parole e dialoghi del 02 febbraio 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi.

Buona lettura

qu-asi ave-ssi-della f-antasia-tacciono-in fondo-un usi-gnolo-intenerisci-d’almi-di ciel s-plende-la imp-lorò-la violettafi-ori sian-teco!-capel-li bian-chi-con granire di-da lu-nge ca-de-mia-luog-o-intes-suta di-di Rut,la-il f-iume-inc-antò-de-l poeta-la bellezza a-nimata-di B-achisar-ai-Il pri-gioniero-d-egli-le lab-bra a-ncora-dalla t-erra-a te-nell’ora sco-nsolatabel-la-la-un esil-io che-un palpito vitale-N-atalia-realist-ico de-lla-lette-rarie-in q-uella-colui-sugg-estioni-borghesi-Sentir-element-are,-di tut-to-di culturas-offitt-e-Le posi-zioni-di essere consolata-condu-rrai-le anime-vincera-i!-le l-oro-anc-he ne-lla-il conc-ettodiversissi-me-Can-toni-_-nell’op-aco-feno-meno-a rico-strui-re-incapace-toccand-o for-me-Q-uesta-della sociologiapsi-cologici-

parole legate del 2 febbraio

piacciono-intenzione-ferisci-soletta-capello bianco-finire-gravi-tange-

luoghi-intestare-piume-debolezza-belle belle-prime-serra-consolata-esile-palpitazioni-realista-borgo-catechesi-elementi-tutti-scultura-conduce-ancora-dispetto-diversissimo-incapaci-sociologa-psicologia-

Anzitutto la mia collega tra qualche giorno festeggia l’onomastico ed ho pensato di regalarle dei fiori. E, Gesù, oggi dice che le piacciono i fiori di serra. Almeno credo.

Ricordate quando giorni fa Gesù disse a Pasqua un uovo? Ebbene ha anticipato ciò che Gli dicevo ieri. Che per pasqua vorrei regalare un uovo alla bambina della mia collega.

Poi, come faceva con suor Faustina, mi invita a condurre le anime alla Sua misericordia.

Dice, poi, che si sente ferito, probabilmente da mie mancanze, e, dunque, mi fa il dispetto di rendersi incomprensibile. Ieri pomeriggio, scherzavamo e Gli dicevo che mi ritiro tutti i baci e le coccole che quotidianamente Gli faccio e che divento un diavoletto, che smetto di pregare ed andare a messa e non faccio più la carità, chè Lui mi fa il dispetto, appunto, di non farsi capire, di essere arzigogolato ed incomprensibile.

Ad ogni modo, a parte gli scherzi, mi ha dato una pugnalata, dicendomi che si sente ferito. Spero di rimediare e soprattutto di capire come Lo ferisco per non farlo più.

Non vedo chi altri, infatti, possa ferire, atteso che conduco una vita casalinga e riservata, con poche relazioni sociali.

Un po’, per la verità, mi sembra strano visto che ieri ,sbagliando, ho detto amare e visto che dice bella. Spero si spieghi.

Comunque, sono una mistica, ma pur sempre umana, peccatrice, benché Gli chieda di rendermi Sua perfetta sposa.

Non a caso, oggi, Gesù, ci parla anche delle debolezze degli uomini.

Quanto alle palpitazioni e all’essere consolata, può darsi parli di mia zia che non sta bene.

Volevo dirvi, infine, che Gesù nei giorni scorsi, ha detto che questo è stato un secolo di aberrazioni. Basti pensare all’olocausto e non solo.

Inoltre quei colpevoli di cui parla, ben potrebbero essere gli autori del legaccio e si potrebbe collegare al fatto che disse erano ossessionati.

Ma come vi dicevo non ho notizie dalla famiglia.

Continuerò il riepilogo delle parole e, se dovessi capire altro vi aggiornerò.

Grazie Patrizia

 

parole e dialoghi di oggi 1 febbraio 21

Buongiorno a tutti.

Vi pubblico le parole di oggi. 07.56

Buona lettura.

tendon-e-d’a-rgento-passa-to-v-olsi into-rno-nel-l’ andar-spensie-rato pe-r-rimaneva-no nei-app-arteneva-allo scherno-Il rico-rdo di-del tempo-dell’im-pressione-fra-storna-to-scarsa-grand’-anima-Dalla bell-ezza-anch-e co-nfessare-lo spettacolo-giusti-zia sarà-la m-ano a-pare,-tut-ti ab-bandonano-la sere-nissim-a-mi spieg-herò-sacrific-ato pe-r-spar-uto,-delle v-enete m-agistrature-della con-tessa-m’a-vevano-lun-ga, o-stinata-a no-i-di lascia-rsi-di ve-ndere-ricco-gi-ocondi-ssima-Nel-la notte-fecero-arg-uzia, es-prime-in lin-gua g-reca-al su-ccesso-re-c-on la-santa i-nesprimibile-sola,-il selva-ggio-vaghi-s-tilla

parole legate del 01 febbraio

tendono-polsi-spensierata-apparsi-scherza-pressioni-belle-sconfessare-

 spettri-cenacolo-sereno-spiega-sacrifichi-sparge-

Ieri sera a Gesù dicevo che vorrei essere spensierata come Lui e volare libera e leggera. Lui oggi ha detto spensierata e ieri voli.

