esperienza.

Dice “dava all’affamato da mangiare”.

ParLa delle correzioni che sto apportando al blog. Faticosamente devo dire.

Ed, infine, tra le parole di ieri ed oggi, ho capito dice: “ un segno provvidenziale di Dio”.

Ho detto dalla bocca “sana” e,pensavo:”Voglio dare a Biagio,una persona sana.

La sanitá di cui parLa Gesù,é la purezza di cuore e valori

Grazie Patrizia

Parole del 30 sett. 21 07.59

di caritá-peccat-o com-messo-rimane-creatur-a-uomini-preghie-ra alm-eno-l-e opere-d-amore-Si lasc-ia-l-energia-giorno-attende-amare-fiduci-ose ne-lla-l’eff-icacia-q-uesta i-mmagine-avvicini-p-er mezz-o-recitata-un gesto-Riem-pite d-acqua-conver-tire-ric-chezza

Parole legate

Commento

Oggi comprendo che, Gesù, conviene con me, circa l’idea di scrivere una preghiera da dedicare al gruppo Biagio Antonacci, al quale ho voglia di dedicare tante coccole. Anche come ringraziamento per quanto si sono prodigati per me.

E, appunto, Gesù, mi suggerisce di recitare la preghiera.

E, a proposito di uno di loro, dice che: “ Si lascia amare” e dà “fiducia”.

Quanto, invece, alla parola “effetto”, riguarda il fatto che, purtroppo, il nemico, non si arrende, infierendo ancora. Ed io, ho avuto mal di testa, dovuto, appunto, all’effetto, dell’influire sulla mia mente e, quindi, al cambiamento di cui vi parlavo tempo fa.

Mentre, con la parola “energia”, sminuisce un  mio difetto caratteriale, ovvero, quello di non saper controllare il tono quando mi altero.

E, mi ha fatto trovare un libro di Gandhi “il dono della rabbia”, che spiega, appunto, come la rabbia non sia altro che energia che abbiamo dentro che si libera.

Grazie Patrizia              sacra famiglia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

parole dal 12 al 22 sett. 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole

Buona lettura

Parole del 12 sett. 21 16.46

d Americ-a-mestier-i-dall eccessivo-di mor-talitá-di decessi-politica-cospicu-i-l assetto-Ambien-te-hanno-templi-maggior-mente-le ri-duzioni-fenomeni-in-gaggia-sgomb-ere-degli agenti-roccios-e-vengon-o-Magno-sempre-ancora-devono-scavati-giung-ere-tropicali-si aggirano-valutata-radici-margine-energia-umide-permesso-conclusa-orientale-mesot-ermiche-d acqua-disciolti-spessore-terreno-superfici-di ipocentri-estesa-camino-qualche-tan-ti vul-cani-dintorni-mantello-glaciali-tendono-probabil-e-c-entim-etro-(l-Ursus) deninger-i-protend-e-assistito-eccezione-oceanica-stabilisce-di pinguini-di fosforo-in Ol-anda-potranno-il sistema-diminu-ire-l Equ-atore-mettono-presente-verrebbero-centinaia

Parole legate

Commento del giorno

Il permesso,  é, quello, di trovare in Lui rifugio, per aver salva la vita.

Rettifico quanto ho detto ieri. “Disposto a”, si riferisce a Gesù. Lui, deve continuare il discorso;  ma io, Gli ho detto, dialogando, che Lui è disposto a tutto, pur di proteggermi.

Ho detto “galgare” dalla bocca, che, in portoghese, significa camminare,superare,vincere ecc.

Gesù, continua il discorso sulla freddezza della gente della mia città, che, immagino, accomuni, l’intera  umanità. E,Gli dicevo, in parte, ne è causa, il sistema organizzato del mondo. Sistema, di cui Lui stesso, parLa.

Commentavamo la Sua frase: “Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”,espressione che rivela l arguzia di Gesù e, discutevamo del fatto che, le Sue parole, sono molto attuali.

Gli dicevo, che intuisco, Lui non condivida questo sistema organizzato.

Parlavamo del fatto che,l”espressione, si rivela attuale anche per i mestieri, di cui sta parlando.

Gli dicevo, che ha voluto dire:”ho pagato le tasse, ho diritto di scrivermi all’ ordine e fare l avvocato,senza che il sistema, mi osteggi.

Anche a proposito dell immagine, Dio, che si è battuto contro gli esattori, è stato molto astuto. E, così pure, sull’ iscrizione,secondo me. Iscrizione che, poi Pilato,volle mettere sulla croce.

Appare evidente che, Dio abbia voluto dire che, le tasse, debbano essere commisurate in base all’immagine che trapela dalla città.

Ma, non solo questo.

Adoro il mio Dio elegante e furbo.

E, a proposito di immagine, ieri, una donna mi disse:”si adora un quadro,un immagine”.

L’ ho dovuta correggere, rispondendole che, io adoro la persona.

Emerge dalle sue parole, con chiarezza, il problema di sottocultura che affligge la nostra nazione ed il mondo. Problema, al quale, occorre rimediare con urgenza.

Io, leggo, anche, altre cose molto sottili in questa espressione di Gesù e, Gli dicevo che c’ è, ancora, molto da sapere sul Vangelo. Per questo abbiamo deciso di riprendere la lettura.

Gli dicevo che, vedere che facciamo parte di un sistema organizzato, potrebbe far gettare la spugna e togliere speranza. E che, in un sistema siffatto, Gesù, sembrerebbe, a priori, un Dio che perde ogni giorno. Poi,riflettendo meglio ,ho capito che è un Dio che, continuamente, fornisce prove. Prove, che il sistema occulta,umilia,e quant’ altro.

Ma, Lui, si sta riservando, la prova decisiva, per l’ ultimo giorno. In cui, vincerà.

Gli chiedevo, cosa propone, in alternativa a questo sistema organizzato.

Noto con piacere che, il mio occhio umano, critico e clinico su questo mondo, equivale all’occhio divino.

Me ne accorgo proprio dalle Sue parole.

Noto, invece, con dispiacere, che la città, in larga parte, è disinformata sulla presenza di Cristo su questa terra. E, così, presumo il mondo.

Divulgarne la presenza, è compito dei sacerdoti, oltre che dei mistici e dei media.

Ho detto cattiva al posto di cattivo.

Grazie Patrizia

Parole del 13 sett. 21 07.04

verso-di imm-igranti-per-manenti-dim-ensioni-di trasl-azione-abb-andon-ate-ch-ilometri-genere-l estens-ione-supe-rficie-terrazzi-discesa-sovra-ccarica-vengono-cresciu-te-elementi-aspetto-incendio-distrutte-prima-uccelli-individui-oceanica-pressio-ne-viscoso-alterne-rip-rodursi-climatico-approfon-dito-distri-buzione-le pampas-c-ompleta-arborei-l insieme-geolog-ica-Apuane-

Parole legate

Commento del giorno

Parole del 14 sett.21 06.27

monte-mes-ser An-saldo- pecore-non-ricch-issimo-v-olendo-il prezz-o-poche-quando-nella pentol-a-nella giorna-ta-cuore-mezzo?-prend-endo-difficil-e-persona-umili-ato-do-mandò-perco-rse-artific-io-sareb-be-fianco-rin-forza-castigo-crudel-tá-in seguit-o-im-periosi-cultu-ra-poteva-un gi-ornale-mente-famosi-della cultura-po-tente-sviluppa-diff-usione-a pen-a i pa-ssi(poesia:che a stento cammina)-quella-cessò-i corsi-eri-st-omaco-mormor-ai in-lacrim-e-inne-scato-di fango-dava-no-i rag-azzi-legg-ero n-ell aria-nuovo-guai-il sapore-Cha-mfort-vogliam-o sa-pere-deliberar-ono-di C-anaria-vole-ndo-der-rata-Nitt-uzzu-si riz-zò-pe-r be-ne-que-sta-rif-ocillat-a-am-ma-ttonato-vita-pessi-me-diss-e-impara-to-bellez-za-padre-del masch-io-cadere-intant-o-un alt-ra-giorno-guerra-era in-di dolore-tenersi-levar-ono-attraversa-nd-o-prova-chiari-Q-uivi-avara-amb-o c-ongiunte-decide-re tu-duemila-all agguat-o

Parole legate

Commento del giorno

Gesù, sta dicendo, che Lo voglio al mio fianco ed in Lui, trovo forza e coraggio. Ci incoraggiamo a vicenda, dicendoci, appunto, forza. E  Lui è la mia forza. E sta dicendo di essere forte.

Io Gli dico, di non mettermi troppo alla prova, perché potrei cadere. E, pare, Lui, dica questo.

Dice che darei la vita per Lui.

Affidatevi a Gesù e Maria ogni giorno e sarete beati delle straordinarie meraviglie dello Spirito Santo.

Non abbiate timore per me. Sono tutta avvolta dalla grazia dello Spirito Santo, che fa miracoli.

Peraltro, Lui dice:”io castigo in seguito”.

ParLa di Biagio, riportando  il mio pensiero: ovvero che sia una  persona per bene. E, racconta, di una sua donna innamorata.

Nel resto lui, si riconoscerà, e, se ne avrà voglia, me lo racconterà.

A lui, dico di vivere  la sua vita con serenità, liberamente, in allegria.

Tieniti lontano dai guai e, quindi, da me. Non piangere per me e non disturbarti.

Un bacione

L altra parola compresa, è “diffusione”. Dicevo alla Madonna, infatti,  di diffondere la conoscenza della Loro presenza in questa città e nel mondo. E, quindi, anche, evangelizzare.

