Che meraviglia il caffè alle quattro del mattino.
Il suo aroma è più intenso e il suo sapore e più dolce.
Mentre il suo aroma si diffonde piacevolmente nelle mie narici, sorseggio i pensieri che, l'uno dopo l'altro, si susseguono seguendo la sua scia . Un fiume di pensieri e speranze si tuffano in un oceano di parole .Le imprimo sulla carta, le scrivo perché nel mio sangue scorre inchiostro. Fin da piccola mi sono innamorata delle parole che sono diventate il mio ossigeno. Hanno un potere straordinario le parole. Riescono ad abbracciare l’anima e a farle sentire calore. Affascinano, spaventano, fanno pensare …. A volte uccidono ,a volte salvano. Dissetano come acqua fresca e limpida, accarezzano come il tocco di una piuma, incidono intensi attimi fuggenti, annullano distanze e silenzi. Guai se le parole diventano puntini… Pagine bianche ... Ma io non sono avara di parole e nei vuoti delle pagine bianche e dei puntini di sospensione voluti da altri ci metto le mie parole .I miei scritti intessuti di vita .Pennellate d’azzurro ,nelle nere notti insonni senza luna e speranza.(cmg@art)