Credo stia continuando a parlare di quei colpevoli catturati che sconfessano i loro misfatti.

Ieri sera dicevo a Gesù:”ti faccio una buona cenetta con tanto-sbagliando ho detto amare- anziché amore.

Credo inoltre, Voglia ribadire il fatto che si è sacrificato per noi, morendo in croce.

Credo, inoltre, parLi del fatto che per me è un sacrificio che richiede parecchio tempo, sia collegare le parole, sia riepilogare, cercando di capire.

Inoltre, sempre chiacchierando, poiché tempo fa ero decisa ad organizzare un matrimonio in chiesa con Gesù, sbagliando ho detto “ero proprio decisa ad organizzarti, anziché sposarti.”Ho dovuto abbandonare l’idea per mancanza di denaro, ma non escludo di farlo in seguito, se in chiesa mi faranno sposare. A questo proposito, vi posso dire che Gesù era d’accordo, tanto che disse sposare e parlando disse dovevamo sposarci.

Parla di mia zia, quella ricoverata in ospedale.

Come vi dicevo ieri, ho fatto il riepilogo del mese, ed ho capito pezzetti di frasi, tipo considerandola arrogante o tu col sacrificio (comprendi). E, ho capito con certezza questa frase :”Mamma parla con Antonella dei conti. In assenza di mia madre, le spese le sta gestendo mia cognata.

Con la parola stringi allude al fatto che Gli ho stretto la mano nella speranza mi aiuti a capirlo.

La parola scorrere del 12 gennaio non è esatta.

Sono certa che se scandagliaste con attenzione e pazienza certosina le parole di Gesù, vi accorgereste di tante frasi e discorsi che a me sfuggono.

Grazie Patrizia

parole e dialoghi di oggi 31 gennaio 21

occhio di dioBuongiorno

Vi pubblico le parole di oggi 08.16

Buona lettura

li amm-azzas-si-colpe-voli-veri-hanno-oggi-gen-erale-popol-o ch-e-il ment-o.-ri-presi-diss’-egli-se-mplicità-che scrissidisgrazia-i ber-saglieri-d-ella-sotterra-nea-di pre-cipitare-gli ha-del V-iaggio-a Stra-sbrurgo-la più ri-posta-di p-resagi v-itali-nascevano-il mistici-smo me-dievale-da-lla-te-slan-cio-insie-me un-strin-se-Cons-uma n-ell’ardore-d-ella N-otte-ritorni-q-uelli-avessi alla-vol-uttà è-di ricorre-re al-l’a-nimo d-el-c-he paia-ora fe-lice-po-ssa-il grido-dissolver-mi nell’ora-e il-s-e non-cap-elli bia-nchi-di g-ioia-un sorso d-ifuggendo-Sul-l’amara-morali-d-alla-pra-ti, olt-re-antic-hi-azzu-rro

parole legate del 31 gen

genere-popoli-mente-complicità-disgraziati-descrissi-bere-sotterra-precipita-dicevano-nascendo-stringi-slanci-piuma-botte-avesse-volere-fugge-

Devo dirvi che Gesù nei giorni scorsi parlava di alcune donne che hanno il cuore chiuso, che sono egoiste e pensano solo a se stesse.

Infatti ieri sera, a messa, dicevo a Gesù di concedermi un cuore espansivo, aperto ai bisogni del prossimo e non chiuso. Di concedermi di vivere nella carità e per la carità.

Se rileggete le parole noterete che Gesù aveva anticipato sia la parola chiuse, sia chiuso.

Gesù anticipa sempre, spesso di anni. E’ così che in larga misura lo comprendo, ché poi quella parola anticipata, fa parte di nostri dialoghi.

Pomeriggio dicevo a Gesù che i miei zii dipendono l’uno dall’altro. Se manca uno, l’altra si sente perduta, e viceversa. Ricordate che Gesù disse dipende?!

Stamattina a messa, poiché oggi Gesù ha parlato di colpe, mentre pregavo ho detto aiutale anziché aiutami ad individuare le mie colpe per correggerle. Vuole che aiuti qualcuno. Probabilmente zia e mamma che non stanno bene.

Quanto alla parola precipitare, non vi spaventate. Allude al fatto che è incompreso e, come Gli dico io, precipito nel baratro senza comprensione. Poiché ha detto precipita, allude a qualcuno che si sente perduto ché non comprende Gesù, o ché è lontano da Lui.

Poi dice che sono stati presi dei colpevoli, che, forse, definisce anche disgraziati. Non so se alluda agli autori del mio legaccio, ché la mia famiglia non mi ha dato notizie in merito.