Grazie Patrizia

ritratto di gesù

 

Parole del 15 sett. 21 13.05

i-o fo-Il tem-po-A-nc-he-le no-stre-apers-e-pros-e pes-sime-il cu-i-scappa-va da-gli-Qua-nto-entr-ava ne-lla-omb-re-L-ollo-oo!fatt-o-della giara-di-sta-nza-e il v-iso-col t-rapan-o-giar-a er-a-a-ver-a-a-vere-nu-ov-a-a gu-ardare-diffi-coltá-danneggiar-li o-a-vev-a-ammett-eva-inter-ior-e-perd-uto-confes-sato-fat-to uo-mo-siam-o fa-tti-ch er-a-cos-ì,vero? Ep-pure il-M-a a-ll improvviso-la bo-cca?-t-anta-vola-r u-na-gli eff-etti-att-orn-iato-impassib-ile-degli albe-ri o

Parole legate

Commento del giorno

Parole del 16 sett.21 09.11

cordi-ale-fortun-ato-pu-nt-ò-che-no-tte-ricatto-bosc-o pe-r-di ara-tura-piccolo-contr-addirsi-stesso-finest-ra-ricor-do il-ed e-ra-c-ente-llinavo-alla deriva-d esser-e-domestic-o o-peric-olo-morta-le-i r-agazzi-quest-a d-ecisione-per-no-n ha-all ab-beverata-affatt-o-fredd-o-deser-to-sen-za m-angiare-mari-inse-rendo-vi-lav-orava-m-entre-conser-vò-il b-udello-chilom-etri-il denaro-in giù-divert-ita-il pomer-iggio-co-mp-agni-d-i vive-ri-dicem-bre-e-rrori e-della latitu-dine-trenta-d-urante-un ri-cco-portogh-ese-cedere-svelare-capita-to-ridotte-fr-utta

parole legate

Commento del giorno

Il ricordo, allude all’ora del messaggio che, ieri, ho tentato di inviare a mio zio Tito. L’orologio, segnava le 12.48, che significa: amore della donna. E, quindi, esprime il sentimento di mia zia, verso suo marito; ma anche il mio nei confronti di mia zia.

Il resto del commento di oggi, lo farò quando starò meglio.

Grazie Patrizia

 

Parole del 17 sett.21 08.24

me-ntre-st-esso-so-lo-legg-ero-accamp-at-a-davant-i al-la-movimen-to-Da-ve-te-nne-ro-difficilissim-o p-rocedere-dop-o-trascina-va d-ietro-gli eff-etti-p-iacque-loda-to-di q-uesta-cantav-ano-il salu-to-si addormenta-va p-er-p-er timore-spall-e b-attendo-le rag-ioni-gior-no-c-ittà-ve-dere-tr-ovaisedut-o qu-i?-e-sser-e-nei pr-essi-di sa-vana-di cac-ciatori-dell’abbever-ata e-dra-mm-atico-aggressi-vo pe-r-irritat-o-so-tterrato-ig-nari-t-em-po-il fiu-to-ch-e ave-te-mett-endo-er-a p-ossibile-un-a la-nda-il torre-nte-llo-del-la-a m-ischiarsi-q-ualch-e-sorr-iden-do-gli ero-i-mu-o-vono-r-esis-tere-pa-rtice-lla-fata-lmen-te-c-ui-per-sonali-d-à la-terr-eno e-auto-mob-ilistica-di ave-r so-gnato-qu-in-di-a mis-chiarsi-I co-n-tadini-q-uella-

parole legate

legge-accampa-movimenti-difficilissimi-giacque-cantavi-salute-ragione-Pietro-aggressiva-irritata-abbeveri-atterrato-fiuti-provai-seduta-

Commento del giorno

Ho detto dalla bocca “gravissimo” ed allude al fatto che, è gravissimo, che Dio, mi debba dire, oggi, di procedere giudizialmente, per quanto riguarda la zia.

Ho detto la parola “grazia”.

Si capisce, chiaramente, che dice:” Pietro ti loda e Pietro lodato di questa”. Se mi lodasse, vorrebbe dire che  ho capito bene, Gesù: il tumore di mia zia, era discutibile. Tuttavia, ignoro i fatti.

Si capisce che, dice chiaramente: difficilissimo procedere; riferendosi alla morte di mia zia. Ma, già il fatto che dica che si debba procedere, significa, come dissi, ieri, a mio zio, che sulla  morte di mia zia, ci sono gravissime ed imperdonabili responsabilità.

Le hanno provocato, come a me, gravissimi problemi respiratori,con l”uso di stregoneria.Problemi, che sono andati ad incidere,su una pleurite già esistente, probabilmente. Salvo mia zia, non mi abbia mentito, perché non poteva parlare.

Infatti, per onestà, devo dire che la parola pleurite, Gesù,la disse, l’anno scorso. E,così pure,disse,tumore,quest”anno.

Ma, di cosa sia capace l”uomo, non oso immaginarlo.

Posso dirvi, però,che sin da Settembre, Gesù, anticipava i fatti, ravvisando la necessità di inquisire ed investigare.

E,diceva, le parole scongiurare e salutista. Voleva impedire questi eventi, secondo me.

Il resto dei commenti, li scriverò quando mi sentirò meglio.

Grazie Patrizia

Parole del 18 sett. 21 09.47

mu-scoli-cond-ucev-ano-anc-he-ad-strappa-re-Bu-ck pr-ese-an-che-atte-rri-re-um-ani-lace-rand-o-S-tava-no-i can-i-co-nduce-nte-scoss-o d-a-fa-r-l’uom-o-r-amp-icanti-di tr-ionfo-s-com-parire-fatta-si più-prest-o ch-e-abb-astan-za-r-esp-iro-pare-va-pot-eva-no-mi-steriosa-er-an-vissu-to-la c-ui-si ab-bassò-come-moss-e-c-resc-ere-sali-va(bocca)-facev-a co-rrere-narrav-ano-inna-nzi-si fer-mò a (s-traziare)-stagn-o.A-l-n-on-foto-grafi-ca-giorn-alis-ta-“mist-er”-dis-po-sizione-agli-molti-ssimi-quel-le-e le-meccani-sm-i-al-la-dell’inquina-mento-Ave-re-m-ondo-Finc-hè,pa-rtendo-La sco-rsa-naftale-ne-petro-lio-il diab-ete-la trisomi-a, ne-lla-si trova-no, pe-r-della aste-nosfe-ra-sint-etizza-te-gran-duch-essa-del medi-co-con o-gni p-robabilità-restituit-o alla-dell-e di-ttature-occor-rer-ebbe-sorp-resa-parlar-e e m-angiare-fac-c-ia(viso)-della legg-e de-lla-(John)Tho-rton-tra-fisse-su-l p-etto-dign-itari-attraver-sando-“Sav-oia”-esimio-ave-va sp-iccato-assi-curò-il mes-tiere-e in-sp-alma-rlo-col tra-pa-no-gli sca-rica-tori-n-ella-l alt-ro di-che ave-vano

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Commento del giorno

Discutevamo, con Gesù, di Liada (mia zia defunta) e di come ebbe un repentino peggioramento nel giro di una settimana ed ho pensato la parola:” trascina via“, detta, anche, da Gesù.

Si dovrebbe appurare “cosa”, l ha trascinata via. Infatti, io dicevo a Gesù che, anche questo peggioramento improvviso, avrebbe dovuto far riflettere che, forse, non era malattia.

Grazie Patrizia

Parole del 19 sett. 21 19.01

le rossast-re nu-bi-l ha-i crea-te-esser-vi più-il bude-llo-quando-ch-e c er-a-po-tete u-sar-strinse-lavoro-sullo sfo-ndo-un-a cr-osta-diss-e-la selc-e-sape-ndo-aspet-tava-uccise-for-te e-giá s é-all-a tua-un am-uleto-avet-e uc-cise-se-pro-vvis-te-carne-dal sol-e,se-mbrava-Smit-h -lo-Smit-h-dei v-egetali-diet-ro di-chiss-á-pi-ù fa-cilmente

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rossastro-essere-forza-budella-era uno sfogo-dissi-selciato-sapeva-aspetti-avviso-sola-fa la dieta-

Commento del giorno

 

Io ignoro i fatti, ma, credo che, Gesù, stia raccontando di quello che altro non è, se non l omicidio doloso di mia zia e di come sono state occultate prove.

Dice,infatti, che avevano conservato il budello e poi questo budello rossastro non c era più.

Dicevo, addolorata ,che la sua consapevolezza, le avrà fatto macinare le budella come a me. Cosa che Gesù conferma.

Non so se, con quel “sapendo,aspettava te”,alluda a mia zia,(la quale capisco, pregava di acciuffare i responsabili per salvarsi,)o,piuttosto,parLi di mio zio.

Certamente, comprendo “quel uccise te”,ché confesso a Dio che, questa scoperta, mi uccide ed amplifica il senso di impotenza e fallimento per la sua morte.

A vedere quanto stanno infierendo su di me, nonostante tutto, ritengo, abbiano infierito, a tal punto, da ucciderla. Tanto che Gesù,non so di chi parLi,ma dice: ” avete uccise“.

La disgrazia,è assolutamente imperdonabile. Ci stanno sterminando la famiglia. E stanno uccidendo me, non solo fisicamente, ma, anche, moralmente e psicologicamente.

Anche impedendomi di lavorare. Sono diabolici.

Questa famiglia, sono certa sia una famiglia controllata, proprio perché regna il Redentore.

Questa, chiamiamola “intelligence”, non solo, non è in grado di fare una difesa preventiva, ma nemmeno, impedisce i fatti, pur avendone conoscenza.

Lo desumo, proprio,dalle cose che mi ha detto mia zia.

Questo è assolutamente vergognoso, scandaloso, e deprecabile. Oltre che indice gravissimo di responsabilità.

Ciò detto, Nostro Signore, oggi, mi ha risollevata dal baratro; regalandomi insieme a Sua madre, forti emozioni ed una giornata meravigliosa.

Voglio far breccia,ancora una volta,nel cuore degli atei e dei peccatori più incalliti, nonché sugli agnostici.

Partendo da ragionamenti del tutto distaccati da Dio, ovvero, guardando me stessa ed il mondo che mi circonda, Dio, mi ha condotto a sé ed alla Sua Creazione; fornendomi ,persino, una prova della Sua esistenza.

