parole e dialoghi del 25 gen 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole ed i dialoghi di oggi. 06.06

amm-onì-l’indignazi-one e-c-he aves-se-del-la vita?-pu-nto,-l’avvocato con-im-perscru-tabile-a pas-sare-p-er il-in pro-cessi-one-l’arcipre-te Ro-sello-né si vu-ole-un appuntame-nto-Il pro-fessor-di rivel-are gli-Il-la po-rta-sfoga-re?-sot-to,ri-bolliva-gi-usta-mente-pie-gò-al cu-ginolanciar-si,-il po-ssibil-ePasq-ua-q-uesto qu-alcuno-molleg-giante-pr-opone-va-un u-ovo?-cos-tretto-dom-ato-costre-tto-dimm-i-co-n una-il cappotto-da masti-care-Que-i-nel lava-ndi-no- in artic-oli vari-sfogo al-F-acciao-ppure:-un im-piego-grazi-ose col-perfet-tam-ente-quel-la-aspett-avo-be-vvi il-della luce-il po-eta è-spagno-la e av-er-che-di corrisp-ondenza-pacch-ibutta per-n-elle ten-ebre!-Oh bru-ciami!-da me,-vede-la tua- Lucife-ro-la chies-a-co-nta?-gu-ardò-sp-orgeva-no-gesticolan-do e g-ridando-sparava-no-Clap-ot, si-fin-o all-acuto-disse-pe-r mo-rire-nostr-a”- I-F co-me-della ma-cchin-a-l’esemp-io-sicurezza nel-la-l’ideolo-go-negli Stati Uniti-co-nform-arsi-di soddisfare-i bisog-ni deg-li-diventa-ndo u-na-

parole legate del 25 gen

indignazioni-aveste-avvocata-pasto-arcipreti-vuoto-appuntamenti-rivelo-busta-lanciare-Pasquale-molleggino-nuovo-cappello-mastino-articolo-braccia-aspetti-ristretto-grazia-perfetto-spagnoli-potresti-pietà-corrisposto-butti-chiesto-informi-

soddisfi-disfare-bisogno-buttando-idea-sicurezze-esempi-perire-

Anzitutto devo dirvi che, con la parola di ieri calcolare, Gesù credo si riferisse al fatto che non avevo calcolato-come Gli dicevo ieri sera- che per me è impossibile pensare di modificare quotidianamente tutti gli articoli con le parole che di giorno in giorno sottolineo. Esse si aggiornano ogni giorno.

Pertanto, ove  qualcuno volesse cimentarsi a collegare le parole e lasciarmele in un commento, sarò io, poi, a confermare se, le parole legate, possono valere o meno, in base a quelle che ho scritte nel mio pc personale.

Ho capito la paola immagine di ieri. Stanotte, nella penombra, mi sembrava proprio di vedere l’immagine di Gesù raffigurata nel mio cuscino.

Mi era già successo tempo fa, allorché mi sembrò di vedere San Francesco.

Sicché scherzando stamattina a Gesù Gli ho detto:”soffro di allucinazioni”.

Tra le parole dei giorni scorsi potrete notare che ha detto allucinazioni.

Naturalmente, io non soffro di allucinazioni. Sono perfettamente sana.

Se Gesù ama sottolineare la parole  immagine, unita ad allucinazioni, significa che le immagini le ho viste davvero. Lui conferma.

Volevo precisarvi, poi, che ogni tanto, Gesù dà numeri.

Essi escono tutti al lotto, ma raramente vi fa vincere.

Pertanto, non prendete il vizio del gioco e non dilapidate il vostro patrimonio.

Ieri, chiacchieravo con Vincenzo, un conoscente della chiesa, al quale ho chiesto un parere su questi dialoghi.

E, lui ha detto, non so dire se siano di valore.

Gesù nei giorni scorsi ha parlato di valore, e magari, stava accennando- e vi è anche la parola accenno-proprio al valore di questi dialoghi.

Ieri, poiché ho avuto modo di ripensare al legaccio, mentre parlavo con Gesù ho detto: ce n’è venuto anziché voluto che mi liberassi dal legaccio-

Quanto alle parole di oggi, Gesù parla dell’appuntamento che ho nel pomeriggio col mio primo cliente, il quale spero non mi dia buca come gli altri. Questa è la ragione per cui non l’ho detto alla mia collega, gentilissima, Valentina. Per non farle perdere tempo! E’ un’incognita.

Inoltre, sta continuando a parlare di Lucifero, che con i suoi inganni, ci conduce nelle tenebre.

E, poiché ieri Gesù ha detto la parola di mia madre ed oggi avvocata, sta, appunto parlando della Madonna, nostra avvocata, alla quale rivolgersi per difenderci dal nemico.

Poi ha detto la parola masticare che, credo, quasi certamente, si collega con caramella. Franco mi darà una caramella da masticare.

Potrete notare inoltre, che Gesù, non è affatto un Dio passivo, ma ama partecipare alla nostra vita quotidiana, offrendoci ogni giorno degli stimoli.

Ha parlato del mio articolo e di articoli vari del mio blog che spero vi piaccia.

Dice, poi, che soddisfo i bisogni degli altri.

Parla delle mie braccia, perennemente dolenti, perché soffro di fibromialgia.

E, come vi dicevo ieri, che sono misericordiosi, parla della pietà.

Parla del mio cappotto nuovo che ho in mente di indossare proprio oggi insieme al cappello.

Il resto provate a capirlo da soli e, se avete voglia, giacché a me e Gesù, piace interagire, ragione per la quale abbiamo aperto il blog, fateci sapere ciò che avete capito.

Io auspico, non appena il sito sarà visibile su internet, la partecipazione di teologi e sacerdoti che mi aiutino a capire Gesù.

Questo metodo di comunicazione con Gesù, richiede molta dedizione (e forse, Gesù, vorrebbe una totale dedizione, atteso che nei giorni scorsi ha detto proprio totale dedizione,) ma il lavoro non mi consente di dedicarmi totalmente a Gesù.

Inoltre io lo comprendo anche studiando o lavorando o ascoltando altri. Per cui devo avere il tempo di fare anche altro.

Provate, dunque, a capire voi altri cosa vuol dirci il nostro amato Gesù.

Io vi aggiornerò

Grazie Patrizia

parole e dialoghi del 25 gen 21ultima modifica: 2021-01-25T09:53:42+01:00da parolaviva73