Ieri mentre parlavo ho detto non è la prima volta che mi trovo a dirle anziché a dirlo ( e mi riferivo alla comprensione).

Adesso mi dedicherò al riepilogo di tutto il mese. Spero col Santo aiuto di Cristo di capire qualcosa in più ed eventualmente vi aggiornerò.

Grazie Patrizia

 

parole e dialoghi del 30 gennaio

Buongiorno a tutti.

Vi pubblico le parole di oggi.

Buona lettura.

qu-ando-nelle in-sonni-la pia-dal Manz-anarre-la su-a-la sp-ogliaf-issò-un len-zuolo-un infermo– R-enzo-gli a-vevo-tu-tto commossolascer-ebbe f-are-u-na g-razia-ch-e-s-enza-di D-io-D-io non-tu,-m-entre-d-issenna-to-chinò-dell-a cap-pa-sp-alancat-i-di promettermi-un gi-orno al-impar-ato-come co-nviene-Re-nzo-u-na fiducia-cons-iderandola- una c-onfede-razione-della Provvi-denza-utilm-ente-istituz-ioni-38-al sacerd-ozio, e-a prof-itto e- frequentare gli-re-golari-l’acquis-to-sta-bile-le altr-e-dei l-oro eserc-iti-bast-erebbe-i suoi-pr-ospera-nti-dell-a-le lo-ro in-solenze-a p-ro dell’universale-fra-nsero i-dal-la spa-da-col sa-crific-io-attrib-uire-arrogan-za di-no-n avr-ei

parole legate del 30 gen

nella-Manzoni-foglia-lento-inflitto-Palermo-comprare-promosso-lascerei-intromettermi-capiti-forno-impari-fiduciose-audacia-provvida-istituzione-sacerdote-frequenti-abile-inno-sparo-sparare-sacrifici-attributo-arrogante-avrebbe.

Oggi, come potete evincere, Gesù ci parla del Manzoni e del protagonista dei Promessi Sposi, Renzo, tutto commosso.

Dunque non sono la sola ad essere commossa.

Poi sta facendo un discorso ancora incompleto, ovvero quando impari come conviene ecc.

Parla di mio nipote promosso all’esame di Diritto Privato con 30, il massimo dei voti. Questo nipote è motivo di orgoglio, sia per noi zii, che per i genitori. E’ un ragazzo molto studioso e volenteroso, che si è diplomato col massimo dei voti ed è entrato alla Bocconi di Milano in Giurisprudenza.

Continua a parlare di una donna che Gli promette qualcosa. Asserisco si tratti di una donna, in quanto, aveva già detto prometter da lei.

Parla ancora di qualcuno che spara.

E parla degli acquisti che abbiamo fatto ieri e che faremo.

Ho scritto la parola forno. Infatti dico a Gesù:” Tu sei il forno-in quanto appassionatamente innamorato- io la fornaia!”

Vi ricordate inoltre, che Gesù disse giorni fa la parola tralci? . Lui dice:”Io sono la vite, voi i tralci!”

Le altre parole si desumono chiaramente. Provate a formare un discorso o delle frasi sulla base delle parole dette nei giorni precedenti.

Pare, inoltre, dalla parola risposta, che disse ieri, che Gesù stia rispondendo a qualcuno, magari fra i lettori.

Grazie Patrizia

parole e dialoghi 29 gen 21

Vi pubblico le parole di oggi. 16.09

Buona lettura.

La-le relazion-i tra-lar-ga-compa-rtecipi-separazi-one-dimensio-ni e-una rispost-a a-Remo C-antoni-una pres-unta-è rappresen-tato-la ric-erca-quel fenome-no def-inito-intit-olato-so-cia-le-senti-to in-è a-ltrettanto-ha-pro-prio-sin-golo-dall-a sua-di indivi-duo-di pr-oprie-riferito-il con-trasto-in-dipende-nza-il conce-tto-il ripiegamen-to pr-ivatistico-ev-asione-iden-tità-rel-azion-i-di rapp-orti-in-sull’altra-e-essenzial-mente-pecu-liare-va v-isto-psicol-ogici-ti-ene in-p-er diven-tare-chiu-so-una total-ità di-abbia-mo-d-i uo-mini-l-etteral-mente

parole legate del 30 gen

Oggi vi posso anzitutto dire che ho capito la parola di ieri commozione che ha detto Gesù. Ieri sera, infatti, parlavo con la mia collega e mi ha commosso perché vuole remunerarmi per l’atto che le ho redatto per un suo cliente. Direte voi: ma è normale! Sì, ma è la prima volta che una collega mi tratta così, mi vuol pagare. Fino ad oggi avevo lavorato per gli altri sempre gratis. Dunque mi sono commossa.

Poi, credo stia parlando della causa del mio cliente Luigi, ma per tutelarne la privacy non posso riferirvi le parole.

Poco fa, rileggendo gli articoli del blog, ho detto incutere tumore anziché timore.