Osservando il mio stato attuale,di persona facilmente irritabile ed irrequieta,Gli dicevo, di quanto sia importante l equilibrio.

Gli chiedevo,se, con i nostri umori negativi, magari emanando gas nocivi, possiamo influire sulle piante, appassendole o influenzandone il loro equilibrio. E,appunto, ho ampliato il discorso sull’equilibrio, rivolgendolo a tutto l ecosistema ed a tutto l universo.

Gli dicevo, che tutto è in perfetto equilibrio. Che però noi alteriamo. E la natura, questo, non lo perdona, restituendocelo sotto forma di catastrofi.

Da qui il detto degli anziani che si tramanda: la natura non perdona.

Anche osservando lo spazio, Gli dicevo che, il Caos originario, ha dato luogo ad un certo ordine e tutto è in equilibrio, lì in alto.

Infatti, i pianeti, non precipitano.

Poi,ho razionalizzato che, anch’io, sono nello spazio; sospesa in aria e mi son cacata sotto (scusate l espressione,ma rende).

Gli dicevo che noi,alterando l equilibrio dell ecosistema, finiremo con l’alterare anche l equilibrio spaziale e ritorneremo nel Caos, distruggendo tutto.

Da qui,abbiamo parlato dell ordine e del disordine e ci siamo ricordati un libro di buonanima di De Crescenzo,titolato, appunto, “ordine e disordine”.

E, scherzando, Gli dicevo, facciamo i ragionamenti di grandi intellettuali.

Parlando dell ordine,discutevamo del fatto che,nei momenti più drammatici che sconvolgono la mia persona, tendo sempre a fare ordine e grandi pulizie, proprio per rimettere ordine nella mia vita e ritrovare l equilibrio.

Completando il discorso sull’equilibrio del mondo, scherzando, Gli dicevo, teniamo con la sputazza, ovvero, saliva.

Parola, da Lui detta e bisognerebbe decifrare il discorso.

Sicché, sempre scherzando, Gli ho detto che siamo un francobollo e ho esordito:”a chi l hai scritta questa lettera”?

A questo punto, con mio grande stupore e gioia, mi sono ricordata della bibbia di mia nonna, che, io, avevo iniziato a studiare insieme a Lui.

Bibbia che, nella sua prefazione dice:”la Bibbia,é la lettera che Dio ha scritto agli uomini per farsi conoscere ed amare”!.

L emozione nel rileggere queste parole, è stata fortissima.

Infatti, non penso che questa presagistica, che anticipa e prevede il pensiero, sia una conquista di tempi lontani, bensì recenti.

E, dunque, ritengo che queste, siano proprio parole, non dello scrittore, ma riferite da Cristo, chissà, magari allo stesso Mosè e, poi, tramandate.

Quindi ,ha dato prova e, della Creazione, e, della Sua esistenza.

Ma,anche laddove fossero parole dello scrittore, non si potrebbe che giungere alla stessa conclusione, in quanto io la domanda l’ ho posta a Gesù Cristo.

Quindi, sintetizzando, la domanda mancante che lo scienziato ateo dovrebbe farsi e non si fa, fermandosi al nostro essere francobolli (volendo seguire il mio ragionamento), è proprio questa: “a chi l hai scritta questa lettera”?.

L’ altro motivo di gioia ed emozione, è che ho capito, dalle mie parole ritrovate sulla bibbia di mia nonna, che rivesto un posto importantissimo nella vita di Gesù, tanto più che ha voluto vivere l’ intimità con me. E,dunque,credo proprio , che quella poltrona a cui ambisco in qualità di sposa al Suo fianco, possa nella vita eterna essere mia.

Le emozioni, non sono finite qui, oggi. Infatti, ho compreso, la parola latte, di un tempo.

Oggi, dicevo alla Madonna che voglio il Suo latte. Che mi devo nutrire di esso per essere bella come Lei.

La comprensione di tale parola, mi ha regalato una commozione infinita.

Sicchè, ho giocherellato un po’ con Loro, e, avendo il biberon di un bambolotto, l’ho preso, per ciucciare il latte.

Poi, ho voluto, metterlo sul mio comodino, per simboleggiare ed estenderlo, al latte con cui, la Madonna, nutre tutti i Suoi figli.

Infine, l’altro regalo odierno di Gesù, riguarda la lettura del Vangelo. Aprendo, a caso, con la mano santa, è venuta la lettura della guarigione del cieco, attraverso lo sputo e il fango della terra.

Anche questo, mi ha commosso molto. Ed ho trovato la lettura attualissima, soprattutto per le cose delle quali parliamo.

Infatti, io Gli dico, che in Ospedale, quel giorno, ho ricevuto, lo sputo del sistema giudiziario; poiché il medico, commettendo un falso, mi ha dato della nevrastenica.

E, Gli dico, che, tutt’intorno a me, c’è fango, compresa me.

Quindi, mi ha commossa, non solo perché, intende guarire me; ma, soprattutto, perché vuoLe guarire chi, a me, ha fatto tanto male e, questo mondo, malato.

Inoltre, col brano, ho inteso, mi abbia assecondato, nella mia intenzione di lasciare l’avvocatura, per dedicarmi alla teologia. Propriò perché il sistema mi ha deluso e voglio uscire, da questo fango.

Uscita che, tuttavia, sarà graduale; ossia dopo aver trovato lavoro nell’ambito della teologia, per non ripetere errori del passato.

Grazie Patrizia

Grazie Patrizia

Parole del 20 sett. 21 19.09

dell am-ore-raccogli-ere-c-he-macinar-e a-l-cose-Mt21-ri-chied-e-ch-i si p-resenta-snodar-si fi-no-tog-lie-a tutti-la vest-e-c-oloro-i segni-sempl-icem-ente-d-i Dio e-para-bola-a resi-stere-sec-ondo-vari m-odi-di ris-chiare-si-cur-ezza-raduner-á tu-tti-anc-he-delle c-onsegu-enze-la tent-azion-e-diss-e:A-nche-que-sta vo-lta-di un-Ma-ria,int-erpretato-dell-a vi-ta-bisog-no-si inte-rroga-sigi-llo-ha-nno m-angiato-nell ult-imo gi-orno-com-e ric-eve-40-temp-o di-m-essia-giudizi-o de-l-e l or-ecchio-gl-i argo-menti-il desi-derio-del fi-glio-la p-rima-lav-ora-ne-lla-o-sser-vanza-il p-ozzo-G-erusa-lemme-in p-ienezza-e ap-ocalittica-c-f Lv-di denunzi-are le-imminent-e,l ev-angelista-10;1-0-dei Gi-udei e-la l-uce-si ap-riva-relaz-ione

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Commento del giorno

Gesù, oggi, ricorda che la fine del mondo,è imminente e,come già noto, sarà davvero apocalittica. Lungi dal voler intimorire l’umanità, il Suo intento, è, piuttosto, sollecitare conversioni e pentimenti.

Egli oggi, continua dicendo che, nell’ultimo giorno, radunerà tutti e, chi si presenta all’esame della vita, si interroga sugli argomenti (ovvero secondo un nostro dialogo di ieri,le 4 cose che ci ha chiesto di imparare),e ci sarà il giudizio delle azioni.

Mi sembra, anche, un netto avvertimento e un impulso al miglioramento.

Lascerei un ampio commento su queste parole, a sacerdoti e teologi che, come abbiamo detto allo stesso modo io e Gesù, più facilmente di me, possono comprendere essendo più esperti.

Io vi invito solo alla riflessione.

Credo dica che questo sia un tempo di segni di Dio e che, Lui, è il messia di Gerusalemme.

Potrebbe dire, altresì:Gesù: “la Sua prima relazione intima, con me.”. Della qual cosa non dubitavo. Pur avendogli chiesto di raccontarmi, se si fosse mai innamorato di un altra donna in gioventù.

Certamente, dice che, ho bisogno della valanga del Suo amore (anche di quello di Sua madre).

Poi dice: “disse.Anche questa volta resistere alla tentazione”. Riferendosi, senz’altro, ai miei sentimenti verso Biagio.

Dice, inoltre, che denunzierò nuovamente per questa presagistica (che prevede ed anticipa il pensiero). Scandalosa ed incresciosa, che non rispetta neppure l intimità; benché la mia vita sia pubblica, e che,qualora non riguardasse solo me, mi fa sembrare la Terra, nient’ altro che una grande prostituta.

Pur riconoscendo che, prevedere il pensiero e il futuro, può avere un utilità. Ma, come tutte le scoperte buone, noi dimostriamo di non saperne fare buon uso.

Dice che ci sono dei nodi da snodare o che snoda i nodi.

Inoltre, continua il discorso sul mio lavoro, avendo discusso con Lui circa la mia intenzione di lasciare l avvocatura , per dedicarmi alla teologia. A questo proposito, Gli dicevo, che questa veste, mi calza meglio e parLa di qualcuno che si toglie la veste. Non so,se, prevedendo che avrò una risposta negativa, dice che chiederò a tutti.

Capisco che dice:”per timore delle conseguenze”,riferendosi,senza  altro al caso imperdonabile della mia povera e tanto amata zia.

Si intuisce qualche altra cosetta, ma mi sfuggono i discorsi.

Ho detto dalla bocca “ok Pietro”, che, credo,si riferisca allo amico di mio fratello: l’ oncologo.

Io non sono informata dei fatti, ma son sicura, mio fratello avrà fatto visitare mia zia dal suo amico. Il quale, mi chiedo, come mai non abbia denunciato la notizia. Ma, del resto, è chiaro che c è dolo da parte loro anche nei miei confronti. Dolo, di cui parlava Gesù, in agosto. Vera vergogna questo sistema che uccide indisturbato sotto lo sguardo di tutti.

