Ilaria

Di consueto, ogni sabato mattina mi concedo alcune righe e un caffè da degustare stirato nel letto. Tre mesi fa, era Ilaria a servirmelo, servendosi anche se stessa, svestita, fresca, lussuriosa.

Da quella mattina Ilaria non viene più; è uscita dalla finestra che conduce sul cortile del retro, togliendosi le scarpe con i tacchi alti – beffarda come una bambina;

io contrariamente ero del tutto scosso nell’esatta distinzione della volvo blu del marito all’interno del primo cortile, quello prossimo alla porta di ingresso.
E’ stata una fortuna per me sollevare leggermente le tende di casa ed accorgermene.
Ora siamo indagati.
Lei sarebbe tornata, lei avrebbe fatto qualsiasi pazzia; è incosciente come una ventenne, sfidante come un guerriero, istintiva come una donna. Mi dice – Riccardo quand’è che passerai all’azione prima di ragionare troppo? – Questa è la peculiarità più rilevante che mi distingue da Ilaria, lei ha un carattere del tutto istintivo, è impulsiva, affrettata, passionale, ingenua.. io troppo raziocinante, scientifico, ineccepibile, equilibrato.

Ma mi manca il sabato mattina con lei…

mattino

Ilariaultima modifica: 2004-10-14T14:47:58+02:00da RiccardoPenna
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