Il mio paperello, (chiamo spessissimo Gesù così e Lui mi chiama papera) oggi mi ha stupito. Ho visto una ragazza che aveva un bellissimo cappotto viola e Gli ho detto:”lo voglio anch’io”. Non ci crederete ma sono tornata a casa con un bellissimo cappotto viola!

Gesù mi riempie di regali. Ogni cosa di cui ho bisogno me la fa trovare. E’ proprio vero: “Gesù è il mio pastore e con Lui non manco di nulla!”.

Domenica pomeriggio farò il riepilogo di tutte le parole che Gesù ha detto sino ad oggi. E, se dovessi capire qualcosa, non mancherò di riferirvi.

Provateci anche voi.

Grazie Patrizia

parole e dialoghi di oggi 28 gen 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole di oggi. 07.55

Buona lettura

Parre-bbe-l-a su-a-un mo-ndo-La p-oesia-nella sua in-tegrità-Lo-rin-asce l’u-omo-contemp-oranei-quella mente-dell’anima-om-bre-morali-ne-cessaria-il ve-cchio-un mon-do-di modes-tia-nel p-oeta e-sì che-pu-nture-del beness-ere-percezi-one-cospira-tore-del-l’un-ico me-zzo-i peric-oli-commoz-ione-e atte-ndendo-della na-zione e –il ri-voluzionario-il fast-o della-a-ntica: di Josephst-adt-p-ontefice-del Su-dario-dal vert-ice sa-cro-chi-use-tu accres-ci il nu-mero-lo-ro-infiam-mata-su-surr-o-com-prender-e- : “-per ri-salire-che-esis-te in-scientifi-ca, rec-ava-rapida-mente i-n-G-uglielm-o-sa-luta-no-nella sovrani-tà-dell-a sua-n-è su-o-nnipote-nte-santa-dei suo-i-dal biso-gno-irremovib-ilme-nte-n-ella-modi-fica-ta-due-d-i giust-izia-liber-tà-po-ssa imp-edirlo-allo-ra-ch-e-qu-ella-ste-sso-f-ortuna v-isibile-di nobil-tà-

parole legate del 28

Stamattina. come potete leggere voi stessi, Gesù ci parla della Sua onnipotenza. Ed io scherzando poco fa, avendo problemi col salvataggio delle parole al pc, Gli ho detto ,  che ho bisogno della Sua onnipotenza per risolvere i problemi. Ricordate che giorni fa disse la parola problemi? Chissà cosa stava dicendo!

Ci parla poi del pontefice.

Continua a dire che qualcuno impedisce qualcosa.

E accenna alle punture che facevo l’anno scorso.

Non so se con la parola santa stia parlando di me.

Ieri con la parola alleviamento forse alludeva al fatto, che, avendo io un forte dolore al collo ed alla spalla, mi sarebbe alleggerito. Infatti ieri sera, poiché sono tutta contratta, Gli dicevo:”vedi che sto con la balla al posto di spalla sollevata!”

Con la parola suicida di ieri, forse Gesù alludeva ad Hitler. Ieri, infatti, era la giornata della memoria e, la sera, hanno trasmesso un documentario sull’olocausto che abbiamo visto.

Gli chiedevo come mai, Lui che è un Dio Misericordioso, ha consentito quell’orrore, quale fosse il Suo disegno e , se ha perdonato Hitler, dandogli, scherzosamente, ordine di non perdonarlo.

Gli dicevo che ci attendiamo delle risposte sul mistero del Suo silenzio in merito.

In realtà, non sono certissima si riferisca ad Hitler, giacché  nei giorni scorsi disse pure la parola lanciarsi ed Hitler si è sparato. Forse la parola sparava si riferisce a lui, non saprei.

Cercate di ricucire le fila del discorso chè Gesù ci parla.

Invero, anche quando hanno fatto il legaccio a me, ha lasciato accadere la cosa, e per mesi, vomitavo e stavo male , senza che Gesù intervenisse.

Alla fine mi hanno ricoverata.

Io Gli dicevo che quel legaccio mi logorava e Lui, rispondeva che mi stava logorando. Tuttavia, non interveniva.

Eppure sono certa che non manchi il Suo intervento nel mondo.

L’unica cosa che ho capito, è che spesso Gesù vuoLe che sia l’uomo stesso ad intervenire. Infatti, mi dava consigli sul da farsi.

Dovete sforzarvi di comprendere Gesù, ed anche Lui vi invita a comprendere, come ha detto stamattina, riguardando anche le parole dei giorni precedenti.

Grazie Patrizia

parole e dialoghi di oggi 27 genn 21

Buona sera.