Grazie Patrizia

Parole del 21 sett. 21 19.16

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sponde-confidenza-impersona-tegola-rispondente-bevi-perde-aponia-intende-popoli-colle-comunità-semplice-apriva-cassa-inferto-ferito-nutri-consista-persi-distrarci-credo-credo-la parola-i movimenti-essendo-confidandoci-impuri-riconosceva-essi-manipola-prostrarti-ho-salvare-pompiere-qualcuno-arrestare-

Commento del giorno

Oggi si capisce che Gesù narra questo: “Gli apostoli,interrogarono Gesù e Gli dissero:”una tua regola, consiste nel perdono. Cosa si intende?Gesù, rispondendo al popolo ed alla comunità disse: “Che Gesù, essendo il figlio dell uomo, verrà a salvare il debitore impuro”.

Mi sembra di capire dalle Sue parole, che insegni ai bambini e da essi si vuol far conoscere, in quanto vuoLe nuovi proseliti.

Dalle Sue parole, si capisce che dice: che vi è un poco di malizia, subire loro,la Madonna ti nutre,forse,dice, cara distrarci e dice di prostrarmi,in quanto Gli ho detto che desidero pregare in ginocchio.

Forse dice: “sulla via della distruzione”. Stanotte, in preda ad incubi, Gli dicevo, che mi stanno distruggendo e, non so, se alluda a questo o al fatto che l uomo sta distruggendo il mondo; di cui parliamo pure. Si capisce che dice:” manipola bene e manipolare i beni”.

Poi, continua dicendo che, qualcuno ha creduto alle Sue parole e disse: “credo,credo“.

E, si capisce, che parLa di mia zia, dicendo che qualcuno ” apriva la cassa”. Non so se il budello di cui parla si riferisca a lei. Ma, riterrei di sì.

Poi, forse, parLa di padre Pietro, al quale mi son rivolta per un lavoro nell’ambito della teologia e dice che:non conosceva la persona”.

Infine, ieri sera, Gli dicevo che lo voglio più aperto e Lui dice : sempre aperto.

Ho detto monti, ma credo Monti, dalla bocca. Parlavamo di macroeconomia.

Parlavamo della mia poesia in dialetto calabrese dedicata a Gesù, che ero incerta se pubblicare, e, Lui, mi hai fatto dire dalla bocca, tradizione. Quindi la pubblicherò. Altra parola che ho detto, è pubblicità, parlando del mio blog. Quindi, dopo averlo corretto ed un po’ abbellito (come abbiamo, con Gesù, iniziato a fare), mi informerò  per inserirla.

Grazie Patrizia

parole del 22 sett. 21 17.18

d-el Pa-dre-piu-tto-sto-S-tate-si ric-orderà-pre-pari-amo-versa-to-a so-ttrarsicatt-ura-interro-gan-do-dalle vi-cende-che-clim-areagi-sce c-on-e i-tradizi-one-ma-dare-all’uom-o un-a-nell’episo-dio-rivelazione-performa-nce- miste-ro-del racc-onto-i luo-ghi-qualc-uno-il lettor-e si i-nterroga-la febb-re-ret-ori-ca-M-arco-quand-o da-sottr-azione-o-per-aparabole,l-egate-sul t-erreno-c-reand-osit-ua-zione-ma-che n-on-nu-lla-com-e-sa-rà-territo-ri p-agani-dis-se-ve-rrà-discu-teva-no-avevan-o c-on-confes-sione-par-te

parole legate

attrarsi-morderà-cattive-reagito-tradizioni-uomini-episodi-rivela-relazione-misteri-conto-luogo-lettori-febbraio-interrogazione-parabola-pregate-sito-confessa-parlo-discute-

Commento del giorno

 

 

                                                              Libro dei Proverbi 21, 1-6.10-13

                                                               Il cuore del re è in mano al Signore: lo dirige                                                                   dovunque egli vuole.

                                                               Agli occhi dell’uomo, tutte le Sue vie sono                                                                       rette, ma chi pesa i cuori, è il Signore.

                                                               Praticare la giustizia e l’equità per il                                                                                   Signore vale più di un sacrificio.

                                                               Occhi alteri e cuore superbo, lucerna degli                                                                       empi, è il peccato.

                                                                I piani degli uomini intelligenti, si risolvono

                                                                in profitto, ma chi è precipitoso, va                                                                                      verso l’indigenza.

                                                                Accumular tesori a forza di menzogne,

                                                                è vanità effimera di chi cerca la morte.

                                                                 L’anima del malvagio, desidera fare il                                                                                 male ed ai suoi occhi, il prossimo non trova                                                                     pietà.

                                                                Quando il beffardo viene punito, l’inesperto                                                                    diventa saggio e quando il saggio, viene                                                                            istruito,   accresce il sapere.

                                                                 Il Giusto osserva la casa dell’empio e                                                                                   precipita gli empi nella sventura.

                                                                 Chi chiude l’orecchio al grido del povero,                                                                         invocherà a sua volta e non otterrà risposta.

 

Parole e dialoghi dal 01 al 11 sett. 2021

Buondì

Vi pubblico le parole                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         madonna col bimbo

Buona lettura

Parole del 01.09.21  07.44

stupi-da-inquieta-fredd-issim-a-al Nor-d-rich-iesta-tetti-ne-sopportar-e che-e f-requentata-La-formato-un corsetto-Salvato-re pot-rebbe-d-ipanare-Scotl-and-n-on sar-ebbero-d un-gra-ndi e-supp-ongo-e si-il nost-ro tem-po-er-ano-de-lla-no-n sei-il ted-esco-sf-acelo-tant-o dispr-ezzo-de-ll uni-verso-della distan-za da-ll epicentro-si-ricrista-llizzate-miloniti-divisibi-le in-sen-za tregu-a-ha-nno-al-tamente-che f-anno-sta-tis-tica-mente-territori-o reg-ionale-innatu-rali-negati-ve-stabili-tosi-pericolo-se-esplosion-i-della-presen-za-regime-delle parti-celle-var-iazi-oni-procede-di gravitazion-e e n-on-la velocità-il ver-so.Se-ocea-nic-he-lung-a ol-tre-per-fettamente-dell-e vo-lte-magnit-udo-ge-ologica-il restant-e-att-enuan-o-liber-azione-fuoco-scossa-muovon-o-fornire-Santorin-o-testimonianza-geoter-mica il-almeno-della defi-nizione-frenetic-a-sfruttare-eruttan-o lava e-materiali-port-ata-unitario-rimane-perchè-lacerati-l esten-sione-taglieran-no an-che-prima-le co-ngiungenti-il prin-cipio-di eseguir-e una-il seg-mento-in-seri-ta-cart-og-rafia-re-nde-ana-lisi-di-scio-lti-percen-tuali-nella l-itosfera-l-attività-effusi-ve-strutt-ura(granulare)-volat-ili s-i-ch-e sig-nifica-raffreddame-nto-relativ-amente-mica(cristallo)-un tip-o-azzu-rro- orientan-o-meglio

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Commento del giorno

Oggi, si capisce che, Gesù, dice: “ non sei stupida”.Egli, conferma, quanto mi dico, psicanalizzandomi. Ovvero che, escludo, categoricamente, il problema sia di natura psicologica, rientrante nel disturbo ossessivo. O che, possa essere, un inconscio biasimo che muovo a me stessa, per la violenza subita da questi fantasmi.

(Fantasma che, vergognosamente, in un momento delicato come questo, infierisce ancora.

E, a tal proposito, purtroppo, ignoro, chi siano questi uomini violenti di cui parlava Gesù).

Escludo il problema psicologico, non solo perché, sono con Gesù una donna pienamente felice ed appagata; ma, anche, perché, la parola è riemersa dopo questi riti satanici, che hanno influito sulla mia mente. E, quindi, dicevo che, ciò è strano. E, Gesù, mi conferma che è strano.

Che tali riti abbiano la capacità di influire sulla mente, potete desumerlo anche dalle parole di Gesù, che lo conferma. Inoltre, la persona che ne è vittima, si accorge della regressione e del cambiamento.

Consapevole, pertanto, dell’analogia di parola, detta da Gesù l’anno scorso, con la mia, che ripeto nella mente (la parola Troia); ho dato una spiegazione, diciamo teologica. Ovvero che, ci deve essere da parte di Gesù, una forte condanna della prostituzione ed in particolare di alcune donne che, come dice Lui, “fanno la vita”. E, al contempo, il Suo intento di indurle al pentimento e liberarle dall’ambiente della prostituzione. Infatti, oggi, dice la parola “ o liberazione”.

Peraltro, mi sono ricordata che, l’anno scorso, per caso, ho letto che si dà, teologicamente, all’accezione prostituta, il significato di alleanza col diavolo.

Ora, essendo vittima, continuamente di riti satanici, ciò potrebbe spiegare benissimo, la dimora della parola troia, nella mia mente.

Credo, che sia proprio questa, una spiegazione fondata. Atteso che, la parola, come osservavo, è riemersa, dopo essere stata vittima di un ulteriore rito satanico, che mi ha condotta in ospedale.

Con buona pace per gli psicologi atei, posso aggiungere che, un’altra spiegazione, è una mia forte condanna della prostituzione.

Ciò, doverosamente spiegato e precisato, anche allo scopo di tranquillizzare le persone che sono una donna sana, chiedevo a Gesù, se, capito lo scopo della parola, è possibile ripulire la mente. E, se la parola se ne va o rimane. Lui, dice: “rimane perché…

Quanto, invece, alla parola “pericolo”, ieri, Gli parlavo del fatto che, mi mette in pericolo, con questa parolaccia che ho in mente e ripeto a casaccio; tenuto conto del fatto che, mi leggono nel pensiero e che la mente è infestata e fa quella confusione di cui parlava. Sappiate, pertanto, amo l’umanità intera.

Cambiando discorso, Gesù dice, che sono inquieta. Sì, vedere quanto schifo c’è intorno a me e nel mondo, mi ha messo inquietudine.

Tra le Sue parole, si intuisce che dice: “ non sarebbero grati”. Infatti, io Gli dico, che, il comportamento assolutamente scorretto, in particolare di mia sorella e mia cognata, è il ringraziamento, per tutto ciò che ho fatto in quest’anno e mezzo di assenza di mia madre.

