Quando più nulla ti sa offendere … allora sei diventato forte!
“Le parole che non ho detto…”
Quanto bruciano dentro le parole che non ho più detto….sai…
“Arancini siciliani”
Come si può non amare la Sicilia ?
Questo è solo uno dei meravigliosi luoghi da visitare.
Scopello
https://www.facebook.com/MondoItaliaItaly/videos/1766188700068055/?t=10
E come non amare una delle delizie siciliane più amate sia dai siciliani che dagli ospiti ?
L’arancinu co sugu o co pistacchiu
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
Se non l’avete mai mangiato fatevi un giro in Sicilia.
Non ve ne pentirete.
Lasciate perdere le imitazioni.
Il vero arancino è solo quello siciliano .
Il mio preferito è quello catanese.
Inimitabile!
https://www.facebook.com/vivomangiando/videos/2171376379773352/
“Come un fiore”
Come un fiore,all’arrivo delle ombre,
chiude i suoi petali e silenziosamente
dentro sè stà.
Dal web
” Battito imperfetto”
“Essere e apparire”
Oggi mi amo .Non ho ancora le rughe ma la pelle si prepara ogni anno di più per riceverle.Sarò fiera delle mie rughe se mai arriverò a toccarle.Sono i segni tangibili della vita che scorre e delle carezze del tempo. Non servono le creme per mascherare la vita.Lei è bella così!
Ho sempre guardato le persone mature con occhi diversi.In loro traspare un certo fascino.
Amo in modo particolare i capelli brizzolati degli uomini. Certo non tutti gli uomini sono come Richard Gere ma il tempo è un grande artista e le sue pennellate in bianco e nero sono come un quadro di Van gogh.
Le donne non vanno molto d’accordo con i capelli bianchi e più il tempo le scolorisce più loro ricorrono ai colori .Ne ho viste molte che in età avanzata si sono date al rosa shocking .
Ma! Io reputo più intelligenti quelle donne che sanno far pace con i loro capelli bianchi. Ne ho viste di donne con i capelli bianchi ,curatissime da far invidia a certe star.
Il segreto sta nel non essere sciatti.
La cura di sé è il segreto del fascino ad ogni età,ma la cosa più importante è la cura dell’anima.
Guai a chi la perde!
Ci sono state occasioni in cui mi si sono presentate davanti donne super look .Le guardavo mentre lasciavano i figli a scuola addobbate già alle otto del mattino come le “super star” di certi programmi di Maria De Filippi .Si! parlo proprio di quei programmi che personalmente mi fanno venire il vomito .
Poi queste donnette ,così esperte nella cura del corpo, si avvicinavano per parlare con me e ,grazie a Dio, alcune erano normali e allora io tiravo un sospiro di sollievo ma mi è capitato di trovarmi dinanzi a qualcuna di queste donnette e di avvertire una sensazione orrenda nell’attimo esatto in cui pronunciavano qualche parolina.
Maròòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò .
Scusate l’espressione .Ma una cosa indescrivibileeeeee!
Ne ricordo una in particolare .
Bruttina ma vestita da star hollywoodiana da far invidia alla Tina di Maria.
Ad un certo punto si avvicina a me apre la sua boccuccia con i denti anneriti dal fumo e sbotta dicendo:
- “E profissuri ci nesci a vava quannu parrunu di me figghia!”
Io resto inebetita e faccio fatica a stare in piedi per l’odoraccio di fumo o di non so chè di orribile che le usciva dalla bocca .Sembrava che avesse mangiato tutti i topi della fogna.
Orribileeeeeeeeeeeee!
E comunque ,per chi non conosce il siciliano, traduco la frase che la signora, con tanto di delicatezza e accento strasiciliano, ha detto :
- “Quando i professori parlano di mia figlia sbavano per la sua bravura.”
Tutto questo riferito a una bimba che in quarta elementare sapeva a stento fare qualche conticino.
Lei la presentava come la ragioniera di famiglia ,quella che tiene il conto delle entrate e delle uscite .Per non parlare poi del ruolo e del temine con cui veniva definita la bimba visto il ruolo che le veniva dato all’interno degli “affari di famiglia”.
Ma dico io, se non serve la cultura per curare il corpo, altrettanto dovrebbe essere per il resto.