Vi pubblico le parole di oggi. 1551

Buona lettura

I-ntorno-pac-e in-suicid-a,-and-rò sem-pre-suo-di tan-ta-ipo-crita-d-ella den-uncia-ch-e una-com-e q-uello-un po-polo co-me-fi-no-forma-nel cors-o di p-ochi decen-ni-sono in-tegrate-veniva-dei movime-nti-d-i subal-ternità-una class-e, non-di problem-i che-di mi-llen-ni-una esclus-ione-scrivere-qua-ndo la-è ti-mida-ha i n-ostri-e intu-ire-nel mo-ndo-una sensibilit-à esse-nziale-h-anno a-bitato-era m-ia-la r-ischiari-nella memori-a.Così-prece-dente-l’alle-viamento-loro-e poi-la for-ma-fosse-il ling-uagg-io-dell’uo-mo-dell’ae-re im-balsamato-il te-mpo ign-ora-ci rendere-te mai-vide tre- pa-dre-tu po-tevi te-ner-far da-tutto-ti fa-vuoi?-ma-d’am-arli?un t-uo sen-timento-a-veva-sarò-sper-anza-promette-r da le-i-d-icendo-sé il-de-gli-del pr-incipa-to-e tr-ascurino-povera-sotto-ca-ttivi-d’ambi-zione-e amica-rle-69-dai-q-uesta-le s-orti-e mag-nifico-pa-cifico-Or-b-ene-parr-ebbe c-he-parl-o di-bi-sogn-a-vede-re che-La gi-ustizia-inse-tti- una c-asa sign-orile-un e-sempio-

parole legate del 27 gen

Per questioni di tempo (sono impegnata col lavoro) non riesco a collegare le parole. Ma mi riprometto di tornarci in seguito se mi sarà possibile.

Quanto alle parole di oggi, non sono in grado di commentare granché, se non che indubbiamente sta parlando della pace nel mondo.

Parla di una donna timida e di un amica e potrebbe essere Valentina. Ma non ne sono certa.

Evincerete, poi, anche dai giorni scorsi che parla di soggetti stupidi, brutti, cattivi, ridicoli e probabilmente ipocriti.

Parla di individui che hanno abitato una casa signorile.

Il resto, si evince che sta parlando (Lui stesso dice parlo di), ma sono discorsi ancora incompleti che non mi consentono di esprimermi.

Anche quando parla di amarli?, non so a chi alluda, né quando parla di un mio sentimento.

Al momento, infatti, la ragione della mia esistenza è solo Gesù. Vivo per Lui e ne sono appassionatamente innamorata.

Siamo sempre incollati durante il giorno. Non mi stacco un momento da Lui.

Sin dal mattino appena sveglia, fino alla sera, allorché mi addormento, stiamo sempre insieme, condividendo ogni istante della giornata.

Posso dirvi però che ho capito la parola allungare. Così come quella di oggi (scrivere), mi consiglia di dilungarmi nell’atto di citazione che sto redigendo per un cliente e mi offre una chicca, suggerendomi di parlare della vigilanza sul figlio. Vi ricordate che disse vigilanza?

Stamattina ho detto trattiamo al posto di tritiamo la mortadella.

Grazie

Patrizia

parole e dialoghi di oggi 26 gen 21

Vi pubblico le parole di oggi. Buona lettura 05.58

Scientific-o e in-dustriale-la libertà-dell’assolut-ismo-nuovo-le bu-one-di fo-rza-se-nza-stess-i-ce-rt’un-e-medes-imo-alle d-ame-la fi-ne-ai te-mpi-alla matt-ina-port-ano-le assem-blee-s’elle-no-nelle s-ue op-ere-rioccup-arono-aveva-program-ma-il-i nobi-li af-fetti-i co-r-orribi-le-do-mina-il ma-le sot-to-realtà-da sottopo-rre-l-a servi-tude-de’ tralc-i pi-ù-voi de-ste-pro-tesi-m-ediocr-i-gigant-esco-Maria Stu-arda-e degli-mi-abborr-a-tristezz-a-al-terne d-i-18-12 3 1-813-gli intent-i-orm-ai rig-uadagnato-del pas-sato-in una p-acata-d –a un am-aro-ad imita-rne-gli au-spi-ci-spe-me-beat-a che-n-udo-Firenze-soggio-gata-m-eno-una v-igilanza-z-uffa no-n-alle donn-e-sia-dall’immutabili-tà se-colare-al domin-io-divin-o a-lle-com-e-sono-l’ag-gress-ività-este-rne-pri-va-della manc-anza-la-tenti ch-e-determina-ta non-maggioranz-a dei-

Parole legate del 26 gen

Anzitutto devo rettificare che, molto probabilmente, Gesù parlando di Luigi, non  si riferisse all’ex parroco, bensì al mio primo cliente, che correttamente è venuto all’appuntamento.

Comprendo Gesù quando diceva abbattere. Infatti mi sono abbattuta ché la mia inesperienza non mi consente ancora di consigliare i clienti come vorrei.

Fortunatamente sono supportata sia da mia cognata, che dalla mia collega Valentina, che dopo tanti anni di attesa, finalmente da un mesetto mi ha accolto nel suo studio per collaborare. Esse hanno anni di esperienza.