Poi, potrebbe aggiungere: “lo sfacelo dell universo”, giacché io, Gli dico, che siamo allo sfacelo.

Per la gioia degli scienziati ed astronomi, sto parlando con un libro di geografia astronomica. Vedremo, se ci metterà sulla strada di qualche scoperta interessante.

Gli dicevo, che lo voglio sfruttare, per svelare misteri ancora sconosciuti all’uomo.

Per me, è molto entusiasmante e divertente parlare con questo libro. Dopo di esso, vorrei parlare con uno di biologia, per vedere se riesco ad aiutare la ricerca, nella scoperta della guarigione di malattie incurabili. Seguiteci.

Si capisce che, Gesù, dice: “stabilitosi nel territorio regionale”.

Invece, con la parola “scossa”, allude al fatto di aver scosso gli animi della gente, con il mio discorso di ieri, sul blog. Lui aggiunge: “ di magnitudo”..

Mi fa piacere che, Dio, parli di “azione”; credo, riferendosi al mio discorso di ieri, stimolando ad operare per le cose del mondo.

Parla, inoltre, di un “atto”.

Ho detto:“fascia,rende, voto, trona”(che da noi significa tuoni) ed altro dalla bocca.

Poi, dice che: “al Nord fa freddo”. Credo, che si riferisca ad un freddo sentimentale, riferito ad uno dei diversi Biagi.

Ciò, potrebbe avvalorarsi e legarsi al fatto che, qualcuno di loro, abbia pensato, nei miei riguardi quel “te voglio bene“, che emerge, oggi, dalle parole di Gesù. E, dunque, spiegare, il “freddo sentimentale”, col fatto di nutrire un sentimento per me.

Ma, di questa mia considerazione, non ne sono certa.

Benché, è da un annetto, ormai, che Dio si dilunga a parlare di loro, tentando di farmi capire la natura dei loro sentimenti e, di qualcuno di essi, in particolare.

E, mi sembra, di poter affermare, dal complesso delle parole di Gesù, che, almeno uno di loro, provi, quantomeno, un interesse per me. Biagio, vorrà correggermi, se mi sbaglio.

Beh! Quantomeno, oggi, Gesù, mi consente di toglierti/ vi, una manica della maglietta!

Pare, inoltre, uno di essi, pensi: “ non voglio di altre le briciole”. Io, tra il serio e il faceto, ho risposto, che ti darei tutto il filone (cioè un intero pezzo di pane molto lungo).! Parola che, componendo quelle di Gesù, si ritrova, nel Suo discorso.

Gesù, continuando a parlarmi di Biagio, alimenta il mio desiderio di sapere, con assoluta certezza, se sia o meno innamorato di me.

Dialogando con Gesù, Gli confessavo, tuttavia, che saperlo,  mi spezzerebbe il cuore e mi lacererebbe (atteso che non potrei stare con Lui, avendo già un impegno serio con Gesù).

Ma, nello stesso tempo, mi darebbe una gioia infinita saperlo. Gesù, pertanto, mi porta a conoscenza del fatto che, alcuni uomini erano lacerati; implicitamente (ma anche, esplicitamente) chiarendomi la natura dei loro sentimenti.

Tra questi uomini di cui parLa Gesù, credo, possa riferirsi anche a Domenico. Grazie.

Io e Gesù, prima di salutarvi, vogliamo, vivamente, incoraggiarvi a non perdere mai la speranza. Neanche, di fronte a battaglie che sembrano sconfitte.

Abbiate sempre fiducia in Gesù Cristo ed imparate a rispettarne i doni.

Grazie Patrizia

 

Parole del 02 sett. 21 16.43

dell emi-sfero-l-a stessa-appunto-pia-neta-Propri-o a c-ausa-di rivo-luzione-c-ome-la sua d-irezione-trottola-r-itorni n-ella-vengono-i-ndicata-al m-ovimento-comun-que-duplice-teori-camente-i contrasti-alla variabi-lità-di q-uesto fa-tto-marcato-il peritelio-l escurs-ione-l emisf-ero-verifica-dell or-bita-ab-biamo-dove la-semina-sulle masse-spaziali-sfu-gge a-lla-co-me acc-ade-terrest-re-si trova-pu-ô es-sere-di pro-pagazi-one-celeste-superfi-cie-terrestre-verifica-no-tr-amonta-oscura-not-evolm-ente-impor-tanti-de-lla Lu-na-s-i trov-a-ill-umin-ata-Le po-sizioni-la T-erra da-lla-di lar-ghezza-peri-odo-bruta-le-popolar-e:go-bba(il detto popolare:gobba a ponente,luna crescente,gobba a levante,luna calante)-tramo-nta-parlan-do-pianeti-in pr-ossimità-intorno-l-unghe-zza-dei nodi-soltanto-compiuti-satellite-servono-precision-e ci c-onsentono-4 .10-sistem-i in ri-lievo-impatti-Gio-van-ni-posi-zione-perso-nali di-rivoluzio-ne-cor-rettivo-vag-amente-tr-oppo-duro al-stretta-Lo S-guardo-D-iscorso(Fulminarlo Con lo Sguardo e a Cambiar Rapidamente Discorso)-dentro-in P-alermo-infl-essibi-le-corrisp-onda-provano-su,e i-o-trov-o che è-che noi-parola-prend-ere-pr-ese solo-inseg-nare-volta il-la semp-lice-le polizie-sull horror

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Commento del giorno

Per la gioia dei piccini ed anche mia, Gesù, ci dà qualche chicca sull’universo. L’unica frase che son riuscita a cogliere, è che “il movimento di rotazione del pianeta è come una trottola”.

Il resto, lo lascio agli scienziati; benché, Gesù dica, che noi insegniamo. Io Gli dico insegna.

Poi, parLa, ancora, di Biagio e, a seguito di un video che mi ha raggelata, Lui dice: “proprio in considerazione di questo fatto, la sua direzione è indicata, credo, continui dicendo su, ed io(Gesù) trovo, che è troppo duro, inflessibile”. Tuttavia, potrei sbagliare a collegare il discorso.

Ho visto un comportamento in Biagio, che non mi pare corrisponda a ciò che mi fa capire Gesù; tanto da dire a Gesù diventi poco credibile.

Gesù, usa la parola “corrisponda”. Ma, ignoro il discorso.

Si capisce che dice: “ la stessa teoria” e si intuiscono altre cosette. Provateci voi.

Grazie Patrizia

Parole del 03 sett.21 06.38

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Mi pare, Gesù, dica: “io e te esempio di superamento…esempio…e addirittura esempio…

La parola esempio, oggi,l’ho presa 3 volte, in pagine diverse.

ParLa del super regalone di oggi. Un meraviglioso anello a forma di cuore.

Gli dico che oggi, ha voluto proprio donarmi il Suo cuore e ricordare l’anniversario del nostro matrimonio mancato, il 03 sett.2019. Dalla bocca, ho detto “ricordare”. Super anche tutti gli altri regali odierni.

Gesù, continua, con emozioni e coccole, la Sua opera di guarigione e fiducia.

Dice, poi, che dovrei disporre anche del miliardo. Ma io,Gli dico, che forse ciò avverrà in Paradiso.

ParLa, inoltre, di un aborto.

E, questo, è un tema delicatissimo, che lascerei trattare a sacerdoti e teologi; che parlano meglio di me.

È un tema che mi mette un pò in crisi, perché riesco a comprendere la donna vittima di violenza, che non voglia tenere il bambino. Ma, poi, mi dico,che può sempre darlo in adozione.

Chi non nasce, non conoscerà mai il Regno di Dio. E, per gli atei, questa meravigliosa vita.

Riesco a comprendere anche il dolore, che possono portare dentro i genitori che hanno un figlio con problemi, soprattutto se gravissimi.

Ma, vi assicuro, che questi figli, sono motivo di gioia ed onore.

Giusto ieri sera, dicevo a Gesù, che proprio queste persone, sono i nostri più fedeli amici; coloro che non ci tradiscono mai, e della cui lealtà ed amore mai dubiterei.

Ricordate, poi, quando Gesù, mi disse che opera guarigioni in tutto il mondo?

Io, vedo la gioia che mi trasmette un ragazzo con handicap, che recita la coroncina della guarigione; per cui, pur sapendo che mi troverei dinanzi una decisione difficilissima; per queste ragioni, credo darei la vita e consiglio di darla. Pur sapendo, che si chiede un grossissimo impegno e una sorta di prigionia. E, so, che significa sentirsi prigioniera, perché accudisco un fratello invalido, che chiedo a Gesù di guarire.

Ma voi, per carità, sentitevi liberi di decidere, come meglio crediate. Sono certa che avreste la comprensione di Cristo. Perché Cristo, non è molto diverso da noi.

E, se io,umana, riesco a comprendere una persona che, per ragioni gravissime, non si sente di portare avanti una gravidanza, son certa che l intelligenza divina e superiore, fa altrettanto.

La parola “motivi”che dice, allude, in parte, a questo, ovvero, i motivi per i quali porterei avanti la gravidanza. In parte, allude, ad un altro discorso che facevo stamattina, che però, non ricordo.

Oggi, anche per rompere le solite abitudini, mi è venuta la voglia e l’idea di dipingere, disegnare.

Io, sono un disastro ed ho molto apprezzato chi possiede questo dono.

Mi lascerei guidare, più che dalla mano, dalla mente e ci proverò.

Son certa che rilassa molto, ma ci vuole calma, equilibrio e serenità.

Vorrei disegnare Gesù, col bastone in mano ed una pecorella ai piedi; sulla spiaggia, in riva al mare, col mare piatto ed una barca col pescatore, mentre prende un pesce. Voglio il sole alle spalle di Gesù e la luna che bacia il pescatore.

Difficilissimo per me. Quando avrò i soldi, credo che ordinerò questo quadro ad un pittore. Forse Gesù, oggi parLa, di questo quadro.