Non siamo solo carne!
Vivono in noi due entità che sono anima e corpo.
Curatele entrambe ! E se non ci riuscite curatevi l’anima e lasciate perdere il corpo. Ne avrete un guadagno maggiore. Ve lo assicuro!
Lasciate perdere Maria De filippi e i suoi deliri.
Personalmente la ritenevo una persona in gamba ma ho cambiato opinione.
Anche io vedo qualcuno dei suoi programmi .
Quelli intelligenti attenzione!
Quelli dementi tipo “uomini e donne “ ,con la u e la d mooooolto minuscole, li lascio a lei e ai suoi seguaci. Mi dispiace che una persona intelligente come lei si sia venduta ,per fare soldi ,mandando in onda programmi che hanno contribuito a distruggere la moralità e la dignità del popolo italiano ,insieme ad altri programmi altrettanto dementi tipo “Il grande bordello”ooooppppssss scusate! “Il grande fratello”
Poi capita di vedere in certi programmi alcuni vip che dinanzi alla figura del papa si presentano con tanto di riverenza .
Ma preoccupatevi piuttosto,se siete veramente cristiani , di come presentarvi davanti a Dio .
Non dimenticando mai che l’albero si vede dai frutti.
E quali sarebbero i frutti di una generazione che si è data a tutto?
Comunque io vado per la mia strada convinta che l’apparire è per chi non è ,mentre l’essere è per chi è.
E adesso che ho punzecchiato qualcuno finalmente felice io : la zanzara zzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
mi autocensuro e volo a farmi un lifting all’anima.
Byeeeeeeeee
«Ma sopra tutte le invenzioni stupende, qual eminenza di mente fu quella di colui che s’immaginò di trovar modo di comunicare i suoi più reconditi pensieri a qualsivoglia altra persona, benché distante per lunghissimo intervallo di luogo e di tempo? Parlare con quelli che son nell’Indie, parlare a quelli che non sono ancora nati né saranno se non di qua a mille e dieci mila anni? E con qual facilità? Con i vari accozzamenti di venti caratteruzzi sopra una carta».
Galileo Galilei, “Dialogo dei massimi sistemi”
La “CUBBAITA”
La “CUBBAITA”
E’ un torrone a base di semi di sesamo e mandorle. E’ un prodotto tipico siciliano che viene consumato nel periodo natalizio.
RICETTA
Ingredienti:
Ogni 500 gr. di sesamo aggiungere,
-300 gr. di zucchero
– 200 gr. di miele
– 200 gr. di mandorle sgusciate
– buccia di una arancia non trattata e grattugiata
Fare sciogliere sul fuoco lo zucchero e il miele. Aggiungere il sesamo e dopo circa 5 minuti abbondanti aggiungere le mandorle e, in un secondo momento, la buccia di arancia grattuggiata.
Fare cuocere, mescolando sempre, fino a quando le mandorle non saranno leggermente tostate.
A questo punto versare il composto su un piano di marmo, precedentemente unto. Livellare aiutandovi con il matterello e con una spatola. Con un coltello praticare dei tagli netti sulla superficie in modo da formare dei rombi. Aspettare che si raffreddi completamente. La cubbaita si conserva in un luogo asciutto al fresco.
“Il segreto della felicità”
Da un pò di tempo sono così,come queste foglie.Sospesa lì dove l’anima sorseggia l’ultima orma di luce delle perdute promesse e sento il tedio del presente che mi risucchia .Aggrappata al mio passato,prigioniera in attesa della fine.Manca il coraggio di volare libera senza destinazione,senza più rami e radici a cui aggrapparsi.
Esausta continuo a combattere con questa vita che ride delle certezze e che ama giocare con l’ignoto dell’imprevedibile futuro.In questo viaggio senza sosta provo ad afferrare, con tremolante coraggio, i cambiamenti, che sono il fulcro di ogni nuovo atomo di vita,mentre la rassegnazione cerca di far pace con il verbo lasciare.
Lasciare l’amore, le vecchie amicizie,lasciare …..
Ma forse proprio nel verbo lasciare è custodito il segreto della felicità.Copyright CMG@art
“24 Dicembre – 7 Gennaio!!!!
ahahahhahaha!