La strada per fare l’avvocato è lunga e faticosa  e richiede impegno e molto studio ed io sono rimasta molto indietro. Ecco ché Gesù insisteva nel dire che è opportuno incoraggiare.

Quindi la parola di oggi, l’unica invero che ho capito, tristezza, si riferisce al fatto che ieri sera ero triste, ché mi sentivo sconfitta già in partenza.

Poi, probabilmente ho capito la parola lanciare. Infatti ieri Gli dicevo che il blog deve essere lanciato, diffuso per avere la partecipazione degli utenti e dei teologi. Ancora non è conosciuto se non dagli amici più stretti.

Infine, ieri sera Gli dicevo che non riesco ad afferrare la Sua mano, attesa questa incomprensione tra noi. Capirete che quello della comprensione è il nodo quotidiano da sciogliere, di cui parlo quasi ogni giorno con Cristo.

Se non ricordo male, dovrei controllare , Gesù disse afferrare giorni fa.

Pregate anche voi affinché mi faccia la grazia, parola ,invero, detta ieri, di comprenderlo. Io Gli dico fai il miracolo dell’amore.

Posso dirvi, oggi, che con Cristo scherziamo e giochiamo quasi ogni giorno.

A volte lo chiamo affettuosamente mascalzone e monello e, nelle parole dei mesi scorsi, Lui ha detto mascalzone e monello.

Chiamo Gesù con i più vari vezzeggiativi.

E’ un Dio che ci ama e vuoLe essere amato. Hanno , Lui e Sua madre, bisogno di coccole e carezze. Io Lo accarezzo e Lo coccolo ogni giorno. Ogni tanto, nei mesi scorsi, diceva proprio coccolare e accarezzare.

Io Gli chiedo sempre di essere la Sua controfigura, di essere come Lui misericordiosa e capace di perdonare ed amare il prossimo come Loro, e Lui, l’anno scorso, disse proprio controfigura. Invero non so se l’abbia detto ché mi ritiene davvero simile a Lui o ,piuttosto, ci esorta a somigliarLi.

Delle parole di oggi ancora non ho capito nulla, per cui non posso commentare. Provateci voi collegandole a quelle dei giorni passati.

Vi aggiorno.

Grazie Patrizia

 

 

parole e dialoghi del 25 gen 21

Buongiorno

Vi pubblico le parole ed i dialoghi di oggi. 06.06

amm-onì-l’indignazi-one e-c-he aves-se-del-la vita?-pu-nto,-l’avvocato con-im-perscru-tabile-a pas-sare-p-er il-in pro-cessi-one-l’arcipre-te Ro-sello-né si vu-ole-un appuntame-nto-Il pro-fessor-di rivel-are gli-Il-la po-rta-sfoga-re?-sot-to,ri-bolliva-gi-usta-mente-pie-gò-al cu-ginolanciar-si,-il po-ssibil-ePasq-ua-q-uesto qu-alcuno-molleg-giante-pr-opone-va-un u-ovo?-cos-tretto-dom-ato-costre-tto-dimm-i-co-n una-il cappotto-da masti-care-Que-i-nel lava-ndi-no- in artic-oli vari-sfogo al-F-acciao-ppure:-un im-piego-grazi-ose col-perfet-tam-ente-quel-la-aspett-avo-be-vvi il-della luce-il po-eta è-spagno-la e av-er-che-di corrisp-ondenza-pacch-ibutta per-n-elle ten-ebre!-Oh bru-ciami!-da me,-vede-la tua- Lucife-ro-la chies-a-co-nta?-gu-ardò-sp-orgeva-no-gesticolan-do e g-ridando-sparava-no-Clap-ot, si-fin-o all-acuto-disse-pe-r mo-rire-nostr-a”- I-F co-me-della ma-cchin-a-l’esemp-io-sicurezza nel-la-l’ideolo-go-negli Stati Uniti-co-nform-arsi-di soddisfare-i bisog-ni deg-li-diventa-ndo u-na-

parole legate del 25 gen

indignazioni-aveste-avvocata-pasto-arcipreti-vuoto-appuntamenti-rivelo-busta-lanciare-Pasquale-molleggino-nuovo-cappello-mastino-articolo-braccia-aspetti-ristretto-grazia-perfetto-spagnoli-potresti-pietà-corrisposto-butti-chiesto-informi-

soddisfi-disfare-bisogno-buttando-idea-sicurezze-esempi-perire-

Anzitutto devo dirvi che, con la parola di ieri calcolare, Gesù credo si riferisse al fatto che non avevo calcolato-come Gli dicevo ieri sera- che per me è impossibile pensare di modificare quotidianamente tutti gli articoli con le parole che di giorno in giorno sottolineo. Esse si aggiornano ogni giorno.

Pertanto, ove  qualcuno volesse cimentarsi a collegare le parole e lasciarmele in un commento, sarò io, poi, a confermare se, le parole legate, possono valere o meno, in base a quelle che ho scritte nel mio pc personale.