Tra le parole, forse, aggiunge: “io purtroppo rappresento…”.

Ho,  sempre, rassicurato Gesù, di non temere, che possa rappresentare una catena al piede. La scelta di stare con Lui, è assolutamente libera. Soprattutto dopo l’ultimo attentato alla mia vita.

Forse dice: “ il moto delle maree e gli spostamenti d aria…

Certamente, dice che, c è stata: “ una flessione nelle attività della popolazione occidentale e, poi, dice, i gelatai europei concorrono”.

Le parole ,“superficie ed emersa”, si riferiscono alla parolaccia.

Gli dicevo che, escludo, tra l’altro, siano frutto di inconscio,(benché l’anno scorso abbia detto tale parola) perché la vedo e la sento, nitidamente, in superficie ed emersa.

La parola “imperatore” di giorni fa, si riferisce a Gesù. Ormai, vedendo la mia vita, mi son convinta sia venuto a prendermi.

E, Gli dicevo, mi stai preparando la partenza e mi aprirai un impero. Lui,disse, anche : “parti”.

Credo, anche, dica :”ti prepari”.

Sia fatta la Sua volontà. Lo vedo, che la mia vita è una fregatura.

Buona notte.

Grazie Patrizia

Parole del 04 .09.21 06.59

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Con le parole “ provocato e deriva”, Gesù, vuoLe confermarmi, che il problema della parolaccia, è provocato e deriva dal rito satanico. Di cui, fa cenno, tra le Sue parole.

Sbagliando ho detto “righi” al posto di “riti”.

La parola “mattoni”,allude a qualcosa che ha a che fare con lo spazio. Ma, dovrei rileggere l’articolo del giornale, per informarvi.

Credo dica: “qualunque formazione era determinata..

Si capisce che dice: “ammise ed arrestato”. Gli dicevo, che avevo capito, lo scandalo, andasse ben oltre la mia famiglia. Tuttavia, ignoro i fatti, né vale, chiedere ai miei, perché dicono sempre di non sapere.

Quindi, io cado sempre dalle nubi. Da chi mi devo guardare e chi siano i miei nemici, non lo so mai.

Potrebbe dire “seguito i movimenti”.

Il mio amore, parLa della “fusione nucleare delle stelle”. Mi piacerebbe tantissimo scoprire e capire le cose interessanti che dice.

Parlando del fantasma, ho detto “allarma” al posto di “allarme”.

Discutevo con Dio e Gli chiedevo, qualora siano persone viventi, quanto dura l autonomia per rendersi invisibili.

Non vorrei, pertanto, che quella parola autonomia, che disse giorni fa, si riferisse a questo.

Ragazzi, si può viaggiare senza prendere i mezzi!

Ho detto a Gesù, che domani stesso, voglio essere in Israele senza prendere l”aereo, del quale ho paura!

Praticamente, leggiamo nel pensiero, diventiamo invisibili, non c è quasi differenza con il Dio creatore.

Dicevo, che ce ne possiamo andare in America, e Lui, dice : “e che America!“.  Qualcuno segua questo Dio. Io non ci riesco.

Ho detto, questo o questi fantasmi, seguono pure i miei spostamenti. Dio ha parlato di “spostamenti”.

Io, ho il dovere di informare, su quanto si verifica a casa mia, a mio danno. E su quanto dice Gesù.

Spero non si senta male nessuno.

Voi, avete il dovere di verificare e diffondere e rendere nota la verità.

Cosa può escludere che quest’ arrestato che ammise, non sia il fantasma?

E perché queste lacrime di altri, non dovrebbero scaturire dal fatto che ho sempre detto la verità? E che ,quindi, era una persona viva? C è una parola fondamentale: “in vita”.

E, a ben pensarci, Gesù, potrebbe e credo dica : “mi dice era persona in vita”. Può, così, dicendo, riferire parole mie, o, può, affermarlo Lui. Completando con quel può bastare.

E’ vero che, dialogando, ho detto, può bastare, riferendomi all’andare in chiesa verso le 18.30 per parlare col prete.

Ma, poiché, poi, mi son sentita male e non sono andata, credo che, il può bastare, si riferisca al fatto che, affermi, il fantasma sia persona vivente.

Questa, è l’idea che mi son fatta io in merito, ormai. Credo, infatti, che il demonio, sarebbe fuggito da tempo.

Parlando di altro, io e Gesù, ci siamo accorti che tanta gente si sta preoccupando per noi; in particolare il ragazzo dove compriamo le piadine. A lui, va un ringraziamento particolare, come agli altri. Sia lodato Gesù Cristo.

Ringraziamo, inoltre, io e Gesù uno psichiatra, il cui nome mi sfugge, che stasera su tv 2000 a Sole, mi ha aiutato a capirmi meglio.

In parte, in me, c è ancora un biasimo, rabbia (che avevo distinto), dolore e, finché non avrò perdonato, la mente continuerà a biasimare, figlia e madre per non aver saputo educare la figlia che mi ha mancato di rispetto.

Ma, non vorrei ripetermi. E’ solo una parte del mio fastidio. Nel resto, ci vedo quella spiegazione teologica di cui vi ho parlato.

Grazie Patrizia

Parole del 05 sett 21 07.57

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Commento del giorno

Ho detto che “muoio”, anziché muovo.

Ho detto “Draghi”, al posto di droghe.

Ieri ho detto “topo “dalla bocca. Oggi , ce n’era uno in spiaggia in riva al mare, che ho dovuto togliere.

Ne ho fatto le foto, così come di tutta la spazzatura che dimora lì al lido.

Tuttavia, non so se saprò pubblicare le foto. Oggi, io e Gesù, abbiamo raccolto 2 buste: una di vetro, una di plastica. Ma, è come se non avessimo fatto niente.

Peraltro, un uomo dipendente dall’alcol, che si stava ubriacando, lascerà la bottiglia lì.

Ci vuole un servizio continuo.

Tuttavia, Raffaele, un ragazzo che ho conosciuto lì a mare, mi ha detto che dei marocchini stavano pulendo.

Quanto alla parola “beneficio“, si riferisce al bagno al mare; dal quale traggo molto beneficio. Oggi, mi son fatta cullare dalle onde.

Quest anno, in modo particolare, ho riscoperto il piacere dell acqua. Tanto da desiderare scrivermi in piscina.

La parola “cicloni”, si riferisce, invece, alle bufere che ogni tanto tempestano la mia mente per lunghi periodi.

Scherzando, dicevo a Gesù, che la mia casa, non è costruita per sostenere la bufera ed il tetto si sdradica. Lui, disse anche, la parola”tetti “ed oggi ha detto “costruita/i“.

Dopo aver ascoltato un signore in via marina, nonché un dialogo tra mia madre e mia sorella, tenuto conto di un pensiero che ho fatto al risveglio; posso tranquillizzare i lettori , che ancora ne fossero ignari, che le bufere non sono problemi psicologici. Bufere che passeranno, come son passate sempre.

Dicevo a Gesù, sempre scherzando, che ho un trauma da parolacce. Io odio le parolacce, ne maledico l’ invenzione.

 Benché, talvolta, siano più efficaci. Purtroppo, non sono immune da quest’ altro virus.

E, a proposito di virus, Gesù, ha parlato degli assembramenti. Credo, atteso che questo virus non accenna a diminuire e c è un aumento di casi, sia, ancora, opportuno evitarli.

E, sarebbe più saggio vaccinarsi. Anch’io temevo il vaccino, ma poi ho rischiato, perché ho temuto di più il virus.

Abbiamo davvero assistito alla strage degli innocenti e l’ Italia ed il mondo, dicevo a Gesù, ha perso la saggezza degli anziani. 

Persone preziosissime e di altissimo valore, di cui la popolazione ha bisogno.

Mai, l’ anziano deve sentirsi inutile o finito, perché, a mio giudizio, possiede una ricchezza di esperienza e saggezza di cui abbiamo bisogno.

Un abbraccio a tutti gli anziani. Che Dio vi benedica e protegga. Siete il vero sale della terra.

La gente, comunque, è molto stanca di questa pandemia ed ha una gran voglia di tornare alla normalità.

Spero, che il buon Dio ascolti le preghiere di tutti e ci liberi al più presto.

Volevo pregare i lettori, ed in particolare i sacerdoti, qualora leggessero questo blog, di non interpretare le parole di Dio, bensì leggerle.

Gesù è un Dio che sta parlando. Io non faccio alcuna interpretazione.

Tra le parole di oggi, si capisce, dice:”stanno a guardare“.

Credo, si riferisca a ciò che dicevo ieri:ovvero che, parlano in molti, ma, nessuno, toglie questi riti.

Anche oggi, infatti, nel pomeriggio, ero uno straccio, addirittura senza voce; benché con meno caos nella mente.

E, a questo proposito, discutendo un istante fa, con Gesù, poiché non mi sento bene,(e sono le 21.51),ho detto o “tolgano”, anziché, tolgono(riferendomi a male e parolaccia), o mettono.

Deduco che il mio malessere attuale è, ancora, frutto di rito.E che, anche la parolaccia, (posso affermare con certezza, anche dopo questo dialogo), non è un problema psicologico.

In definitiva, la parola muoio di oggi, rileva l’ intenzione di uccidermi. É l’ ennesimo avvertimento del pericolo di Gesù.

Non pensate di fregare Dio, né, devo dire la vittima. Perlomeno, quella con esperienza, che distingue il male.

Gli dicevo che, la stregoneria è diventata il nuovo modo che può realmente uccidere,(giacché io, solo per un soffio, non sono in Paradiso)facendola franca o, comunque, con serie difficoltà probatorie.

Infine, se non ricordo male, Giorgio, che Gesù dice un omettino, è quel ragazzo che recita la coroncina della guarigione. Dovrei verificare.

Gli mandiamo il nostro abbraccio. Dalla sua voce e dal suo entusiasmo nel recitare il Rosario, si sente tutto l amore per Gesù e Maria. Spero ti guarisca.