Ho capito la paola immagine di ieri. Stanotte, nella penombra, mi sembrava proprio di vedere l’immagine di Gesù raffigurata nel mio cuscino.

Mi era già successo tempo fa, allorché mi sembrò di vedere San Francesco.

Sicché scherzando stamattina a Gesù Gli ho detto:”soffro di allucinazioni”.

Tra le parole dei giorni scorsi potrete notare che ha detto allucinazioni.

Naturalmente, io non soffro di allucinazioni. Sono perfettamente sana.

Se Gesù ama sottolineare la parole  immagine, unita ad allucinazioni, significa che le immagini le ho viste davvero. Lui conferma.

Volevo precisarvi, poi, che ogni tanto, Gesù dà numeri.

Essi escono tutti al lotto, ma raramente vi fa vincere.

Pertanto, non prendete il vizio del gioco e non dilapidate il vostro patrimonio.

Ieri, chiacchieravo con Vincenzo, un conoscente della chiesa, al quale ho chiesto un parere su questi dialoghi.

E, lui ha detto, non so dire se siano di valore.

Gesù nei giorni scorsi ha parlato di valore, e magari, stava accennando- e vi è anche la parola accenno-proprio al valore di questi dialoghi.

Ieri, poiché ho avuto modo di ripensare al legaccio, mentre parlavo con Gesù ho detto: ce n’è venuto anziché voluto che mi liberassi dal legaccio-

Quanto alle parole di oggi, Gesù parla dell’appuntamento che ho nel pomeriggio col mio primo cliente, il quale spero non mi dia buca come gli altri. Questa è la ragione per cui non l’ho detto alla mia collega, gentilissima, Valentina. Per non farle perdere tempo! E’ un’incognita.

Inoltre, sta continuando a parlare di Lucifero, che con i suoi inganni, ci conduce nelle tenebre.

E, poiché ieri Gesù ha detto la parola di mia madre ed oggi avvocata, sta, appunto parlando della Madonna, nostra avvocata, alla quale rivolgersi per difenderci dal nemico.

Poi ha detto la parola masticare che, credo, quasi certamente, si collega con caramella. Franco mi darà una caramella da masticare.

Potrete notare inoltre, che Gesù, non è affatto un Dio passivo, ma ama partecipare alla nostra vita quotidiana, offrendoci ogni giorno degli stimoli.

Ha parlato del mio articolo e di articoli vari del mio blog che spero vi piaccia.

Dice, poi, che soddisfo i bisogni degli altri.

Parla delle mie braccia, perennemente dolenti, perché soffro di fibromialgia.

E, come vi dicevo ieri, che sono misericordiosi, parla della pietà.

Parla del mio cappotto nuovo che ho in mente di indossare proprio oggi insieme al cappello.

Il resto provate a capirlo da soli e, se avete voglia, giacché a me e Gesù, piace interagire, ragione per la quale abbiamo aperto il blog, fateci sapere ciò che avete capito.

Io auspico, non appena il sito sarà visibile su internet, la partecipazione di teologi e sacerdoti che mi aiutino a capire Gesù.

Questo metodo di comunicazione con Gesù, richiede molta dedizione (e forse, Gesù, vorrebbe una totale dedizione, atteso che nei giorni scorsi ha detto proprio totale dedizione,) ma il lavoro non mi consente di dedicarmi totalmente a Gesù.

Inoltre io lo comprendo anche studiando o lavorando o ascoltando altri. Per cui devo avere il tempo di fare anche altro.

Provate, dunque, a capire voi altri cosa vuol dirci il nostro amato Gesù.

Io vi aggiornerò

Grazie Patrizia

Parole e dialoghi del 24 gen 21

Vi pubblico le parole di oggi. 06.52

Buona lettura

ince-rti se-fi-ore-in tratt-oria-g-rande-prima-sotto le d-ue punte-a triang-olo-con ga-rbo-allun-gano-Ma co-me-zoppicand-o)-dei c-onti-Mam-ma-stup-idi! 8-N-on cr-edere-vis-suta-da-e che-essere-futi-le-carrozzie-re, o-d-i mia m-adre-via tu-tte-una f-iglia e- nè Fr-anco-di sup-erbia-anc-he-soffia-v-erità-accen-nava-con-tinuava-per lui-parl-a con-la-di Gork-ij-una cosa-Perme-ttetemi-ma no-n-Beh-si avvi-a rap-idamente-del po-vero-vi-un-nea-nche-allung-ano una-disin-volto-un ram-picante-e-Ma-si può-signo-re-Sì,-sa-che-“-più-certe-sil-enzio-che-delle-la cosci-enza-vede-una carame-lla-si-a sorta-calcolare-sec-onda-La-an-che il-lo azzan-na su-bito-compiaci-uto-Anto-nio-che-una-M-a anch-eprovo-cato-una gran-de-il diritto-il vostro-p-iù, e-brutti-mia-grida-Imper-ia (è un nome di persona)pala-zzo?-d’improvviso-c’impe-disce-contente-bra-vo!- p-er sua f-olle au-dacia-l’imma-ginabile-e-spi-egando-g-elo-Anti-gone-che-di lei-Ti pr-ego-starò-gli anima-letti-p-recipito-samente-da-d-isse il-del Mez-zogior-no-Lui-gi a-impro-vvisamente-asco-ltare-…._-gri-dò-alza-ndo-lan-ciarsi-ap-punto

parole legate del 24 gen

triangolare-allungare-ponti-stupendo-vedere-padre-superare-accenno-Permetto-rapire-poche-allunga-disinteresse-Antonella-calcolata-compiacimento-provocante-Impero-avviso-improntati-impronte-impedire-contento-l’immagine-lasciarsi

 

Gesù oggi ci dice che, in quanto padre degli uomini, ha il cuore rapito dai Suoi figli e ci esorta ad ascoltare la Sua parola.

Dice che probabilmente molti non credono( e saranno disinteressati) alla veridicità di queste parole, ma sottolinea che corrispondono a verità.

Ci parla del povero. Ho promesso a Gesù che avrei fatto la carità ad un signore poverissimo e sarei dovuta andare a trovarlo ieri. Ma, causa cattivo tempo, ho rimandato.

Parla di Franco, un conoscente della chiesa, che la sera mi accompagna a casa dopo la messa e mi regala sempre le caramelle a menta.

Parla di Luigi, precedente parroco della mia parrocchia. Invero ha parlato anche del nuovo parroco Alessandro, benchè abbia anche un amico che si chiama così.

Continua, forse, a parlare di mio fratello Antonio.

Nei giorni scorsi, se leggete attentamente , ha detto che l’amore ci intenerisce ed ha parlato di questo mezzo di comunicazione che funziona.

Gli dicevo che sono attratta dall’ambiente sereno della Chiesa e mi piacerebbe recarmi ogni giorno a sentire messa e vorrei organizzarmi in tal senso. E, Lui, ha parlato di attrazione.

Ieri parlava di provocazione, oggi ha ribadito che qualcuno è stato provocato.

Ha detto che dovremo superare numerose prove.

Dialogando,Gli dicevo che voglio spopolare nel lavoro e, tra le sue parole, vi è spopolare. Naturalmente mi incoraggia a lavorare, chè sa che dubito delle mie capacità, o meglio, temo molto la mia inesperienza; tant’è che ieri ha detto ti spaventi.

Lui mi incoraggia, tant’è che tra le parole ha detto, opportuno incoraggiare.

Ieri Gli dicevo che se non si fa comprendere, mi offendo; ma Lui ha detto di non offendermi.

Stamane Gli dicevo che resta incompleto, perché non riesco a collegare tutte le parole e non lo comprendo appieno. Non so, se la parola di ieri completo, significa che insieme a voi altri, riusciremo a completare e comprendere.

Giorni addietro ha parlato dei bisognosi di giustizia e del mio stesso bisogno di giustizia per il male che qualcuno mi ha fatto, facendomi un legaccio e riducendomi uno scheletro. Lui parla di responsabili, ma ancora non sono riuscita a capire chi siano.

Avrete, inoltre, potuto notare, che giorni fa, mi ha detto : “voglio dire che ti amo”! .Gesù è il mio sposo.  Ovviamente il Suo amore è per tutti i Suoi figli.

Spesso negli anni passati, ricorreva la parola Misericordioso.

VuoLe l’attenzione.

Poiché hai detto precipitosamente, mi è venuto lo scrupolo di essere stata precipitosa nel diffondere il blog. E, oggi, mentre Gliene  parlavo, ho detto precipitoso al posto di precipitosa.

Ieri, invece, mentre Gli parlavo ho detto si devi capire al posto di si deve capire cosa dici.

Dovete sapere che Gesù è un narcisista. Ama farsi i complimenti da solo. Ed infatti oggi ha detto stupendo e dialogando Gli ho detto sei stupendo.

Sta parlando di mia cognata Antonella , ma ancora non mi è chiaro cosa voglia dire, né mi è chiaro di Luigi o di altre persone.

Ieri Gli ho detto ti dò un bacio grande e, tra le sue parole, ha detto bacio più grande. Lo chiede o lo dà.

Il Signore ha detto né pecore nei giorni scorsi. Io prego sempre affinché riesca a riportare all’ovile le Sue pecore smarrite. Sicché oggi dialogando Gli ho detto : “come si concilia questa parola con la rivoluzione e la pulizia che vuoi fare nel mondo”? Spero si capisca in seguito.

Forse Gesù vorrebbe più silenzio. Probabilmente si farà salotto. Ha detto il salotto.

Oggi ti ho chiesto di nuovo se sei contento del blog ed hai risposto, anticipando, che Lo sei

Se, rileggendo le parole dette fino ad oggi, riuscirò a comprendere altro, vi aggiornerò.

Grazie Patrizia