Dicevo a Gesù, che non amo molto parlare, per definire queste  persone, di  handicap o persone con problemi. Né, a maggior ragione parlare di handicappati. Perché, davvero, queste persone sono fiori. Lui, ha parlato anche di fiori.

Infine, ho detto sono “ridotto“, anziché, “ridotta” male e bambolo mio “grazio”, anziché, grazie.

Recitavamo la coroncina del perdono, che recita:”perché tu hai perdonato i tuoi crocifissori , io perdono i miei nemici“, e Gli ho detto:”mi sforzerô di perdonare per questa sensataggine”,(ovvero,il perdono dei nemici),facendo il patto, che sarà proprio l’ ultima volta.

Tra le sue parole, dice : “insensataggine” ed io, conoscendo quanto mi ami, leggo della severità.

Una Sua forte condanna di quanto accade. E, leggo anche, l’ insensataggine della gente che non perdona.

Buonanotte

Grazie Patrizia

Parole del 06.09.21 07.46

di profugh-i-medesi-ma-e così-preparavan-o guai-pesant-i da-i-attra-ve-rso-governav-a.Qui-vi-domin-io-gov-ern-ava-condot-ta-nu-ovo-con-il rig-ore d-ella-schi-era-di rat-ificare-gli sguar-di di t-utti-com-e-bat-tendo-il vec-chio m-i-della cos-ta-non ch-e-las-ciar lib-eri- Fran-cesi-Mi-lio-ni-dondola-va-che-preg-ate?-effettu-ano-C-eleste-Celeste(2volte)-di pensa-re-corpor-ation-re-gioni-si vuole-la pellicola-ogni caso-portatori-parlare-i va-ri gover-ni-meravig-lie-temp-o-velocità-la vecchia-pr-eva-lga-gli esempi-un pericolo-stando-il rischio-uno scambio-stradale-la vittoria-grazie

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Ho detto “precona “, al posto di sprecona.

Mi chiedevo, se parlare o non parlare col prete. Atteso che, stamattina,  stavo meglio. Ma,  pare, che Gesù, consigli di parlare.

La mente, comunque, è più serena e limpida, benché il fastidio, ancora un pò, sussista.

Faccio coraggio a Gesù e me stessa, che il ciclone,  passerà presto e tornerò a splendere.

Si capisce, chiaramente, che dice:: “i portatori gli esempi“. E, di questo, sono felicissima.

Si capisce, che dice: “era meravigliato” ed “il rischio stradale“. Pare, dica:” si vuole la pellicola“, “mi dondola e lascia liberi“, “preparavano pesanti guai“, governava con il rigore della” .

Pare parLi, di una” class action” e , forse, dice:”prevalga la vecchia.” Pare dica : “sotto gli sguardi di tutti“. E, potrebbe riferirsi anche al fantasma, oltre che a quanto mi accade in questi giorni.

Son felice parLi dei profughi.

La nostra opinione su di essi, l’abbiamo già espressa, per cui non ci ripetiamo. Solo, è doveroso ricordare, che sono nostri fratelli.

Ho detto hai” sceso“, al posto di scelto una favoletta , che non tanto mi è piaciuta. Ma, dal finale bello ed educativo.

Grazie Patrizia

Parole del 07.09.21 06.30

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Ho detto “sposo” e” lavorare”dalla bocca.

Oggi, capisco dice: ” protraggono la presenza del demonio“.

Capisco, dice:”sono nel cuore“.

Ho detto” la mia morte“. Io,Gli dico,che voglio fare l’ ascensione e lo dice fra le parole.

Insomma, io ne ho le scatole piene. Ma, dove sono le persone che amo?

Trovo scandaloso tutto questo.

Parrebbe, quindi, esortare ad”andare avanti“.

Peraltro, ho detto, “Paradiso”, dalla bocca.

Io, credo, avverta, ancora, del rischio per la mia vita.

Ad ogni modo, sono molto serena e facciamo con Gesù, molto umorismo.

Non temiate per me. L’ultima parola sulla mia vita, ce l’hanno Gesù e Maria.

Lui, mi tranquillizza, ricordandomi, la Sua salvezza.

Scherzando, Gli dicevo che non ho finito di fare ordine e, Lui, dice,: se finisce l ordine“. Eh,beh!.Prima o poi lo finisco.

Ad ogni modo, di queste cose non vi parlerò più; per quelle poche persone che potrebbero star male.

Evidente, inoltre, che dice: “colano sangue“. Si riferisce a persone, profondamente addolorate per la mia morte.

Quanto al Suo:”sono i primi“, si riferisce, senz’altro alle persone con handicap. (Anche se non mi piace dire così).

Rivela, poi, la natura dei miei sentimenti per Lui. Ovvero,che l’ho”voluto solo per marito

(In realtà, lo chiamo, anche, papino e babbo).

Può darsi, riferisca, delle mie lagnanze su quanto accade.E del fatto che,  Gli e mi facevo coraggio.

Spiega che,” non sono mai stata fresca“riferendosi alla pulizia mentale.

Infatti, ieri, Gli dicevo, che voglio essere fresca, cioè pulita e bella.

Potrebbe aver detto:” una breve vacanza a Venezia“.

É un mio desiderio, farmi un giro in gondola con Lui, come due piccioncini romantici.

Il Suo dire, mi consola. Ma, non mi tranquillizza del tutto.

Infatti ,nei nostri dialoghi, Gli dico che, dopo la mia morte, ci dobbiamo camuffare da turisti e girare ogni angolo del mondo.

Quanto all’ ”ambiente” di cui parLa, esso, è la Chiesa; la Sua casa, dove io trovo pace e mi ristoro.

“L insieme” è l insieme delle Sue parole. Gli dico, che, per comprenderLo meglio, lo devo leggere, nell’insieme.

Per pura forma, perché ci stiamo davvero prendendo in giro, domani , andrò a parlare col prete. Anche Gesù, dice:”molto la forma perchè” …ed io ci vedo un biasimo.

Buona notte

Grazie Patrizia

08.09.21 06.37

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Ti facevo i complimenti per l’idea geniale della Creazione(sia pur con la sfumatura del male,che non mi piace) e della vita e della Tua incarnazione e Ti dicevo:”ma da dove è spuntato questo Dio creatore?” Parlando, ho detto: ” Dio nato“.

Ho detto “sicuro” dalla bocca.

Oggi Maria,(ma anche Gesù) mi ha fatto dei regali straordinari e meravigliosi; facendomi innamorare, ancor più perdutamente, di Lei.

Avevo qualche soldino ed ho deciso di regalarLe una rosa (anche a Gesù per ricambiare i Suoi doni) e mi son voluta regalare una bellissima collana di pietre con le farfalle (io adoro le farfalle). Tutta colorata.

In serata, poi, sono andata a parlare col prete di questi riti satanici, il quale, mi ha fatto una preghiera di benedizione.

Venuta l’ora della messa, ho appreso che oggi era la ricorrenza della Natività di Maria.

La gioia e la commozione sono state immense, da non poterle descrivere e da farmi piangere a lungo.

Mi sono sentita tutta avvolta dall’abbraccio di Maria, la quale, non solo ha voluto la mia rosa; non solo, mi ha regalato la collana che desideravo; ma mi ha voluto presente in Chiesa il giorno del Suo compleanno. E, soprattutto, tenermi protetta contro ogni male e garantirmi la Sua materna benedizione.

Se non sbaglio, è il secondo anno che, casualmente, vado a Messa il giorno del Suo compleanno. Figlia e nuora ingrata. Purtroppo, mi sfugge sempre.

Per tale ragione, ho apprezzato tantissimo i tanti fedeli che, invece, l’hanno ricordato ed ho detto a Gesù che sono migliori di me. Complimenti!

Ad ogni modo, io, per la cosa, ho davvero esultato di gioia e dico a Gesù che, sull’episodio, vorrei che teologi e sacerdoti, scrivessero kilometri di pagine. Lui, oggi, dice: ” kilometri”.

Eh si!. Cari amici. Perché la cosa, ha un significato pregnante.

Io, che come fa capire Gesú, sono stata a rischio vita, piú e piú volte, in questi ultimi giorni (ma, anche negli anni passati, devo dire); vedo, nell’episodio, un’ altra grazia e protezione. Nonché intervento salvifico, tipo quello di San Giovanni Paolo II.

Ma, vedo di più.

Vedo che, secondo me, questa parolaccia che dimora nella testa, ha un senso voluto dal cielo, secondo me. Quello che già vi ho detto.

E, vedo che, Maria e Gesú, ricambiano le nostre ferite ed il nostro peccato, con una risposta immediata di amore; senza pensarci su due volte. Viene Loro automatico.

Noi, invece, benché ci diciamo devoti e cristiani, spesso, siamo incapaci di perdonare.

Io vi invito, ad imitare l’esempio che hanno dato a me, stasera, Gesú e Maria. Un aperto messaggio di amore, pace e perdono.

Ed allora, dopo questo, dialogavo con Gesú e Gli dicevo: Gesú, mi piace metterti le parole in bocca e, benché non abbia capito cosa volessi dirmi, mi piace pensare che la parola rimane perché Volete proprio dimostrare che l’ Amore che ci unisce, è piú forte del peccato e va oltre esso.

Che ve ne pare di queste considerazioni?

In realtà, rimane, perché ho deciso di fare dono della mia sofferenza, per ottenere migliaia di guarigioni, fisiche e spirituali, in tutto il mondo.

Ma, non temete! Non sarà così per sempre. Ho, già, la mente più limpida.

Meravigliosi e straordinari Gesú e Maria. Mi son sentita molto amata, super coccolata e viziata.

Giusto ieri sera, Gli dicevo che, Lui, sa ricompensare anche la sofferenza patita.

Dalla mia esperienza, vi sto testimoniando che è così.

Lo dico, per tutti coloro che sono nella prova e soprattutto per i genitori che soffrono a causa di problemi dei loro figli.

Oggi, poi, la giornata è stata fantastica, perchè Gesú è stato largo nella comprensione. Si intuiscono, infatti, facilmente delle frasi.

Ma, adesso, sono stanca ed ancora troppo emozionata. Per cui,il resto, lo commenterò domani.

Buona notte

Parole del 09.09.21 06.43

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La “Gran Madre” di cui parlava ieri, è la Madonna, pur avendo usato il nome di una località. Ma, ora, dialogando, Gli dicevo che dobbiamo far sentire tanto amata la Gran Madre.

Dicevo a Gesú, che mi sento ancora minacciata nella vita. (anche perché continua, credo, a parlar di me al passato, dicendo:”aveva la forza”). 

E, Gli dicevo, che temo non riuscirà a salvarmi, perché sono certa che Falcone e Borsellino, fossero pure credenti, ma sono esplosi.

Lui, ha detto oggi, “esplode“.

Sono terrorizzata. Spero la Madonna e Gesú Cristo, riescano a farmi da scudo d’acciaio.

Vorrei un’ attenzione costante delle forze dell’ordine su me e la mia famiglia.

Anche perché, come dicevo ieri, non voglio più riportare i dialoghi in cui mi avverte del pericolo di vita. Onde evitare, che qualcuno possa sentirsi male.

L’ultima parola sulla mia vita, sono certa, l’avranno Gesú e Maria.

Al di là di me, auspico un’ attenzione costante delle forze dell’ordine sul territorio.

Vedete cosa vuol dire tentare di impedire gli eventi? Essere a conoscenza di un pericolo, sia pure vagamente, ed intervenire?.

Voi, invece, lasciate accadere a mio danno, le cose peggiori. Dov’è la vostra coscienza e sensibilità?

La parola rianima, allude, al balcone fiorito.

Credo, poi, dica: “io amato te” e, forse, prosegue “durante“.

Quanto allo specchio, ieri sera, dialogavamo sul fatto che, deve, ogni giorno, guardarsi allo specchio e desiderare di essere sempre piú bello.

Quanto alle “molle”, allude alle donne innamorate di Gesú, che lo desiderano.

Parole di incoraggiamento, consolazione e speranza,e piú tranquillizzanti, dicendo di: “sparire le lagrime e protegge”. Alludendo, senz’altro a Maria. Siate, pertanto, fiduciosi.

La parola “esempio“, allude al fatto che Gli dico, che auspico a tutti di prendere esempio da me, per chi si trova nelle prove più dure. Perché, vi assicuro, che sto attraversando momenti terribili e sono terrorizzata. E, se non sono ancora crollata psicologicamente, è per opera di Gesú Cristo.

Questo Gesù, come la Sua dolcissima Madre, dovete averli quotidianamente davanti; assolutamente relazionandovi con loro e condividendo ogni istante della giornata. Gioie,problemi e dolori.

Dovete parlarGli, viverLi. Anche se siete assorbiti dalla vostra vita quotidiana. Sarete protetti.

Loro vi stanno dimostrando di esserci, di guardare questi figli, l’umanità intera. Noi ogni sera, preghiamo per l umanità, buoni e cattivi, soprattutto cattivi.

Lui, ha il potere assoluto di trasformare le persone.

Solo così, senza neanche un grosso impegno, ma come una naturale relazione tra genitori e figli; le generazioni future, potranno vedere e vivere in un mondo migliore.

Solo così, si potrà sconfiggere o, perlomeno, attenuare grandemente, il male nel mondo.

Viceversa, questo, annienterà presto la specie umana.

Dio ci vuole attenti.

Dio, se lo vuoLe, ha il potere di far innamorare di sé, anche l’ateo più incallito,(giusto perchè, stasera, ho sentito di molti non credenti) e, così, pure il peccatore.

Mi ha consigliato di pregare. Unitevi a noi nella preghiera

Buona notte

Grazie Patrizia

Parole del 10 sett 21 16.13

stavano-ciurma-il timone-gambe-per-dendo-di-menarsi-vende-re-abbon-davano-pianta-risfavil-la-scuder-ie-popola-ti-huskie-s(lupi selvatici)cacciato-re-seguir-li-la fiutó-lancia-va-m-uovers-i-libertà-Rinald-o-lasciai-dell assalto-intorno-gemme-rinvig-orî-rip-ulî-un angoló-cavalie-re-poteva-paga-mento-curas-se-riport-ato-a-vrebbe-f-acesse-i-n testa-le nostre-att-accare-correre-quei-scintill-avano-ghiacci-mattone-del gra-mmof-ono-pioppi-lin-guisti-che-sicura-st-ata p-osta-di ri-posare-aggir-ando-lavori-avanti-rispose-

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Ho detto la “collina“, al posto di collana.

Ho detto “porto“, invece di, al posto.

Parola di grande consolazione e speranza in un momento terrificante, è questo risfavilli, ovvero, torneró a splendere.

Anche “cavaliere”, mi consola, perché oggi, l’ ho chiamato così.

Si capisce: “se la davano a gambe“, ma come al solito, ignoro di chi parli.

Si capisce: “facesse correre, poteva pagare, avrei riportato i vestiti se ci fossero state imperfezioni, forse, dice: “vendere la pianta”(comunque, mi ricorda di metterle l’acqua). 

Dice: “o lasciai le gemme, ti curassi in testa”(ma non ho nessun problema), ripulì un angolo, muoversi in libertà, cacciato Rinaldo, stavano perdendo, forse, abbondavano in pagamento”.

Infine, “menarsi“, “le nostre scintille” e, forse: “rispose sicura che lavori”.

Credo, infine, mi consigli di riposare, perché ho subito un fortissimo trauma ed ho molto mal di testa e sono giú d’umore.

Il regalo piú grande è la Sua comprensione.

Buonanotte

Grazie Patrizia

Parole del 11 sett.21 11.13

secca-sse-l ultimo-coragg-io-sangue-di sabbia-mano-acco-pparle-il fa-miglio-anche-asciu-tto-er-avamo-vedere-sb-rendo-lati(sciupati)-la morsa-volpacchi-otta ri-masta-e glie-la-E-ccomi-pensa-sse-com-e se il-ador-azione-il sonno-amato-re-di polvere-di matto-ne-s-elva-tico-a globi-contare-uno scoglio-spume-della b-alena-il gr-asso-la scom-messa-all arresto-in-saputa-destin-ata-sui sop-raccigli-faces-se-di berret-ti-ruota-nte-occasi-oni-Avanza-i-strada-galler-ie-c-ontatt-o-aspett-assim-o-l-evigate-guidati-supera-re-parecc-hi-dispost-i-i-ncastr-ati-alcune-tubett-o-a-nsima-ndo-colloca-villagg-io-Laccio-bamb-ino-fiera-mente-atten-tati-fiocc-hi

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Oggi, dicevo a Gesú, che io sono la Sua casa, che deve essere pulita e bella all’interno e all’ esterno. E, Gli dicevo, che abitiamo nelle Dolomiti, circondati dai ghiacci.

Lui, disse :”scio e quei ghiacci”. Potrebbe, appunto, dire: ” la morsa di quei ghiacci”.

Almeno si diverte. Io,invece, mi diverto a fare”pupazzi”di neve.

Con mia grande gioia e necessità, Gesú ripete: “io ti adoro”.Anche per me è lo stesso. Sono certa, lo dica, anche alle anime piú limpide.

Sono quasi certa, Voglia dire che aspetto di superare tutti questi traumi e di essere piú serena, prima di riprendere il lavoro; che richiede dedizione, concentrazione e lucidità.

Credo anche, Voglia dire, che: “avanzo un miglio”,  lungo la strada della vita, ove m’imbatto in tante gallerie e che supero parecchi attentati”. Credetemi, che sono parole vere di Gesù e Maria, oltre che verità indiscutibili.

Gli dicevo che, dopo quel video di Biagio, che mi ha agghiacciata, ho fatto una repentina virata verso Gesù, al quale stavo sgattaiolando.

Ed ho capito, che non era proprio destino.

Non so se Lui dica: era destino o non era destino.

Ma, a ben riflettere, credo dica, non era destino. Proprio perchè, poi, specifica “destinata” (senz’altro a Lui).

Credo dica:”facesse la scommessa”.

Io Gli dicevo che, se Biagio, fa uno strafottente umorismo sulla mia vita; per lui non conto niente.

Credo che, per questo, Gesú dica: “e pensa di non contare”.

Ma, potrebbe, anche, dire: “contare e disposto a”.

Dialogando, in seguito, ho capito che sì, Biagio è coinvolto.

Dicevo a Gesù che, dopo quel video, da parte mia c’é un braciere (e, Gesù, anticipò braciere),ma non un fuoco che arde come quello con Gesù.

Io, perciò, ritengo oggi, abbia definitivamente messo la parola fine su questa storia.

Anche tenendo conto del fatto che, ieri, parlava delle nostre scintille.

La “volpacchiotta rimasta“, credo alluda alla Madonna, perchè scherzavamo di essere i lupi selvatici. Ma, potrei sbagliare.

Credo, in questo giorno di festa della nostra patrona, proprio Lei, stia dicendo: “io fiera“. Anch’io, sono molto orgogliosa di loro.

Si capisce che Gesú dice: “o aspettassimo un bambino“. E, a questo proposito, Gli dicevo, sempre riferendomi a Biagio, che, ad una riflessione più attenta, un figlio, oggi lo desidero da Gesú. Avverrá, forse, in Paradiso.

Lui, infine, dice: “attenta”. Lo dice, riferendosi al fatto che, ho avuto attenzione nei confronti dei Biagio; tranquillizzandoli e inviandogli un messaggio col sorriso in un momento difficile.

Scherzando, chiamavo Gesú, Geppetto, perché, son certa, non veda l’ora di diventare nonno. Credo, che il grasso della balena, c’entri con questo discorso.

Grazie Patrizia

 

 

bambino gesù buonanotte